Giovanna Melandri
Mauro Pallotta
Marco Pinna
Francesco Sabatini
Andrea Granelli
Flavia Trupia
Retorica come mezzo necessario per essere ascoltati. Incontro
'I confini del mio linguaggio sono i confini del mio mondo' Ludwig Wittgenstein. Ancora oggi la retorica puo' essere considerata uno strumento efficace, perfino nell'agguerrito mondo del business. E necessario per essere ascoltati, per essere influenti e convincenti, per sopravvivere e risolvere problemi. Lo sostengono Andrea Granelli e Flavia Trupia nel loro volume 'Retorica e business. Intuire, ragionare, sedurre nell'era digitale', edito da Egea. I casi aziendali diventano una forma di storytelling, la convention uno strumento per emozionare e spingere all'azione, il punto vendita un espediente per parlare tramite i luoghi, mentre la manutenzione delle parole torna a vivificare i termini ormai logori dell' 'aziendalese'. Di fronte all'esplosione della multimedialita' e della comunicazione digitale, tuttavia, per gestire l'abbondanza dei segnali e il grande rumore di fondo occorre affiancare alla via logica (convincere razionalmente) e a quella psicologica (persuadere emotivamente) una terza via, quella creativa. Incontro 1 ottobre alle 19.