Nel laboratorio di Recitazione 'Il Comico, Tragicomico e Grottesco nel Teatro e Cinema contemporaneo' si rintracciano.
Seneca non l'ha mai fatto
Il Comico, Tragicomico e Grottesco nel Teatro e Cinema contemporaneo
condotto da Gabriele di Luca
“..la comicità è l'intuizione dell'assurdo ed è molto più disperata della tragicità. La comicità non offre scampo dalle situazioni.”
Eugène Ionesco
In molti periodi e contesti storici, la comicità è stata spesso relegata in ambiti di interessi ritenuti estranei alle più serie e importanti manifestazioni dell'uomo. Al contrario, il comico, in quanto rottura rispetto alla quotidianità, capovolgimento di regole, convenzioni e convinzioni sociali può essere considerato uno strumento d'arte per eccellenza. La comicità ha, infatti, la capacità di mettere insieme sentimenti o situazioni opposte.
E' fondamentale nell'affrontare un testo comico, o che contiene forti elementi di comicità, saper individuare per poi tradurre fisicamente e verbalmente le dinamiche che costruiscono e sostengono giochi, gag e battute inventati dall'autore. La costruzione del personaggio, che sia esso realista, iper-reale, una maschera... richiede una grande capacità di analisi delle meccaniche che regolano il funzionamento di una battuta o lo sviluppo di una situazione comica.
Quali sono le differenze tra un autore e l'altro? L'effetto comico da che cosa scaturisce precisamente in questa o quell'altra situazione? Perchè stiamo ridendo in questo momento? O perchè gli attori non ci fanno ridere anche se il testo è divertene? Cosa significa tempo comico? Ha per caso a che fare con concetti come ritmo, situazione, relazione? Che meccanismo viene attivato all'interno del testo per farci ridere?
Una cosa da comprendere è che non esiste un “modo esatto” per far ridere esistono invece una serie di principi e accorgimenti che faranno in modo che la risata “accada” come conseguenza organica, spontanea e inaspettata. Durante il laboratorio gli allievi, partendo da alcune scene teatrali e cinematografiche di autori contemporanei, affronteranno un percorso di analisi e di tecniche attoriali per la costruzione del personaggio.
Si rintracceranno all'interno dei dialoghi e dei monologhi scelti l'insieme degli atriti, delle deformazioni e delle tensioni che riescono a far percepire alcune opere così divertenti, tragiche e imprevedibili nello stesso istante. Il filo conduttore sarà la comicità o per meglio dire “ la tragicità del comico”.
Gabriele di Luca
Ha frequentato l’Accademia per attori C.T.A. e nel 2007 si è diplomato all'Accademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe" di Udine. E' fondatore della Compagnia Carrozzeria Orfeo per la quale ha scritto, co-diretto e interpretato gli spettacoli Nuvole Barocche, Gioco di Mano, Sul Confine, Idoli (finalista al “Premio Hystrio per la Drammaturgia”), Robe dell'altro mondo e Thanks for Vasellina (spettacolo vincitore 2013 KLP Teatro). Gabriele Di Luca è vincitore del “Premio Siae 2013” come migliore autore teatrale.
12 - 13 aprile 2014
Centro Teatro Attivo CTA
Via Ampere 30 Milano
sabato ore 15.00/21.00, domenica ore 11.00/20.00
aperto a tutti