All'inizio del Terzo Millennio. Festival incentrato sul tema della dissidenza a partire da precise chiavi di lettura, autentiche leve in grado di sollevare interi mondi: definire, conoscere, non dimenticare.
Io dissento, tu dissenti, egli dissente... eccetera.
Abbiamo provato a coniugare questo verbo ma, nonostante tutto, ci sembra qualcosa di superato per questi tempi. Siamo tutti individualmente dissidenti, ne sappiamo più degli specialisti su qualsiasi argomento (dallo sport alla politica), la ragione è sempre dalla nostra parte; tuttavia questo verbo ha perso il senso della ribellione, dell'opposizione, del gruppo, della diversità personale e collettiva, del dissentire come valore che si contrappone ai luoghi comuni, al di là degli schieramenti politici.
Pensando alla crisi di un verbo ci viene in mente che se è vero che la deriva delle ideologie ha creato individui in pieno dissenso su tutto, è anche vero che gli uomini del terzo millennio sono completamente e fatalmente omologati. Infinite gocce diverse in un oceano di disperate somiglianze.
Non abbiamo ricette sul recupero della dissidenza come motore di modernità ma, probabilmente, si possono trovare alcune chiavi utili per riaprire un percorso.
Con questa iniziativa, seppur nel limitato spazio di tre giorni, vogliamo dare il primo segnale attraverso una discussione seria sul tema della dissidenza che non sia la solita solfa retorica, discussione che pensiamo non possa prescindere da queste chiavi, autentiche leve in grado di sollevare interi mondi: definire, conoscere, non dimenticare
E' stato, è e probabilmente sarà il dissenso a scrivere la storia e costruire il futuro.
Il festival apre il 2 settembre alle 17,30 e si articola ogni giorno con un incontro pomeridiano alle 18,30 con ingresso libero dedicato a temi del microcredito (02/09/14), delle ONG (03/09/14) e sui luoghi comuni della storia (04/09/14).
Tutte le sere si terranno degli spettacoli alle 21,30 con ingresso a 5€ e si parte con il reading L’oscurità non è assenza di luce, è poesia (02/09/14) con testi di Majakowskji, Lorca, Ungaretti, Merini, Bukowski, si prosegue con lo spettacolo tra musica e teatro Fimmene Fimmene (03/09/14) con Anna Maria Castelli e il Coro LeMusiquorum. La serata conclusiva del festival è giovedì 4 settembre con Assassination Tango con con Anna Maria Castelli, Adriàn Fioramonti e Sergio Staino in un recital-concerto dissacrante che racconta il fenomeno del tango da un altro punto di vista: quello di tre artisti che hanno fatto della dissidenza uno stile di vita.
Ogni sera è possibile cenare al lounge-bar pizzeria della Limonaia di Villa Strozzi a partire dalle 19.
in collaborazione con Officine Creative, Ass.Amici di San Bartolomeo a Monte Oliveto, e la commissione cultura del Quartiere 4
Direzione artistica: Abner Rossi e Anna Maria Castelli
Per informazioni:
officinecreativefi@gmail.com - Tel. 338 4458473
sanbartolomeomonteoliveto@gmail.com - Tel. 347 3621127
2 / 3 / 4 Settembre 2014
Limonaia di Villa Strozzi
Via Pisana 77 - Firenze
Gli eventi delle 18.30 sono ad ingresso gratuito mentre per quelli delle 21.30 è previsto un biglietto unico di € 5,00.