Ufficio Stampa Fondazione Torino Musei
Yuri Ancarani
Lutz Bacher
Davide Balula
Will Benedict
Lynda Benglis
Guy Ben
Ner
Julius von Bismarck
Thomas Braida
Valerio Nicolai
Emiliano Troco
Aleksander Veliscek
Vittorio Brodmann
Valerio Carrubba
Contessa di Castiglione
George Condo
Martin Creed
Enzo Cucchi
Eric Doeringer
Tracey Emin
VALIE EXPORT
Stelios Faitakis
Lara Favaretto
Roberto Gabetti
Aimaro Oreglia d'Isola
Tim Gardner
Ramin Haerizadeh
Rokni Haerizadeh
Petrit Halilaj
Jonathan Horowitz
Dorothy Iannone
Ewa Juszkiewicz
Chao Kao
Myriam Laplante
Zoe Leonard
Natalia LL
Sarah Lucas
Tala Madani
Carlo Mollino
Aldo Mondino
Nicolas Party
Yan Pei
Ming
Florian Pugnaire e David Raffini
Carol Rama
Luigi Ruatti
Markus Schinwald
Jim Shaw
Dasha Shishkin
Roman Signer
Alexandre Singh
Sylvia Sleigh
Claire Tabouret
Pascale Marthine Tayou
Ida Tursic e Wilfried Mille
Andra Ursuta
Iris Van Dongen
Maurizio Vetrugno
Francesco Vezzoli
Aleksandra Waliszewska
Matthew Watson
Jakub Julian Ziolkowski
Maurizio Cattelan
Myriam Ben Salah
Marta Papini
Progetto espositivo prodotto da Artissima per One Torino 2014 e curato quest'anno da Maurizio Cattelan assieme a due giovani curatrici. La mostra presenta il lavoro di 61 artisti e le loro opere riportano alla luce la storia di Torino, sottolineandone i feticci e i segreti.
a cura di Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah e Marta Papini
SHIT AND DIE
è
un'esposizione unica e trasversale che nasce
dalla
capacità di Artissima di mettersi in gioco
sorprendendo
One
Torino
SHIT AND DIE
Progetto espositivo prodotto da
Artissima
organizzato da
Maurizio Cattelan,
Myriam Ben Salah e Marta Papini
6
novembre 2014 - 11 gennaio 2015
Aprirà
al pubblico il 6 Novembre la mostra SHIT AND DIE, progetto espositivo
organizzato da Maurizio
Cattelan, Myriam Ben Salah e
Marta Papini
e prodotto da Artissima
per l'edizione
2014 di One Torino.
SHIT AND DIE
è un'esposizione unica e trasversale che nasce
dalla
capacità di Artissima di mettersi in gioco
sorprendendo,
innovando e sperimentando ad ogni
edizione anche
con il suo evento parallelo OneTorino.
Questa iniziativa annuale
esprime infatti l'importante
e singolare responsabilità
culturale, e non solo
commerciale, di Artissima.
A
partire dall'esperienza
dello scorso anno in cui
Artissima aveva proposto
un progetto di "museo diffuso"
in città, con 5
mostre e il coinvolgimento di istituzioni
d'eccellenza
del contemporaneo, nel 2014 la rassegna
One Torino
si reinventa, proponendo SHIT AND DIE,
un solo
progetto inedito dalla speciale curatela
e ospitato
nella suggestiva cornice di Palazzo Cavour.
Nasce da una volontà di sperimentazione continua
e dal desiderio di coinvolgere sguardi inaspettati
sulla contemporaneità l'invito di Sarah Cosulich,
direttrice di Artissima, a Maurizio Cattelan per la curatela
di One Torino 2014. Curatore-non-curatore, artista
in "pensione", curioso che sa scoprire e far scoprire,
Maurizio Cattelan ha accettato la sfida e, affiancato
da due giovani curatrici, Myriam Ben Salah e Marta Papini, ha portato avanti
un
lavoro di "speleologia" della città, delle
sue storie
e delle sue curiosità.
SHIT AND
DIE
è il frutto di un percorso di cui
Torino è la
principale fonte di ispirazione ma
in cui la vita
e le ambiguità della condizione
dell'uomo rimangono
le tematiche universali affrontate:
il progetto,
pensato dai tre curatori per quella
che fu la residenza
del Conte Cavour e radicato
nel patrimonio culturale,
storico e artistico
della città, guarda al presente
e al suo immaginario
collettivo. Riunendo misteriose
memorie, curiose
storie e fantasmi di Torino, l'esposizione
di
Maurizio Cattelan,
Myriam Ben Salah e Marta Papini intreccia oggetti provenienti
dalla città a opere di 60 artisti, costruendo
un
originale viaggio ricco di dubbi e domande.
La mostra
si propone come una composizione soggettiva,
ossessiva
e arbitrariamente non esaustiva, in
cui protagonista
è sempre il visitatore.
SHIT AND DIE
deve il proprio titolo all'importante opera di
Bruce
Nauman One
Hundred
Live and Die del 1984, in cui brevi
slogan
scritti al neon raccontano e accomunano
gli esseri
viventi attraverso la parola, il gesto
implicito,
lo spazio e il tempo.
La mostra
si articola in sette
sezioni, ognuna delle quali
ha come punto
di partenza un oggetto specifico,
un luogo, una
suggestione incontrata nelle collezioni
della città:
gli oggetti che costellano le stanze
di Palazzo
Cavour sono presi in prestito da collezioni
poco
convenzionali ma anche dalle istituzioni
affermate
della città e del territorio: dall'unità
residenziale
Olivetti a Ivrea al Museo di Antropologia
Criminale
"Cesare Lombroso", dal Museo di Anatomia
Umana "Luigi
Rolando" a Casa Mollino, dal Museo
del Risorgimento
ai prestiti della Collezione
La Gaia, della GAM
Galleria Civica d'Arte Moderna
e Contemporanea di
Torino, della Fondazione MUSEION/Collezione
Enea
Righi, della Fondazione Ettore Fico e della
Fondazione
Aldo Mondino.
Gli
oggetti in
mostra riportano alla luce momenti
a volte dimenticati
della storia di Torino e ne
sottolineano feticci
e segreti. La loro forza
e potere simbolico sta
anche nell'interazione
con le opere contemporanee,
spesso produzioni
site-specific
realizzate dagli artisti per SHIT AND DIE. Forme, spazi, figure,
riferimenti sono presentati in un allestimento
poliedrico
e complesso, ma al contempo coerente
e fortemente
interconnesso. L'esposizione intreccia
con il visitatore
una relazione che non segue
una regola ma cerca
di giocare con le tradizionali
convenzioni espositive.
SHIT AND DIE
prende le mosse da un luogo centrale nella storia
di Torino come Palazzo Cavour, per proseguire
il
tragitto attraverso temi universali, dalle
simbologie
legate alla vita e alla sua fine, dai
paradossi
del potere all'idea di utopia, a quella
di vanitas e
memento mori.
La città diventa un'opportunità per soffermarsi
su personalità, luoghi e aneddoti affascinanti:
da Porta Palazzo all'opera di Aldo Mondino, dagli
arredi di Talponia al soggiorno torinese di Nietzsche;
dalla figura di Carlo Mollino a quella della Contessa
di Castiglione; da simboli importanti come l'automobile
e la fabbrica; dalla ricchezza storica di Camillo
Benso Conte di Cavour - invisibile ma presente
padrone
di casa - ai protagonisti contemporanei
della città.
Sono 61 gli artisti
presentati
in mostra, tra nomi
affermati e giovani emergenti della
scena
artistica internazionale, come: Lutz Bacher,
Davide
Balula, Will Benedict, Lynda Benglis, Guy
Ben-Ner,
Julius von Bismarck, Thomas Braida / Valerio
Nicolai
/ Emiliano Troco / Aleksander Veliscek,
Vittorio
Brodmann, Valerio Carrubba, Contessa di
Castiglione,
George Condo, Martin Creed, Enzo Cucchi,
Eric
Doeringer, Tracey Emin, VALIE EXPORT, Stelios
Faitakis,
Lara Favaretto, Roberto Gabetti e Aimaro
Oreglia
d'Isola, Tim Gardner, Ramin Haerizadeh,
Rokni
Haerizadeh, Petrit Halilaj, Jonathan Horowitz,
Dorothy
Iannone, Ewa Juszkiewicz, Chao Kao, Myriam
Laplante,
Zoe Leonard, Natalia LL, Sarah Lucas,
Tala Madani,
Carlo Mollino, Aldo Mondino, Nicolas
Party, Yan
Pei-Ming, Florian Pugnaire e David Raffini,
Carol
Rama, Luigi Ruatti, Markus Schinwald, Jim
Shaw,
Dasha Shishkin, Roman Signer, Alexandre Singh,
Sylvia
Sleigh, Claire Tabouret, Pascale Marthine
Tayou,
Ida Tursic e Wilfried Mille, Andra Ursuta,
Iris
Van Dongen, Maurizio Vetrugno, Francesco Vezzoli,
Aleksandra Waliszewska, Matthew Watson, e Jakub
Julian Ziolkowski.
SHIT AND DIE non esaurisce la sua
forza propulsiva all'interno di Palazzo Cavour
ma
cerca diramazioni e sfoghi all'esterno. È il
caso
del film documentario Séance,
opera dell'artista
ravennate Yuri
Ancarani, realizzato in collaborazione
con
il Museo Casa Mollino. Durante le giornate di
Artissima
il film sarà proiettato nell'abitazione-museo
di
Mollino a Torino. Séance
è stato prodotto da Sky Arte HD e sarà
trasmesso
in anteprima da Sky Arte dal 4 novembre
alle ore
20.30, con una programmazione continua
durante Artissima
e nei due mesi di One Torino.
ARTISSIMA è un marchio di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino, e
per incarico
dei
tre Enti, è gestita dalla Fondazione Torino Musei.
Con il generoso sostegno
di:
Compagnia di
San
Paolo, Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea
- CRT, Camera di commercio di Torino
Partner:
GTT, Iren, Smat, Onassis Foundation
Sponsor:
AXA Art
Media Partner
La Stampa
Media
Coverage
Sky Arte HD
Ufficio stampa
Fondazione Torino Musei
T +39 011 4429523 - F +39 0114429550, Daniela Matteu daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it
Inaugurazione: 5 novembre ore 18.30 - 21, con Artissima VIP Pass
Anteprima stampa dalle 10 alle 13
Palazzo Cavour
via Cavour, 8 Torino
Orari: martedì - domenica ore 11-19
Aperture speciali:
7 - 9 Novembre ore 10-20 durante Artissima
8 e 26 dicembre ore 11-19
1 gennaio ore 15-21
5 gennaio ore 11-19
Ingresso: 5€