XXX edizione. Quando dalle fontane sgorgava il vino... Stendardi alle finestre, spettacoli nelle stanze della Villa e balli nelle strade.
A
distanza di quasi 30 anni la magia dell’ Assedio alla Villa non smette di incantare il
pubblico, grazie all’abilità degli interpreti e ai numerosi cambiamenti che l’hanno man mano
arricchito. La pièce si conferma così ancora oggi un progetto in continua evoluzione, basato
sull’improvvisazione degli attori e sul genuino divertimento che, sfondando la quarta parete,
travolge il pubblico presente.
Siamo ancora qua, a presentare l’ipotesi di programma della 30
esima
edizione dell’Assedio alla Villa
2014. Centinaia di stendardi che saranno messi alle finestre, spettacoli per cinquanta spettatori
per volta nelle segrete stanze della Villa Medicea con i personaggi Medicei, mentre migliaia di
persone ballano e saltano all’unisono inebriate dai ritmi di percussioni nelle strade di Poggio.
Silenzio e caos, grandi eventi e piccole perle, spettacoli nelle stanze e nel giardino, tutto questo si
materializza a Poggio a Caiano, da giovedì 18 a domenica 21 settembre durante l’Assedio alla Villa
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La
creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È
nella crisi che sorge l’inventiva, le
scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e diffi coltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai
problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’ inconveniente delle persone e
delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfi de, senza sfi de
la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito.
È
nella crisi che emerge il meglio di
ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi signifi ca incrementarla, e
tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con
l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla
.
Inaugurazione 18 settembre
Villa Medicea,
piazza de Medici 14, Poggio a Caiano.
Ingresso: 18 settembre ingresso gratuito,
19 - 20 - 21: 9 euro.