Fotografie del silenzio. 1926-1955. In tutte le immagini, c'e' sempre un uomo che guarda il mondo dietro l'obiettivo, nascosto nei paesaggi, nei fiori, nelle pecore, nelle marine.
La Galleria d'Arte Paola Meliga in Torino inaugura la stagione autunno/inverno 2014 presentandosi al pubblico in veste totalmente rinnovata: rinnovata negli spazi e nuova nei progetti espositivi. Nei mesi a venire si svilupperà un ampio programma che abbraccerà la didattica, il collezionismo, la fotografia storicizzata internazionale, e che verrà svelato gradualmente.
Giovedì 25 Settembre dalle ore 18, in concomitanza con OUVERTURE 2014, l'iniziativa organizzata dall'Associazione TAG, Torino Art Galleries, con il sostegno di Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, verrà inaugurata la mostra dedicata a FELICE ANDREIS dal titolo "Fotografie del silenzio – retrospettiva dal 1926 al 1955”
In mostra scatti vintage di un fotografo ultra-centenario con una lunga esperienza alle spalle; scatti che ancora oggi – dopo più di ottant’anni - sono considerati contemporanei.
Questa raccolta è un’antologia delle tantissime fotografie esistenti nell’archivio fotografico di Felice Andreis, relativa alle stampe in bianco e nero ed al periodo 1926/1955.
Felice Andreis nacque e visse per anni a Torino; ebbe come laboratorio fotografico di fiducia “Tirone”, che negli anni trenta stampava i suoi negativi e preparava gli splendidi ingrandimenti su carta camoscio per i tanti concorsi dei Camera Club americani cui Andreis partecipò in quegli anni.
Queste fotografie sono in esposizione con i timbri a tergo dei vari concorsi internazionali.
"Le immagini di Felice Andreis hanno sempre un piglio alto, etico ed una forte intenzione artistica. Spaziano da visioni modernistiche tipiche della pittura e delle avanguardie fotografiche del Novecento. La composizione e l’inquadratura sono elementi che Andreis gestisce con padronanza sobria e cosciente. Le geometrie sono nette, i tagli decisi; usa la luce naturale non arretra di fronte a controluce estremi e bianchi abbaglianti. Non si fa scudo della macchina, non si rende invisibile. Andreis ha cercato di esplorare il bello nelle cose e nelle persone. E’ la sensazione più forte che rimane al termine di questo lavoro, fatto con grande piacere.”
TESTO DI CESARE BONAZZA.
“Quando compose queste fotografie, tra il 1933/1943, Felice Andreis aveva quasi trent’anni. Voleva rappresentare gli uomini, le cose, i paesaggi della Maremma del suo tempo. Ecco dunque, la trebbiatura, la costruzione delle botti, i cacciatori, le pecore al pascolo, le prime macchine agricole. Oggi queste immagini ci sembrano abitare irreparabilmente il passato…
In tutte le immagini, c’è sempre un uomo che guarda il mondo dietro l’obiettivo, e sta nascosto nei paesaggi, nei fiori, nelle pecore, nelle marine ed a sua volta ci guarda. Quest’uomo vuole fissare e spegnere il mondo, consegnarlo all’immobilità ed al silenzio, trasformando tutto ciò che esiste e si muove in una natura morta, in uno “Stilleben”.
L’uomo che guarda prova nostalgia verso la vita che passa, anzi è già passata mentre egli la contempla. In tutti questi anni il tempo è scivolato sopra tutte le cose raffigurate, le ha corrose, trasformate o distrutte. Ora Felice Andreis è un anziano tranquillo e sereno; dobbiamo immaginare il suo sguardo quieto che si posa un’altra volta su queste fotografie e le sfoglia come pagine di un libro d’ore: senza nostalgia né rimpianto ma col desiderio di contemplare ciò che è stato e sarà per sempre."
TESTO DI PIERO CITATI
Felice Andreis oggi ha 107 anni e vive in Maremma.
Noi – al momento di scrivere questo comunicato stampa – speriamo di averlo insieme per festeggiarlo nella sera inaugurale.
Libro in vendita presso la Galleria.
Inaugurazione Giovedì 25 settembre ore 18
Galleria d'Arte Paola Meliga
Via Maria Vittoria 46/C – Torino
Orario mostra: dal martedì al sabato 10.45/12.45 – 15.30/19.30. Lunedì e festivi chiuso
ingresso libero