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18/9/2000

I critofilm di Ragghianti

Galleria d'Arte Moderna - GAM, Torino

La GAM di Torino ha acquisito i rarissimi critofilm di Ragghianti, incunaboli dell'ormai storico dialogo tra arte e immagini in movimento, che verranno presentati a settembre nello spazio della Sala Conferenze della GAM, C.so Galileo Ferraris, 30. L'evento è stato organizzato in occasione dell'apertura della sezione documentaria della Videoteca GAM in cui sono raccolti film e video dedicati al lavoro di artisti di ottocento e novecento.

Critofilm è il nome che C.L. Ragghianti, uno dei più importanti critici e studiosi d'arte del secolo passato, diede ai film che girò sul patrimonio artistico italiano. Ragghianti pensò e strutturò tali film non come documentari ma come testi critici in cui la lettura e l'interpretazione delle opere avvenisse non tanto attraverso il classico commento fuori campo, ma principalmente attraverso il movimento di macchina, il montaggio e le luci. Ragghianti negli anni trenta fu il primo critico a riconoscere tanto le potenzialità del cinema come mezzo espressivo di pari nobiltà rispetto alle arti tradizionali come la pittura e la scultura, quanto le potenzialità di questo mezzo di far cogliere delle opere d'arte aspetti formali altrimenti difficilmente comunicabili al grande pubblico. La ricerca di Ragghianti e dei suoi collaboratori portò anche alla realizzazione di una strumentazione come la verticale Ventimiglia costruita specificatamente per la ripresa di particolari opere. Attraverso la macchina da presa Ragghianti guida lo sguardo dello spettatore comunicando allo stesso tempo il valore dell'opera e un nuovo metodo di visione.

I 18 cirtofilm verranno presentati nell'arco di tre serate. Il 19 settembre, la prima serata di proiezioni verrà preceduta da una conferenza in cui interverranno il Prof. Lorenzo Cuccu docente dell'Università di Pisa, il dott. Marco Scotini direttore della Fondazione Ragghianti di Lucca, dott.ssa Paola Scremin e il dott. Pier Giovanni Castagnoli direttore della GAM. La rassegna sarà accompagnata da un catalogo a cura della dott.ssa Elena Volpato, curatrice della Videoteca GAM e del dott. Eugenio Pacchioli, direttore dell'Archivio Storico Olivetti.

GAM, via Magenta 31, Torino

Ufficio Stampa:
Daniela Matteu 011 4429523
Marcella Pralormo 011 4429603 fax 011 4429541 E-mail: marcella.pralormo@comune.torino.it

Informazioni per il pubblico: 011 562 9911
Ingresso: intero Lire 10 000; ridotto Lire 5 000
Prenotazioni e visite guidate: 011 4429546-47


Programma delle serate
ORE 21:00

Martedì 19 settembre 2000
Introduzione: P.G. Castagnoli, Lorenzo Cuccu, M. Scotini, P. Scremin
Tempio malatestiano, 1962, 13'
Fantasia di Botticelli, 1961, 12'
Antelami: il battistero di Parma, 1963, 15'
Stile di Piero Della Francesca, 1954, 11'
L'Arte di Rosai, 1957, 12'
Stupinigi, 1964, 16'45"

Tempo totale 70'


Mercoledì 20 settembre 2000

Cenacolo di Andrea del Castagno, 1954, 9'30"
Stile di Angelico, 1955, 10'
Pompei Urbanistica, 1958, 11'
Pompei Città della Pittura, 1959, 13'
La Certosa di Pavia, 1961, 16'30"
Canal Grande, 1963, 18' 30"

Tempo totale 78' 30"


Giovedì 21 settembre 2000

Lucca città comunale, 1955, 12'
Urne Etrusche a Volterra, 1957, 12'
Terre Alte di Toscana, 1961, 16'
Arte della moneta nel Tardo Impero, 1957, 12'
Storia di una Piazza, 1955, 12'
Comunità millenarie, 1954, 9'

Tempo totale 95'


LA NUOVA SEZIONE DOCUMENTARIA DELLA VIDEOTECA GAM

La Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino ha inaugurato lo scorso settembre la Videoteca GAM al fine di offrire al pubblico la possibilità di conoscere le opere che hanno fatto la storia dell'Arte Video e del Cinema d'Artista. Oggi il nostro archivio raccoglie una collezione di circa 1000 titoli che ci consente di avviare una rilettura storico-critica dell'arte fatta di immagini in movimento.
Quest'anno la GAM, rispondendo alla naturale vocazione didattica dell'istituzione museale e al vivo interessamento manifestato in questa direzione da parte del pubblico, ha programmato l'apertura di una sezione documentaria nell'ambito del servizio di videoteca. Il nostro intento è quello di raccogliere un corpus di registrazioni e di opere documentarie dedicate al lavoro di artisti contemporanei, italiani e stranieri, alla loro storia e alla loro opera. Parimenti si raccoglierà il materiale più prezioso tra quello relativo alle mostre e agli appuntamenti più significativi dell'arte contemporanea degli ultimi anni. È nostra intenzione dar conto non solo dell'importanza informativa di questo materiale, ma anche del ruolo dialettico che questo tipo di utilizzo del mezzo video e filmico ha avuto, e continua ad avere, nella sperimentazione e definizione di nuove aree di genere. La nostra attenzione critica sarà volta alla rilettura di quei particolari momenti in cui la registrazione del fatto artistico si sovrappone alla produzione di video e film come fatti espressivi autonomi: dal cinema underground degli anni '50-'60, volto alla restituzione di quel medesimo ambiente artistico in cui la sperimentazione cinematografica era nata, alle video performance dei primi anni settanta, per arrivare alla geografia ibrida del video contemporaneo in cui la dimensione documentaria e quella espressiva si intrecciano, per scindersi in mille differenti livelli di avvicinamento e lontananza rispetto agli ideali di soggettività e oggettività del mezzo. Entrambe le sezioni della Videoteca GAM, artistica e documentaria, confluiranno in un più vasto progetto che vedrà a breve la realizzazione di un Centro informativo sull'arte per la Città di Torino, nel quale troveranno spazio anche altri servizi di biblioteca ed emeroteca dedicati alla valorizzazione e diffusione dell'arte contemporanea.

Per informazioni:
Videoteca GAM
Monica Mariani e Orsola Morgera - 011 4429597 dalle ore 15:00 alle ore 19:00

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