Vuoto. La sfida affrontata dall'artista e' quella di sperimentare una nuova possibilita' interpretativa dello spazio, declinando la propria prassi pittorica in un luogo architettonico tridimensionale.
a cura di Davide Sarchioni
Il 21 novembre 2014 la Fondazione VOLUME! presenta Vuoto, un nuovo lavoro che Thomas Lange ha ideato per gli spazi in via San Francesco di Sales 86/88, in collaborazione con Davide Sarchioni.
La sfida affrontata dal pittore tedesco nella sua recente produzione, ed in particolare con questa opera, è quella di sperimentare una nuova possibilità interpretativa dello spazio declinando la propria prassi pittorica in un luogo architettonico tridimensionale, pur mantenendo fede alla sua cifra stilistica.
Il concetto di Vuoto è liberamente ispirato al Caos delle antiche cosmologie greche per indicare il vuoto originario preesistente alla creazione del cosmo prima di costituirsi in forme stabili e definite. Nella filosofia antica il Caos è la materia informe e rozza a cui attinge il Demiurgo, un principio superiore per la costruzione del mondo ordinato. Per Lange il Vuoto è il caos della vita, una recondita dimensione ulteriore in cui si riversa disordinatamente il vissuto dell'artista manifestandosi attraverso la pittura in un'esplosione rutilante di colori e di immagini di attinenza memoriale.
Con questo intervento l'artista ha immaginato di far entrare lo spettatore direttamente nel quadro, fra i meandri caotici della sua pittura, sollecitando un'interazione di impatto psicologico, ma anche fisica e sensoriale. L'idea di opera percorribile, nata incontrando le stanze di VOLUME!, prende forma attraverso un'azione pittorica straripante che si svolge come dialettica fra impulsi istintuali e lucida intenzionalità, ma mai in maniera totalmente astratta, coinvolgendo pareti, pavimento, soffitto e centinaia di elementi scultorei dispersi nello spazio, per tracciare un percorso ideale che dal caos conduce all'ordine.
L'architettura si fa quadro, creando una cavità originaria, un “organismo” apparentemente informe e disorientante che è coerente con la volontà di Lange di far incontrare, in questa nuova fase della sua ricerca, la pittura con la terza dimensione attraverso un'azione impetuosa e trasfigurante.
Thomas Lange, sin dai suoi esordi nella Berlino degli anni ottanta e novanta, “esegue i suoi lavori procedendo per stratificazioni, interventi e ritorni sul quadro, con cancellazioni e ridipinture, nella continua sedimentazione di elementi iconici e figurali che riemergono e scompaiono alternativamente fra gli strati pittorici al ritmo imprevedibile dell'improvvisazione creativa”, scrive Sarchioni.
Tale prassi rivela la centralità della propria indagine artistica svolta quale intensa riflessione sul significato delle immagini e sull'atto stesso del dipingere in relazione al trascorrere del tempo. Questa pratica scaturita dal confronto fra Ieri-Oggi-Domani e condotta proprio attraverso il fare, nell'incessante ricerca dell'immagine pittorica, è testimonianza dell'esistenza e del vissuto dell'artista.
L'azione concepita da Lange per VOLUME! si collega alle sue recenti esperienze espositive che vedono protagonisti una serie di interventi site specific permanenti o temporanei come quelli presentati nelle mostre dal titolo GOLGOTA nel 2012-13 presso il Museo Diocesano di Brescia, Museum am Dom a Würzburg, Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto; o come nei recenti lavori presso la Fondazione MUDIMA a Milano, il caffè Denkmal a Karlstadt e soprattutto presso la Architektenkammer Nordrhein-Westfalen a Düsseldorf con una mostra dal titolo KUN STBAU, evento quest'ultimo che ha rinnovato il rapporto fra il suo linguaggio artistico e l'architettura.
Inaugurazione Venerdì 21 novembre 2014 ore 18:30
VOLUME!
via di San Francesco di Sales 86|88, Roma
Orari: dal martedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:30 | sabato su appuntamento
Ingresso: gratuito