La III edizione del Festival dei piccoli tesori dell'enologia italiana offre convegni, performance di giovani chef, degustazioni e presentazioni.
Sabato 10 e domenica 11 maggio 2014 a Milano Palazzo dei Giureconsulti ospita la terza edizione di Bottiglie Aperte, la fiera dei tesori dell’enologia italiana. Un week end per scoprire tutta l’Italia del vino, dalle più importanti cantine ai piccoli produttori, in abbinamento a piatti e assaggi di chicche gastronomiche e insolite, da gustare insieme alle novità sul turismo enologico e sui territori del vino senza spostarsi da Milano, semplicemente raggiungendo il cuore della città.
Bottiglie Aperte ha poche regole: siate curiosi ed intrepidi nelle degustazioni, incontentabili e sfrontati nelle domande e nelle interazioni che avrete con i produttori. Siate pigri, vi consegniamo a casa le bottiglie acquistate; siate peccaminosi, i fumatori potranno provare i migliori sigari toscani in terrazza, sotto le stelle, ammirando il Duomo.
Palazzo dei Giureconsulti, infatti, diventa enoteca, banco di assaggi, tempio del gusto e del buon vivere all’italiana: i visitatori cominceranno il loro week end al Piano terra dal “mondo” di Angelo, la nuova grande birra del Birrificio Angelo Poretti, main sponsor della manifestazione, in un percorso emozionante di installazioni dedicate agli elementi e ai momenti di lavorazione della birra. Si prosegue poi al primo piano “a spasso” tra le regioni italiane qui tutte rappresentate dai propri produttori; il secondo piano ospita due tasting room dedicate alle aree emergenti del vino italiano, con una rappresentanza di 30 cantine del Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello e 15 aziende vinicole del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese selezionate in collaborazione con il Consorzio Vini Doc dell’Oltrepò Pavese e il Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese. In terrazza con vista Duomo si degustano i sigari in collaborazione con il Club Amici del Toscano.
Federico Gordini che di Bottiglie Aperte è l’organizzatore e l’ispiratore, presenta così il “suo” festival del vino di Milano: “Questo evento unisce al momento di incontro tra commercianti, consumatori, somministratori e produttori, un’opportunità di autentica conoscenza della bottiglia che si sta aprendo, perché permette di legare il vino ad un viso, al territorio di produzione, di raccogliere informazioni “in prima persona”: sia i consumatori sia i commercianti trovano così maggiori motivazioni all’acquisto perché è proprio il contatto diretto con l’azienda a dare garanzia di origine e qualità del prodotto” - e aggiunge - “Bottiglie aperte è una manifestazione attenta alle tematiche di attualità del vino: se l’anno scorso abbiamo parlato di “contraffazione alimentare”, quest’anno il tema centrale sarà la Wine Experience: la sempre maggiore disponibilità delle cantine all’ospitalità è in effetti una risposta importante alla contraffazione. Le aziende che portano il cliente in casa sono pronte, infatti, a essere dirette e trasparenti, rivelando le proprie radici e il legame con il territorio”.
In contemporanea con l’inaugurazione di Expo Gate - la soglia “fisica” tra Milano e l’Esposizione Universale - prevista sabato 10 maggio 2014, ad un anno da Expo 2015, e a pochi giorni da Milano Food Week (16-24 maggio), Bottiglie Aperte definisce con questa edizione i suoi obiettivi futuri. Dice ancora Gordini: “Milano è la città indice dei consumi di vino in Italia, misura il gradimento e le mode del vino… Bottiglie Aperte è l’evento della città che compra il vino, lo sceglie e impara a conoscerlo, dando il giusto valore a un prodotto che deve essere riconosciuto per originalità, provenienza, autenticità”.
Organizzata con FISAR Milano, in collaborazione con il Birrificio Angelo Poretti, main sponsor della manifestazione, in partnership con Bormioli Rocco, Emozione3, BacchetteForchette e YouWine, Bottiglie Aperte conta un numero sempre crescente di adesioni tra i produttori italiani e si preannuncia “contenitore” di grandi degustazioni, racconti, acquisti.
