Da Cantia. Guglielmi intraprende un viaggio concettuale che parte da Cantia e attraversa spazi fisici e mentali, per restituire un personale autoritratto.
Nazzareno Guglielmi presenterà l’installazione video site specific “da Cantia”, realizzata per la mostra presso il project space [.BOX]e accompagnata dal testo critico a cura di Angela Madesani.
Guglielmi intraprende un viaggio concettuale che parte da Cantia e attraversa spazi fisici e mentali, per restituirci un personale autoritratto.
“..oggi Nazzareno mi accompagna a Cantia, in stazione, tra le sue strade, tra la sua gente, presente solo nei titoli di coda. Mi porta in un box e proietta Autoritratto. È la storia di un viaggio, il suo per le strade del mondo, ma anche il nostro per arrivare nel box. Contenitore e contenuto diventano tutt’uno. «Immagino l’uomo in generale come un pallone rosso, quindi vivo, portato dal fiume del tempo fino alla fine». Nazzareno è il pallone rosso. A Cantia, Nazzareno è conosciuto come Massimo, il suo secondo nome. Un doppio proprio come in questa curiosa operazione.
Se ci guardiamo intorno vedremo…” Angela Madesani
Da CANTIA – Nazzareno Guglielmi – Installazione Video site specific, Aprile 2014
Sono previsti diversi screening durante la serata dalle ore 18.30 alle ore 21.00
Nazzareno Guglielmi* vive e lavora tra Milano, Cantia e la Toscana.
Tra le ultime mostre ricordiamo presso: E BASTA, VORREI VINCERE, Milano (2014)
La certezza dell’impossibile, Milano (2014), Venti per una, Buenos Aires, Argentina (2013), Rischiare, azzardare … , Casabianca, Bologna (2013), Sei ore per la mia testa, Museo Diocesano, Milano (2012), guglielmi e il Piccolo, Piccolo Teatro, Milano (2011), Meno uno, Istituto di Matematica, Università Statale, Milano (2011), guglielmi e i Parenti, Teatro Franco Parenti, Milano (2010), A carte scoperte, Studio Copernico-Fonderia Battaglia, Milano (2009), guglielmi è Instabile, Teatro Instabile, Napoli (2008), Rosso è dentro, Colophonarte, Belluno (2008), Was, Cinémathequè Française, Parigi (2008), Tracce silenti, Grafio, Prato (2007); Aureo, Easybox, Milano (2006).
[.BOX] Videoart project space
In quattro anni di attività è diventato un punto di rifermento nel panorama culturale di Milano grazie ad importanti collaborazioni strette con i migliori festival di videoarte internazionali, spazi istituzionali e accademici e collaborazioni curatoriali.
Giovedi' 8 giugno ore 18.30
[.BOX] Videoart project space
via F. Confalonieri 11 Milano
Ingresso libero