La prima settimana della mostra consiste nella residenza dell'artista, durante il quale Nwankwo realizzera' i lavori. I visitatori potranno conoscere l'artista durante il periodo di soggiorno.
Studio Tablinum e Villa Carlotta presentano la mostra personale dell’artista britannico Roland Osita Nwankwo ospite presso l’atelier e la WunderKammer Saal di Villa Carlotta.
Quella che andrà in scena a partire da giovedì 17 luglio è una mostra “work in progress”, suddivisa in una prima settimana di performance-work in progress delle opere realizzate nel corso di una settimana di permanenza del pittore Roland Osita Nwankwo presso l’atelier di Villa Carlotta adiacente alla Wunderkammer Saal (nuova sala di recente apertura al piano ammezzato della villa). Un modo per l'artista per cimentarsi con i colori e le suggestioni del Lago di Como ammirate da uno dei suoi luoghi più suggestivi: Villa Carlotta e il suo lussureggiante giardino botanico. Una mostra unica nel suo genere anche per i visitatori che potranno vedere e conoscere l’artista durante il suo lavoro lasciandosi coinvolgere in tutto il processo creativo dalle sue prime suggestioni alla condivisione con il pubblico.
Le opere saranno quindi esposte presso la Wunder Kammer Saal di Villa Carlotta congiuntamente alle sue opere storicizzate su carta, al materiale interattivo e ad un’inedita raccolta di poesie a simboleggiare il profondo legame e la varitetà di ispirazioni che la creatività può assumere nell’esprimere lo stupore dell’animo di un’artista di fronte alla bellezza del mondo. Il progetto curatoriale di Elisa Larese e Camilla Oliveri, vuole esaltare la particolare sensibilità Roland Osita Nwankwo, che crea tele sorprendenti non solo per i soggetti e i colori ma soprattutto per il modo in cui le ipinge ispirandosi ai grandi nomi dell’arte contemporanea; primi fra tutti Cy Twombly, Gerhard Richter, Frank Auerbach, Lucian Freud, Euan Uglow e Julian Schnabel.
Luci ed i colori sono al centro della ricerca artistica di Roland Osita Nwankwo.
“I miei quadri - afferma Roland Osita Nwankwo - tendono a essere figurali e sono catturati nello stesso modo in cui un fotografo cattura e incornicia oggetti e luci: la differenza sta nel potere di astrarre queste immagini e di modificare i colori e l’intensità all’interno di questa luce”.
La sua arte si rivela estremamente influenzata da una vena neoespressionista che si nutre anche di un eccezionale e personalissimo background culturale frutto di una vita in sospeso fra le suggestioni migrate dalle proprie origini africane e caraibiche e l’influenza della grande arte europea.
La mostra chiuderà giovedì 31 luglio.
Roland Osita Nwankwo è nato a Liverpool, UK. Artista e poeta, Osita ha riscosso un notevole consenso in territorio britannico, ottenendo l’importante riconoscimento del “Harriett Anstruther”.
E’ tra i più membri junior della prestigiosa Royal Accademy Britannica. I quadri di Osita sono una figurazione di colori e texture, astratti come poesie -dipinge strade, città, la natura e l’ interazione umana in relazione tra l’arte e la poesia -che crea uno spazio vitale all’interno della società- come ben accade in Inghilterra. Per estensione, la pittura di Osita rappresenta una narrazione del proprio senso di benessere, identità e nostalgia, nel contesto della società e dell’individuo. I suoi lavori riflettono elementi del Cambiamento e della Riflessione.
Il catalogo della mostra è consultabile on line al link: http://studiotablinum.com/curatele-e-mostre/
Inaugurazione 17
Museo di Villa Carlotta,
via Provinciale Regina 2, Tremezzo (CO).
Orario: tutti i giorni 9-19.30 (chiusura biglietteria ore 18).
Ingresso 9 euro