Degustazioni. Nei raffinati calici da degustazione di Bormioli Rocco potrete degustare i voluttuosi e corposi rossi siciliani, friulani intrisi di sole e di vento, sublimi classici vini veneti, umbri e toscani, giovani cantine biodinamiche testarde e coraggiose sono a disposizione del pubblico per questo avvincente “giro d’Italia del vino”. Tra gli espositori vino: Vietti, Cantine Sant’Agata, Cascina Amalia, Borgo Maragliano, Bel Colle, Borgo Isolabella dal Piemonte; Allegrini, Pieropan, Foss Marai, Villa Sandi, Collalto, Nani Rizzi, Casetto, Cavalchina dal Veneto; Ciù Ciù dalle Marche; Foradori, Alois Lageder, Tieffenbrunner dal Trentino Alto Adige; Colli di Poianis, La Ginestra, La Viarte dal Friuli; Cleto Chiarli, Tenuta Pernice, Carra di Casatico, Tenuta Vandelli dall’Emilia Romagna; Provenza, Fratelli Berlucchi, Monterossa, Mazzolino, Le Morette, Lurani Cernuschi, Cantina Marsadri, Montelio dalla Lombardia; Bibi Graetz, Rocca di Frassinello, Castelli del Gravepesa, Tenuta di Capezzana, Castellare di Castellina, Camigliano, Dievole, Podere 414 e Casanova di Neri dalla Toscana; Arnaldo Caprai dall’Umbria; Barone Beneventano, Vinisola, Planeta, Barone di Villagrande, Feudi del Pisciotto e Gurra di Mare dalla Sicilia; Feudi di San Gregorio, Pietratorcia, Cantine de Palma dalla Campania; a rappresentare la Puglia Cantina Rivera e le tre aziende selezionate da puiaemotion.it Del Vento, Fujanera, Teanum dalla Puglia; Cantina Zaccagnini, Di Ubaldo Vini dall’Abruzzo; l’Azienda Agricola Valle Vermiglia per il Lazio. E poi alcuni dei fiori all’occhiello del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e del Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese (Prime Alture, Torrevilla, Fiamberti, Giorgi, Finigeto, Perego, Diana, San Michele ai Pianoni, Travaglino, Ballabio, Terre d’Oltrepo, Mazzolino, Cavallotti¸ Le Fracce) mentre il Consorzio Tutela Vini Soave sarà presente con 20 cantine (Corte Moschina, Gini, Cantina di Monteforte, Casarotto, MonteTondo, Cantina di Soave, Bolla, Dal Cero, Le Battistelle, Vicentini Agostino, Fattori, Sandro De Bruno, Corte Adami, Cantina di Gambellara, Az. Agr. Martinelli, Franchetto, Canoso, Cantina del Castello, Bolla, Portinari) e il Consorzio Tutela Vino Lessini Durello con 6 cantine (Corte Moschina, Sandro De Bruno, Marcato, Fongaro, Cantina di Soave, Fattori) . E per le grappe: la storica distilleria piemontese Berta e l’altoatesina Psenner.
Champagne! In programma quattro tasting dedicati allo Champagne Perrier-Jouët. Solo 96 persone (24 per ogni degustazione della durata di un’ora previste sabato alle ore 18 e alle 19,30 e domenica alle ore 17 e alle 19) avranno l’opportunità di partecipare alla degustazione guidata da un esperto della maison Perrier-Jouët e di assaggiare il Gran Brut, il Blason Rosé e il Belle Epoque - vero inno alla primavera della Maison francese - a 15 € a persona. (Per prenotazioni: info@bottiglieaperte.it)
Ma non sarà solo vino: in degustazione anche Angelo la nuova birra del Birrificio Angelo Poretti presentata attraverso 5 installazioni che ripercorrono gli ingredienti e il processo di lavorazione che porta alla sublime bevanda dorata: il malto, il luppolo, l’acqua, l’alchimia della produzione e infine la tecnica di degustazione. Si potranno degustare i salumi Varzi del salumificio Dedominici di Santa Margherita di Staffora, il cioccolato Pura Delizia di Borgo Priolo, l’olio trapanese di Sciavuru d’aliva, gli insaccati friulani d’eccellenza di Wolf Sauris e le Meatball Express by the Meatball Family.
Racconti: le aziende storiche e i prodotti innovativi. Oltre al convegno “Wine Experience” di sabato ore 11.00 dedicato alle aziende vitivinicole che investono in ospitalità e parlano di territorio, Bottiglie Aperte racconta storie di aziende storiche (ore 19,30, domenica, Focus sull’Azienda Fiamberti in Oltrepò Pavese che quest’anno compie 200 anni) e di prodotti innovativi: con Emozione3 , ideatrice del Cofanetto “Enoteca a Domicilio” - che presenta 3 dei produttori che hanno aderito a questa iniziativa di successo: Lurani Carnuschi, Cantina Marsadri, Montelio.
Acquisti
In una manifestazione in cui la parola d’ordine è “diffondere il vino”, non poteva mancare un’iniziativa per favorire l’acquisto delle bottiglie senza intralciare lo svolgimento di una manifestazione che è prima di tutto cultura e formazione. A Bottiglie Aperte si potrà direttamente ordinare il vino dai produttori e averlo a domicilio a casa poche ore dopo, grazie alla collaborazione con BacchetteForchette.it.
Biglietti e prevendite
I contatissimi 3500 biglietti di Bottiglie Aperte sono acquistabili in prevendita presso il Bormioli Rocco Flagship Store di Milano in Via Garibaldi 3 e il Bormioli Rocco Factory Outlet di Via F.lli Cairoli a Trezzano sul Naviglio oppure sul sito bacchetteforchette.it (http://bacchetteforchette.it/) e presso lo store online di Bormioli Rocco (http://shop.bormiolirocco.com/it/home.jsp). Il prezzo dell’ingresso giornaliero è 20 €.
Informazioni
Bottiglie Aperte, info@bottiglieaperte.it, www.bottiglieaperte.it
Ufficio stampa
Véronique Enderlin - veronique@enderlin.it - 340 85 25 313
Cecilia Buonomo, Emanuela Di Filippo - press@enderlin.it - 0382 200 43, 339 65 24 793
Inaugurazione Venerdì 9 dalle ore 20 (su invito)
Palazzo Giureconsulti
Piazza dei Mercanti, Milano
Sabato 10: dalle 10 alle 23
Domenica 11: dalle 11 alle 21