Garden State. Il teatro diventa luogo di incontro tra piante e persone, uno spazio malleabile, soggetto a cambiamenti costanti, pronto ad adattarsi ad accogliere concerti, performance, lezioni di yoga, lectures.
Un'oasi comune, un'isola utopica, uno spazio autonomo temporaneo: il collettivo di coreografi MAMAZA trasforma il Teatro Fondamenta Nuove in un esotico giardino pubblico. Un'istallazione coreografica le cui protagoniste principali sono le piante – di ogni specie, dimensione e forma – provenienti dalle abitazioni e dai giardini privati dei veneziani, in parte raccolte personalmente dagli artisti nei giorni precedenti l'apertura.
Il teatro diventa così un luogo di incontro tra piante e persone, uno spazio malleabile, soggetto a cambiamenti costanti, pronto ad adattarsi ad accogliere le diverse attività giornaliere che vi si svolgeranno – concerti, performance, lezioni di yoga, lectures, etc... - e libero di essere vissuto e abitato.
Garden State unisce naturale e artificiale, interno ed esterno e pone al centro dell'attenzione l'esperienza dello spettatore: il giardino diventa cornice di una coreografia sociale, in cui gli abitanti vanno e vengono, partecipano agli eventi che si svolgono durante la giornata, entrano in contatto diretto con lo spazio plasmandolo e trasformandolo, e diventano così un elemento essenziale dello spazio e della sua creazione.
Garden State è parte del programma di eventi PERFORMING ARCHITECTURE, ideato dal Goethe-Institut in occasione della 14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, che propone una riflessione sulla compenetrazione fra architettura, arti visive e performative. Con Performing Architecture il Goethe-Institut reagisce all’approccio curatoriale di Rem Koolhaas, incentrato sulle relazioni interdisciplinari fra architettura, spazio e arte. Il programma vuole fornire alle realtà speculative dell’architettura uno spazio di esperienza concreto. Gli interventi performativi e le installazioni hanno finora raccolto artisti come William Forsythe, l'ensable vocale Neue Vocalsolisten Stuttgart, i filmmaker e artisti Daniel Kötter e Constanze Fischbeck e il collettivo di coreografi MAMAZA.
Il calendario degli eventi è consultabile quotidianamente al sito www.teatrofondamentanuove.it.
La raccolta porta a porta delle piante da parte degli artisti avverrà dal 27 al 29 ottobre.
Inaugurazione 30 ottobre
Teatro Fondamenta Nuove
Fondamenta Nuove, 5013 (Cannaregio) Venezia
10-24
ingresso libero