Foro Boario
Modena
via Bono da Nonantola
059 239888
WEB
Gursky, Ruff, Woodman
dal 4/10/2014 al 20/12/2014
WEB
Segnalato da

Cecilia Lazzeretti




 
calendario eventi  :: 




4/10/2014

Gursky, Ruff, Woodman

Foro Boario, Modena

I maestri della fotografia sul grande schermo. Una rassegna di documentari sui protagonisti della scena internazionale, autori chiave del nostro tempo. Si comincia con "Viaggio in Italia" di Maurizio Magri.


comunicato stampa

Fondazione Fotografia propone quest’anno per la prima volta una rassegna di documentari dedicati a grandi fotografi della scena internazionale. Il programma è stato realizzato in collaborazione con “Lo schermo dell’arte Film Festival”, dal cui archivio provengono la maggiorparte dei lungometraggi selezionati. I documentari sono presentati in lingua originale, con sottotitoli in italiano.

Di seguito il calendario delle proiezioni, che si terranno nella sala conferenze del Foro Boario:

Domenica 5 ottobre – ore 17
Viaggio in Italia. I fotografi vent’anni dopo
Film di Maurizio Magri, 2004, 60’

Attraverso interviste ai principali fotografi che presero parte al progetto (Gabriele Basilico, Olivo Barbieri, Vincenzo Castella, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Carlo Garzia, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Fulvio Ventura), allo storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle, allo scrittore Gianni Celati e a Paola Borgonzoni Ghirri, il film ricostruisce il clima culturale dei primi anni ottanta e indaga le origini di Viaggio in Italia, il significato del tipo di fotografia che proponeva e la sua influenza sull’attività successiva dei fotografi.

Domenica 26 ottobre – ore 17
Andreas Gursky: Long Shot Close Up
Film di Jan Schmidt-Garre, 2009, 60’

Andreas Gursky (Lipsia, 1955) è il più acclamato e quotato artista nel panorama della fotografia contemporanea. Noto per le sue spettacolari immagini a colori che hanno come soggetto principale le persone, la spazialità, ma anche l’interazione tra questi due elementi, dagli anni novanta Gursky ha sperimentato l’uso della tecnologia digitale, avvalendosi del computer dapprima per ritoccare le sue immagini e in seguito come ulteriore strumento di creazione. Accompagnato dalle spiegazioni di Hilla Becher e Werner Spies, che ripercorrono a ritroso le tappe più significative della sua ricerca analizzando opere come la celebre 99 cent (1999), il film di Jan Schmidt-Garre racconta il lavoro dell’autore seguendolo nella creazione di Hamm, Bergwerk Ost (2008): dai sopralluoghi iniziali negli spogliatoi di una miniera tedesca, alla sua prima esposizione nell’ambito della mostra “Werke Works 80 – 08”, inaugurata nel 2008 presso il Kunstmuseen di Krefeld.

Domenica 16 novembre – ore 17
How to Make a Book with Steidl
Film di Jorg Adolph, 2010, 86’

Gherard Steidl è uno dei più importanti editori specializzati in libri d’arte, di fotografia e di moda. In oltre quarant’anni di attività dal suo laboratorio di Göttingen hanno visto la luce alcune delle opere editoriali più significative di tutti i tempi. Per un anno i due registi hanno seguito Steidl alle prese con artisti di fama mondiale come Joel Sternfeld, Robert Frank, Jeff Wall, Ed Ruscha e Robert Adams, fra New York e Londra, Parigi e il deserto del Katar. Il film è il ritratto di un uomo schivo e appassionato al proprio lavoro, un editore apprezzato a livello internazionale per aver saputo coniugare nel libro aspetto artistico e artigianalità a un tale livello di perfezione da farlo diventare una vera e propria opera d’arte.

Domenica 30 novembre – ore 17
The Woodmans
Film di Scott Willis, 2010, 82’

Francesca Woodman (Denver, 1958- New York, 1981) è considerata una delle voci più intense del panorama della fotografia contemporanea. Il film, premiato con il Best New York Documentary al Tribeca Film Festival, si snoda attorno all’opera e alla personalità della giovane artista, scomparsa tragicamente a soli 22 anni, e alla storia della sua famiglia di artisti. Girato tra gli Stati Uniti e la campagna toscana, dove dalla fine degli anni sessanta i Woodman sono soliti vivere e lavorare per parte dell’anno, The Woodmans unisce filmati, fotografie in bianco e nero e preziosi estratti del diario di Francesca con i racconti e i ricordi della madre Betty, dal padre George e dal fratello Charles, in un composito intreccio di storie e di profili.

Domenica 21 dicembre – ore 17
Thomas Ruff
Film di Ralph Goertz, 2011, 50’

Intervistato nel suo studio al lavoro e durante l’allestimento di una delle sue recenti mostre, il noto artista tedesco presenta con rigore e chiarezza trent’anni di ricerche e sperimentazioni fotografiche, realizzate seguendo la lezione di Bernd Becher, di cui è stato allievo alla Kunstakademie di Düsseldorf, a “riflettere il medium nell’immagine”. Il regista, che ha seguito Ruff per due anni, ci guida alla scoperta del suo peculiare linguaggio, soffermandosi con l’artista sulle fonti del suo lavoro, sui procedimenti di esecuzione e stampa e infine sulle caratteristiche modalità di presentazione delle sue celebri serie di opere: dai primi interni domestici, ai ritratti di grandi dimensioni, ai jpg, ai nudi, fino all’ultima produzione, con la serie intitolata m.a.r.s., realizzata ingrandendo e intervenendo col colore sulle immagini topografiche in bianco e nero della superficie del pianeta prelevate su internet dal sito della NASA.

Immagine: un frame dal film Andreas Gursky. Long Shot Close Up

Ufficio stampa
Cecilia Lazzeretti T +39 059 239888 F +39 059 4270357 press@fondazionefotografia.org

Foro Boario
via Bono da Nonantola Modena
Si accede alle proiezioni con il biglietto di mostra a 5 euro.

IN ARCHIVIO [22]
Nuovi talenti
dal 22/12/2015 al 9/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede