Spettacolo interpretato da Antonio Zavatteri e diretto da Carlo Sciaccaluga e Matteo Alfonso
Giunge al Teatro Carcano di Milano l'applauditissimo Cyrano de Bergerac interpretato da Antonio Zavatteri e diretto da Carlo Sciaccaluga e Matteo Alfonso che ha inaugurato lo scorso luglio l'edizione 2014 del Festival Teatrale di Borgio Verezzi. Cyrano e' la storia di un uomo che ama una cosa sopra tutte le altre, la liberta'. In un mondo in cui o si e' potenti o ci si lega a dei potenti, Cyrano si rifiuta di legarsi a qualcuno, vuole essere libero, non vuole padroni. La forza dirompente di un uomo che non si vuole piegare a nessuno e continuamente lotta e scalcia per affermare la propria indipendenza ed unicita' rende il capolavoro di Edmond Rostand una commedia realmente universale. L'amore di Cyrano per la cugina Rossana e' il motore di tutta la vicenda, sullo sfondo di una societa' perbenista ma corrotta fino al midollo, un mondo dove il potere fa gli occhi buoni ma ti pugnala alle spalle, dove i politici si atteggiano a irreprensibili censori ma nel privato si abbandonano a ogni vizio. La forte opposizione di Cyrano al sistema di potere ed apparenza in cui vive e' quanto mai attuale e ha permesso ai registi di reinventare la realta' in cui si svolge la vicenda estrapolandola dal suo tempo e trovando una chiave per raccontare al pubblico di oggi qualcosa che lo riguarda molto da vicino. Cyrano, segnato dall'ossessione per il proprio aspetto fisico, non combatte solo per l'amore di Rossana, ma anche contro la societa' in cui vive. Da mercoledi' 15 ottobre 2014.