Un ciclo di 4 incontri e workshop sulle pratiche artistiche contemporanee in relazione alla sfera pubblica. Con gli artisti: Francesco Careri di Stalker, Stefano Boccalini, Ettore Favini e Adrian Paci.
Gli artisti invitati sono Francesco Careri, fondatore di Stalker Osservatorio Nomade, Direttore del Master Arte Architettura e Città dell’Università Roma Tre; Stefano Boccalini, docente di Arte Pubblica alla Naba di Milano, consulente dell' Archivio Gianni Colombo di cui è stato assistente; Ettore Favini, ha vinto il premio Artegiovane Milano e Torino incontrano l'arte e il premio New York della Columbia University; Adrian Paci, la sua ultima opera, The column, è stata presentata in numerosi musei del mondo, tra cui il Jeu de Paume di Parigi e il PAC di Milano.
Gli artisti dialogheranno con Cristina Mattiucci di Professionaldreamers, architetto, ricercatrice all'Università di Trento e all'ENSA di Parigi; Christian Marazzi, economista e filosofo, docente all'Università della Svizzera italiana; Denis Isaia, curatore d'arte contemporanea al Mart; Marco Scotini, Advisor di Arti visive della Naba, critico d'arte e curatore indipendente.
Scopo del progetto è esplorare il rapporto tra arte e sfera pubblica, nelle sue declinazioni relative al territorio e al paesaggio, all'identità e all'intercultura. Con questo fine si propone ai partecipanti un lavoro di ricerca-azione condotto dagli artisti che hanno aderito al progetto. Il percorso prevede quattro tappe, ognuna delle quali è coordinata da uno degli artisti, che fa della relazione tra arte e sfera pubblica il campo della sua indagine, e porterà sia la sua esperienza metodologica che lo sguardo particolare con cui interpreta le pratiche culturali, sociali e politiche emergenti nello spazio pubblico.
I partecipanti al termine del lavoro avranno acquisito informazioni, conoscenze e competenze relative all'azione artistica nella sfera pubblica. Allo stesso tempo, essendo il lavoro organizzato in forma laboratoriale, tale risultato sarà anche l'esito del contributo di ciascuno all'interno del gruppo di ricerca. La partecipazione alle conferenze è gratuita. La partecipazione ai workshop è a pagamento un singolo workshop 100 €/ studenti 80 € ciclo di quattro workshop 350 €/studenti 300 €.
Calendario Ogni tappa sarà strutturata come segue:
Sabato ore 10.30 – 13.00 intervento del relatore con dibattito aperto al pubblico.
Ore 14.30 – 18.00 laboratorio riservato agli iscritti al workshop.
Domenica ore 10 – 13.00 e ore 14.30 – 18.00 proseguimento del laboratorio.
12 – 13 aprile 2014
Francesco Careri fondatore di Stalker Osservatorio Nomade, Direttore del Master Arte Architettura e Città dell’Università Roma Tre, si occupa della città multiculturale, dell’abitare informale e dell’abitare dei Rom con azioni di arte pubblica, studi e progetti. Con il Laboratorio di arti civiche, sperimenta la pratica estetica del camminare analizzando e interagendo in situ con i fenomeni urbani emergenti, facendone riflessione teorica nella pubblicazione «Walkscapes. Camminare come pratica estetica» edito da Einaudi.
Cristina Mattiucci, architetto, svolge attività di ricerca come Marie Curie Research Fellow presso l'Università degli Studi di Trento ed il Laboratorie "Architectures, Milieux et Paysages" dell'ENSA Paris - La Villette. E' membro co-fondatrice di professionaldreamers. I suoi interessi di ricerca riguardano il paesaggio, interpretato in via teorica ed operativa come territorio (co)abitato e spazio pubblico.
17 – 18 maggio 2014
Stefano Boccalini docente di Arte Pubblica, riflette nel suo lavoro sul rapporto con lo spazio in relazione alla complessità dei fattori che lo determinano, dall’architettura all’antropologia, fino alla natura capitalistica dei processi economici attuali. La svolta linguistica dell’economia e le sue ricadute simboliche e sociali nella pervasività finanziaria, svelano dinamiche su cui il suo lavoro ragiona criticamente.
Christian Marazzi, economista e filosofo, ha insegnato all'Università di Losanna e Ginevra, attualmente è docente all'Università delle Scienze Applicate della Svizzera Italiana. Il suo pensiero analizza il sistema della finanza nell'epoca del capitalismo postfordista.
20 – 21 settembre 2014
Ettore Favini pone al centro di numerosi progetti l’ ambiente, soggetto protagonista e mezzo di indagine nel suo rapporto con l’uomo: la fruizione delle sue opere diventa un modo di riappropriarsi dello spazio pubblico. La memoria, storica e individuale è il fulcro di un percorso che muove da un’ispirazione autobiografica e arriva ad elaborare temi universali, quali tempo ed esistenza.
Denis Isaia, ricercatore culturale e curatore d'arte contemporanea, la sua indagine si concentra prevalentemente sulla valorizzazione di nicchie culturali non sistematizzate e di pratiche culturali orientate alla commistione. Da marzo 2014 è curatore presso il Mart di Rovereto.
18 – 19 ottobre 2014
Adrian Paci docente alla Naba di Milano, nella sua ultima opera filmica, “The Column”, affronta i temi che attraversano la sua ricerca artistica, con una potente metafora mette in questione la trasformazione delle tradizioni e il confronto tra culture, la de-localizzazione del lavoro e il movimento costante, sia quello dei popoli attraverso le frontiere geopolitiche sia quello della memoria personale.
Marco Scotini è Advisor dell’Area di Arti Visive NABA e curatore dell’Archivio Gianni Colombo, critico d’arte e curatore indipendente, ha ideato il progetto "Disobedience Archive"; si interessa da anni di arte dell' est Europa curando mostre e pubblicazioni. È direttore della rivista "No Order. Art in a Post-Fordist Society", pubblicata da Archive Books (Berlino).
INFO E ISCRIZIONI Giusi Campisi: 3297117991 - housetiring@gmail.com
Gallerie Piedicastello
piazza Piedicastello, Trento