Rita McBride propone 'Pattern e Decoration', una serie di 'templates' in acciaio e ottone che indagano il rapporto tra modernismo e artigianato. Per la sua personale 'Assioma della memoria', Lello Lopez presenta tre opere su tela di grande dimensione ed una scultura in legno, rame e fiori.
Rita McBride – PATTERN AND DECORATION
La Galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Rita McBride,
venerdì 12 settembre 2014 alle ore 19,00, in presenza dell’artista.
Dopo le mostre del 2007 e del 2010 Rita McBride torna alla galleria Alfonso Artiaco proponendo “Pattern e
Decoration”. L’artista americana crea una serie di ‘templates’ in acciaio e ottone che indagano il rapporto tra
modernismo e artigianato. I ‘templates’ di Rita McBride sono strumenti per il riconoscimento dello schema
ricorrente, decodificano la complessità e il proliferare delle immagini: immagini di idee, immagini di immagini,
idee di idee. Le nuove opere di Rita McBride si basano su forme iconiche popolari utilizzate nel decoupage, nel
patchwork, per la carta da parati da ornamento e per la tessitura, ma sono trasformate per deviare la griglia
modernista, sollevando la sua logica ma contestualmente negandone il riduttivismo. Rita McBride indaga
attraverso queste opere il suo idealismo sulla decorazione, presentando una netta scissione dalla "rigorosa
istruzione" del minimalismo riduttivo, e sfidando la gerarchia che pone l’arte ‘figurativa’ sopra le arti applicate.
In questa mostra 'Pattern e Decoration' si esamina, inoltre, l'eredità e le influenze nel lavoro dell’artista del
determinante movimento degli anni ‘70 che porta lo stesso nome della mostra.
Rita McBride, nata nel 1960 a Des Moines nell’Iowa è nota sia in Europa sia negli Stati Uniti per il suo lavoro che tende a
muoversi tra minimalismo, design industrial e architettura modernista.
Nelle sue sculture e installazioni Rita McBride esplora infatti gli spazi pubblici e architetture giocando con dimensioni e
materiali per trasformare il familiare in inaspettato. Basandosi sul linguaggio visivo della scultura minimalista e
dell’architettura modernista, McBride vi allude contemporaneamente, e sovverte le loro aspirazioni utopiche e le nozioni di
progresso tecnologico industriale. Nel 2011, ha completato Mae West, una scultura in acciaio alta 52 metri situato sulla
Effnerplatz a Monaco, tra le più grandi sculture mai costruite. McBride è attualmente direttrice della prestigiosa
Kunstakademie di Düsseldorf. Il suo lavoro è stato oggetto di numerose mostre internazionali, tra le quali mostre personali
in sedi come il Museu d'Art Contemporani de Barcelona (MACBA) nel 2012, la Kunsthalle di Berna nel 2008, il
SculptureCenter nel 2004, e la Wiener Secession nel 2000... Ha inoltre partecipato a mostre collettive in istituzioni come il
Witte de With di Rotterdam, il Moderna Museet di Stoccolma, il MoMA PS1, l’Istituto di Boston di Arte Contemporanea, il
New Museum, e la Tate Modern.
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Lello Lopez – ASSIOMA DELLA MEMORIA
La Galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Lello Lopez, venerdì 12
settembre 2014 alle ore 19,00, in presenza dell’artista.
Assioma della memoria è il titolo della seconda mostra di Lello Lopez (la prima nel 2011) per la galleria Alfonso
Artiaco. In questa nuova occasione saranno presentate quattro nuove opere: tre opere su tela di grande
dimensione ed una scultura in legno, rame e fiori.
“L’assioma è una verità evidente non dimostrabile.
La memoria è una verità potente che spinge a rifettere sulla realtà, suggerisce defnizioni di se e sulla responsabilità
del rapporto con l’altro.
Nella memoria sono presenti le tracce delle iniziali interazioni con l’ambiente e Il formarsi della qualità emotiva
dell’esperienza.
“Assioma della Memoria” nasce da queste rifessioni.
Le immagini disconnesse e frammentate procedono senza l’aiuto delle parole verso le regioni della logica
nell’eccitazione dell’analisi si compongono in una scacchiera disegnata dalla mente.
Il nucleo centrale della mostra è costituito da immagini su tela di grandi dimensioni realizzate con sistemi di stampa
digitale e dipinte con colori acrilici.” (Lello Lopez)
Il concetto caro all’artista di “frequentazione”, inteso come relazione tra presenza e opera d’arte,
caratterizzante della sua ricerca, ha subito un’evoluzione concettuale e formale dagli anni otta/novanta ad
oggi.
Le sculture/strutture, che realizzava agli esordi della sua carriera, venivano “frequentate” dallo spettatore: “si
girava intorno ad esse e si guardava al loro interno” (da Intervista a Gabriele Perretta) .
Da una formazione strettamente scultorea, Lello Lopez si distacca, senza abbandonarla, per abbracciare il lavoro
sulla tela. Il risultato di quegli anni diviene una “superficie installata” “strutturavo la superficie del quadro con
forme geometriche di rame [...]. Mettendo insieme l’installazione simbolica a parete con la scultura che
“frequentava” lo spazio”.
L’attenzione verso il concetto di interazione tra presenza e opera si modifica fino ad arrivare alla mostra a
Palazzo Reale di Napoli nel 2005 “Storie” dove sperimenta il racconto. Fu presentata una raccolta di lavori nati
dal connubio tra foto digitale, nuovo elemento formale, e dipinto raffiguranti persone della realtà quotidiana
dell’artista che hanno scelto di raccontare il loro vissuto e metterlo a servizio dello stesso.
Da questa esperienza nasce l’interesse per il ‘sociale’ “che non è più il sociale della scultura tale per la sua
ambientazione, la sua collocazione nello spazio; ma è il sociale che nasce dal confronto con delle storie che
effettivamente nel loro racconto, nel loro svolgimento, nella loro narrazione ci consegnano delle vite, delle
esistenze.”
“In questo modo, un po’ come facevano gli ‘iperrealisti’ che ingrandendo a dismisura i particolari,
trasformavano il realismo in astrazione, [Lello Lopez] espandendo la realtà oggettivizza a tal punto che astrae.“
(Gabriele Perretta)
Immagine: lello lopez - untitled - 2013 - collage on photo - cm 24,5 x 34,5
Inaugurazione alla presenza degli artisti: 12 Settembre 2014, ore 19.00
ALFONSO ARTIACO
Palazzo De Sangro - Piazzetta Nilo n° 7 cap 80134 Napoli
Opening Hours
From October to May
Monday - Saturday 10am / 8pm
From June to September
Monday - Friday 10am / 8pm