Un programma multiforme di eventi live che si avvicina alla performance proponendola come spazio di lavoro. Con Benjamin Valenza, Domenico Billari, Hoferoppligerschweikerkaltenbach, Jacopo Miliani, Mali Weil, Quynh Dong, Roberto Fassone.
Articolato in due episodi distinti ma contigui – il primo a Viafarini DOCVA in settembre e il secondo a ZHdK (Zurigo) a novembre - Performance Labour è un programma multiforme che si avvicina alla dimensione della performance proponendola come spazio di lavoro.
Performance Labour
Benjamin Valenza, Domenico Billari, Hoferoppligerschweikerkaltenbach, Jacopo Miliani, Mali Weil, Quynh Dong, Roberto Fassone
a cura di Simone Frangi e Heinrich Lueber
Assistenza curatoriale: Giovanna Manzotti
Programma secondo weekend, presso Viafarini DOCVA:
03.10.2014, h. 18.30
Hoferoppligerschweikerkaltenbach, Gastfreundschaft kompliziert
03.10.2014, h. 20.30
Jacopo Miliani, Three times, performance, 2014
dalle h. 18.00 del 04.10.2014 alle h.18.00 del 05.10.2014
Mali Weil, Animal Spirits | Research Lab, performance , 2014
05.10.2014, 21.00
Quynh Dong, The summer is still green, what are you looking for?, performance, 2014
Inoltre presso Teatro Out Off, via MacMahon 16, Milano:
06.10.2014 Performance Conference, 18.00
Il progetto, curato a quattro mani da Simone Frangi e Heinrich Lueber, si definisce come un percorso di ricerca in atto che passando per momenti live, session seminariali e attività educative, cerca di riattivare una riflessione profonda sulla non-specificità della performance associandola al concetto anglosassone di labour. Nella sua ambiguità semantica, labour - oltre a risuonare, in una vaga affinità acustica, con la dimensione laboratoriale aperta che pertiene all’allenamento e alla formazione - pensa al lavoro nella sua struttura energetica e/o sociale.
I progetti performativi selezionati definiscono singolarmente la prospettiva lavorativa nella performance scegliendo formati e modalità strutturali in grado di estrarre dalla nozione di labour il suo nucleo definitorio o il suo contrario. Il campo operativo della performance diventa luogo di puro dispendio di energie, ambito di verifica dell’efficienza del corpo o spazio burocratico per l’attivazione di servizi, start up d’impresa o campagne ideologiche di promozione sociale. O, parallelamente, soglia ricreazionale, definita dall’inoperosità, dallo svago, dalla convivialità e dalla produzione e conoscenza senza sforzo.
Performance Labour 2 avrà luogo alla ZHdK (Università delle Arti Zurigo) il 15 novembre.
L'evento fa parte del progetto ArTransit - Performing arts in motion, a cura di Domenico Lucchini e Barbara Fässler, portatore di progetto Teatro San Materno Ascona, parte del programma Viavai - Contrabbando Culturale Svizzera-Lombardia, della Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia e i suoi partner. Ulteriori informazioni sul sito http://www.artransit.ch/it
Viafarini DOCVA
via Procaccini 4 (c/o Fabbrica del Vapore) Milano