Immoto Perpetuo. Dipinti
Milanese della generazione del Bar Jamaica, il maestro Paschetta comincia a dipingere da giovanissimo e, sin dalle prime esposizioni attira l'attenzione di artisti e addetti ai lavori con i suoi paesaggi. In essi infatti convivono uno sfuggente sguardo al passato (vedere per credere i suoi historical paintings e i richiami alla pittura romantica delle sue suggestions) e una continua ricerca tesa verso il rapporto tra dimensione materica e cromatica delle sue vedute. Tanto che, pur potendo essere in toto assimilate all'arte pittorica, le opere di Paschetta riportano alla luce l'herderiano rapporto tra esperienza visiva e tattile, rivolgendosi all'oscuro sentimento del nostro esistere, piu' che alla nostra vista in particolare. Tutto cio' rende l'esperienza della mostra un appuntamento irrinunciabile per importanza e coinvolgimento. (Glauco Manzoni). Inaugurazione 20 settembre ore 18.