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23/1/2004

Francesca Galliani

Daniela Facchinato Image Gallery, Bologna

'Real'

A cura di: Giuliana Scimè

In occasione dell'apertura della mostra 'Il nudo fra ideale e realtà' presso la Galleria d'arte Moderna di Bologna, Daniela Facchinato Image Gallery presenta il libro Real ed. Charta, a cura di Giuliana Scimè. Saranno presenti l'artista e la curatrice.

In contemporanea verrà inaugurata la mostra che raccoglie i recenti lavori della giovane fotografa.

In tutta la verità di vita
' Nadie comprendía el perfume
de la oscura magnolia de tu vientre.
Nadie sabía que martirizabas
un colibrí de amor entre los dientes.
siempre, siempre: jardín de mi agonía.
Tu cuerpo fugitivo para siempre,
la sangre de tus venas en mi boca,
tu boca ya sin luz para mi muerte.'
Federico García Lorca

La poesia è incomparabile nell'esprimere le segrete pulsioni, di animo e corpo.
E' straordinario - misterico - come un'immagine puramente mentale, per un processo altrettanto misterico, riesca a prendere corpo e forma, sostanza e vita, e penetrare così profondamente dentro di noi, fino a infrangere ogni barriera, scuotere e far rabbrividire.
E in una cascata di lampi di luci abbaglianti, di arcobaleni siderali, di suggeriti suoni, di silenzi intensi, un'immagine appare, concreta e tangibile, nella zona più oscura di noi stessi.
La poesia di García Lorca è, credo, la più sensuale che sia mai stata concepita. Scrive di cavalli e di verdi lune, di montagne e mare, di sangue e sabbia, di madreperla e rose……e il fremito potente dell'erotismo, insinuante e morbido, travolge in un abbandono di sogno.
Difficile, quasi impossibile, raffigurare l'abbandono della sensualità.
In fotografia, poi, è ancora più difficile. Sì, si inventa, si manipola, ma il legame con il reale è un cordone di elastica resistenza che non si può recidere. L'oggetto è lì, inevitabile raffronto, prepotente presenza.
I corpi di donna, l'oggetto di Francesca Galliani, scaturiscono da quella pulsione che in poesia è così naturale riportare.
Un omaggio alla bellezza, all'ambiguità di un essere femminile dalle contraddizioni impenetrabili?
No, la sua indagine intorno al corpo è 'conoscenza', la volontà di scoprire attraverso le forme della superficie un universo impalpabile e ignorato.
Belle, bellissime, provocatorie e trasgressive, ribelli e fragili, queste sue donne sono simboliche affermazioni di un 'essere se stessi', in tutta la verità di vita che è concessa.
E solo una donna poteva riuscire ad infrangere quel sottile - e pur impenetrabile - velo che scherma lo sguardo indiscreto.
Sono riprese particolari che la Galliani studia nel dettaglio, perché non vuole celebrare l'armonia di giovani corpi, estetizzante e ovvio atteggiamento, ma raccontare storie ben più intime.
Le storie sono diverse, diverse sono le protagoniste con la loro unica esperienza, ogni volta diverso è il rapporto, non poteva l'autrice servirsi degli stessi strumenti rappresentativi.
Così, in sintonia con il personaggio e la sua identità, l'astuzia tecnica soccorre alle urgenze espressive.
Non si può sfuggire alla tecnica in fotografia - come in nessun'altra arte visiva, e non - è l'inevitabile, e vincolante, passaggio dalla formulazione dell'idea alla messa in scena.
Tecniche inventate e personalissime, riprese e modificate da antichi processi che la Galliani domina con originalità: viraggi seppia stesi a mano, interventi materici sulla superficie dell'immagine impreziosiscono l'oggetto dell'arte, ma soprattutto lo rendono unico e irriproducibile.
E' vero che contravviene alla peculiarità del mezzo-fotografia (e poi chi osa definire i limiti?), però è altrettanto vero che ogni sua opera è esemplare di una ricerca che tende a visualizzare universi femminili extra-sensoriali.
Disagi, esaltazioni, impulsi, rapidi rapimenti, serene esposizioni, furie momentanee, e ben più involuti turbamenti e pensieri, azioni e trasgressive scelte trovano finalmente corpo e anima in immagini tanto definite quanto di simbolica rispondenza.
Stanchi e nauseati di idiote, e disutili, celebrazioni pseudo-erotiche di prorompente fantasia al silicone, questo è l'universo femminile, pudico nello svelarsi a 'tutta immagine' di sé, e tanto intensamente autentico da provocare tremore di incredulità.

Il lavoro di Francesca Galliani è sberleffo agli stereotipi e sublime dono, infine, alla verità del femminile che si cela sotto iridescenti sfumature di sensualità: androgini corpi di estenuante pulsione, morbide forme di irresistibile desiderio, ammiccanti incertezze di sessualità, abbandonati corpi in sogni, violenza alle ipocrite certezze.
Donne vere, non bambole che posano davanti all'obiettivo, docili schiave di un malinteso dovere.
Giuliana Scimé
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Biografia

e d u c a t i o n
1983-1988 Corcoran School of Art, Washington D.C. Bachelor of Fine Arts - Photography
p u b l i s h e d w o r k s
Cosmopolitan, Detour, Glamour, Vogue America, Out Magazine, Channell, Nerve, Vogue Gioielli, Honey
r e v i e w s
Zoom, La Repubblica, Il Venerdì, Il Corriere della Sera, Il Resto del Carlino, Panorama, L'Europeo, Il Domani, NY Times
a w a r d s r e c e i v e d
Kodak European Panorama of Young Professional Photography, France 1995
e x h i b i t i o n s - c o l l e c t i v e s
2003 Jim Kemtner Fine Art, New York
2002 Arte Fiera Milano, Italy
2002 Artissima, Torino, Italy
2001 11th Sept. Project, Soho, NY
2001 Image Gallery, Bologna,Italy
2001 Arte Fiera Rimini, Italy
2001 Arte Studio, Milan, Italy
2001 Fire Island, Long Island, NY
2000 Barbara Levy Gallery, NY
1995 A r l e s, France
1995 Arte Studio, Milan, Italy
1994 Erotica, Bologna, Italy
1985/1988 Corcoran School of Art, Washington D.C.
e x h i b i t i o n s - s o l o s
2003 Jim Kemtner Fine Art, New York
2002 Galleria Iben Romana del Forno, Milan
2001 Image Gallery, Bologna, Italy
2000 Barbara Levy Gallery, NY
1995 Arte Studio, Milan Italy
1994 Studio Bernardi, Milan, Italy
1994 Sardinia, Italy
1994 'Nobili' Gallery, Lodi, Italy
1985/1988 Corcoran School of Art, Washington D.C.
book participation
"Out Facts", Universe 1997
' Women by women', Verlag Publishing, Berlin 2003
c a t a l o g u e s
"Erotica", Pendragon Italy 1994
"Francesca Galliani", Arte Studio Italy 1994
"Kodak European Panorama", Graphics Lafayette 1995
"Francesca Galliani", 2002

Inaugurazione: sabato 24 gennaio, ore 19.00-22.00

Orari: lunedì-sabato 9.30-19.30
escluso giovedì

Luogo: Daniela Facchinato Image Gallery Via Castiglione, 1 - Bologna

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