Le sue opere pittoriche ad olio, alternando la spatola al pennello, evidenziano la predilezione di Nasca per l'effetto cromatico, la luce, il dinamismo.
Dopo la pausa estiva riparte MAD Giovedì in Musica, la rassegna in collaborazione con il Conservatorio di Latina “Ottorino Respighi”, che propone un connubio tra Arte Contemporanea e Musica attraverso l’affiancamento di una mostra ad ogni stagione concertistica.
MAD lancia in questi giorni l’iniziativa #MadIsolaCulturale in concomitanza all’apertura della cosiddetta “isola pedonale” (ZTL) con l’obiettivo di promuovere una serie di eventi non di carattere estemporaneo, cui MAD risponde da quasi dieci anni avendo trasformato il centro storico –e non solo- in una galleria itinerante (il Museo Diffuso) che coinvolge diversi spazi pubblici e privati, in una città dove l’arte e la cultura sono concepite quasi come un’isola, anche a causa della difficoltà di ospitare mostre ed eventi all’interno di spazi istituzionali. L’isola di MAD può e vuole essere anche un modo per richiamare i cittadini al rapporto con l’arte contemporanea, in una prospettiva innovativa di gestione del tempo libero, che offra un’occasione di scambio e confronto, di crescita umana e culturale, elementi imprescindibili per affrontare problematiche civiche e non solo.
Domani 18 settembre, nella Galleria Musicale d’Arte Contemporanea/Auditorium Roffredo Caetani del Conservatorio, alle 19,30, sarà inaugurata la personale di Cruciano Nasca (in arte NUN), cui seguirà, a partire dalle 20,30, dal concerto di musica da camera “Shakespeare e Verdi nel 450° anniversario della nascita del drammaturgo inglese. Selezioni da Macbeth, Otello e Falstaff di Giuseppe Verdi”.
Cruciano Nasca, che esporrà circa trenta tele di sua ultima produzione, mostra fin dalla più tenera età interesse per l’arte. Allievo dell’artista Egidio Cotroneo, prosegue la sua ricerca artistica prediligendo una pittura paesaggistica. Le opere pittoriche ad olio, alternando la spatola al pennello, evidenziano la sua predilezione per l’effetto cromatico, la luce, il dinamismo. Il poeta Fernando Liberati dedica una poesia all’amico NUN, definendolo “poeta dei colori […] di case rosate e tetti lilla che salgono soavemente l’erta lieve nell’abbraccio sinuoso d’una dolcissima struggente melodia blu.” Sempre alla costante ricerca di una sua personale evoluzione artistica, nell’ultimo decennio esprime il suo ricco mondo interiore affidandosi ad un gioco di luci e colori, con una pittura informale in cui la realtà appare con […] “punti di vista insoliti e ribaltati. […] I quadri di NuN sono molto belli! E’ davvero interessante come riesca ad unire ogni singola realtà, camuffata da astrazione, con le altre. La sua è un’affermazione di connessioni tangibili e geometriche. Dietro c’è uno spirito che trasuda luce.” (cit. Rosa Manauzzi). Nel 2011 presenta la sua prima personale “Sinfonia di colori” presso il Liceo Scientifico G.B. Grassi di Latina. “Astrazione come linguaggio espressivo, a cui attinge e anela al tempo stesso NuN […] L’alternanza di linee, punti e forme in contesti cromatici di netta separazione risultano qui disarmanti per la loro semplicità.” (cit. Giunas ). Nel 2012 ha esposto con una personale presso il Teatro Moderno di Latina; nel 2013 è stato protagonista di una mostra presso la Galleria d’Arte Contemporanea “Spazio Comel” . Ha collaborato con MAD in occasione della collettiva “ALT a Palazzo MAD” all’interno della Rassegna Lievito edizione 2013, e con la personale “Lo Sfizio di NUN”, allestita lo scorso inverno presso “Sfizi d’Arte”.
Inaugurazione 18 settembre ore 19.30
Conservatorio Ottorino Respighi
via Ezio, 32 Latina
lunedì - venerdì 8,30 - 20,30. sabato 8,30 - 13,00
ingresso libero