Accademia di Belle Arti Magazzino del Sale n. 3
Venezia
via Dorsoduro 264 (Zattere 265)
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Art in port - Coexistence
dal 19/12/2014 al 16/1/2015
11-18 chiuso martedi
041 2413752
WEB
Segnalato da

Studio Esseci




 
calendario eventi  :: 




19/12/2014

Art in port - Coexistence

Accademia di Belle Arti Magazzino del Sale n. 3, Venezia

For a new Adriatic koine'. Quarta tappa dell'esposizione che coinvolge 5 Paesi. Gli artisti, provenienti da differenti aree geografiche, si sono confrontati su tematiche che rafforzano l'idea di radice europea comune.


comunicato stampa

a cura di Martino Scavezzon e Gaetano Mainenti

Inaugura il 20 dicembre alle ore 17:00, presso la sala espositiva dell'Accademia di Belle Arti di Venezia al Magazzino del Sale n°3, la quarta delle cinque tappe dell’esposizione di arte contemporanea “ART IN PORT - Coexistence: for a new Adriatic koinè”, mostra itinerante realizzata nell’ambito del Progetto europeo “arTVision”, che vedrà coinvolti gli artisti dei cinque Paesi partner: Albania, Montenegro, Croazia, Italia (Veneto e Puglia).
Quella di Venezia è la penultima tappa per la mostra Coexistence che giunge in Italia dopo gli appuntamenti di Tirana (Albania), Cetinje (Montenegro), Rijeka (Croazia). La mostra, che si concluderà il 17 gennaio 2015, si sposterà successivamente, il 31 gennaio, a Polignano a Mare per il “gran finale”.
Cooperare per dar voce all’arte, per moltiplicarne le visioni, per costruire un racconto a più voci, collegate in una grande rete adriatica e transmediale: questo è lo spirito di Coexistence: for a new adriatic Koinè, nel corso del suo viaggio attraverso l'Adriatico.

La mostra è inserita nel progetto “arTvision - A.LIVE ART CHANNEL” finanziato nell’ambito del Programma europeo IPA Adriatic CBC 2007/2013, con l’intento di mobilitare e connettere l’energia creativa di giovani artisti chiamati a partecipare da protagonisti. Si tratta di un progetto pilota guidato dalla Regione Puglia - Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti, con il supporto tecnico dell’Apulia Film Commission, che coinvolge: Fondazione Pino Pascali Museo d'Arte Contemporanea; Regione del Veneto - Sezione Attività Culturali e Spettacolo; Accademia di Belle Arti di Venezia; Ministero della Cultura del Montenegro; Facoltà di Arti Drammatiche di Cetinje – Montenegro; Ministero della Cultura dell’Albania; Università delle Arti di Tirana – Albania; Contea Litoranea-Montana – Croazia; Kanal RI - Croazia.
L’idea promotrice è volta a strutturare un dialogo ravvicinato tra Nazioni transfrontaliere attraverso un’operazione culturale al fine di rintracciare comunanze e discontinuità tra popoli che condividono il mare nostrum, il Mediterraneo adriatico.
Una mostra, cinque declinazioni. Location e territori differenti per affermare il concetto di una nuova Koinè linguistica che traduca le identità territoriali nelle dinamiche della relazione, dell’apertura e del confronto.

Gli artisti coinvolti provengono da differenti aree geografiche e, coordinati da un team di curatori diretti dalla Fondazione Museo Pino Pascali in stretta collaborazione con i coordinatori dei partner progettuali, si sono confrontati su tematiche comuni quali storie e narrazioni, miti e leggende, spiritualità e religioni, migrazioni e nomadismo, per giungere a rafforzare un'idea di radice europea comune troppo spesso dimenticata.
La curatela della mostra è affidata a Martino Scavezzon e Gaetano Mainenti. Gli artisti della selezione veneta sono Giulia Maria Belli, presente con una animazione video che modella la materia della pittura sul tempo dell'audiovisivo; Chiara Bugatti, che propone una raffinatissima installazione che proprio dall'Adriatico prende origine; Enej Gala, artista sloveno presente a Venezia da alcuni anni, che con innegabile sapienza pittorica indaga la mostruosa ironia della massificazione; Annamaria Maccapani, giovane e brillante scultrice che, partendo dalle problematiche dello scambio e della comunicazione, monumentalizza un gioco infantile attraverso una plastica dalla perfezione quasi barocca; Francesca Piovesan, presente in mostra con un'ulteriore sconcertante forma della materia fotografia: del nastro adesivo trattato con nitrato d'argento attraverso il quale viene “fotografata” l'intera superficie di un corpo.

ARTISTI IN MOSTRA
ALBANIA (Curators Roberto Lacarbonara, Ardian Isufi, Pjeter Guralumi, Vladimir Myrtezai Grosha)
Endri Dani, Sulejman Fani, Ilir Kaso, Alketa Ramaj, Anila Rubiku.

MONTENEGRO (curators Maria Paola Spinelli and Boris Abramovic )
Irena Lagator Pejović, Nataljia Vujošević, Jovana Vujanović, Igor Rakčević, Jelena Tomašević

CROAZIA (curators: Marinilde Giannandrea and Ksenija Orelj)
Gildo Bavčević, Nika Rukavina, Fokus Grupa, Ana Hušman, Davor Sanvincenti

ITALIA (VENETO) (curator: Martino Scavezzon)
Giulia Maria Belli, Chiara Bugatti, Enej Gala, Annamaria Maccapani, Francesca Piovesan

ITALIA (PUGLIA) (curator: Antonio Frugis)
Dario Agrimi, Sarah Ciracì, Gianmaria Giannetti, Francesca Loprieno, Giuseppe Teofilo.

Immagine: Francesca Piovesan Impressions, 2014 Tecnique installation Size 8 glass plates, overall size 150x230x150 cm. Materials adhesive tape, fngerprints, silver nitrate, glass plates.

Ufficio Stampa:
Studio Esseci – Sergio Campagnolo Tel. 049 663499; info@studioesseci.net

CONFERENZA STAMPA Venerdì 19 dicembre ore 12.00
Venezia, Dorsoduro 423, Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Venezia
Segue la visita in anteprima alla mostra allestita al Magazzino del Sale n°3

Intervengono:
Luigino Rossi - Presidente Accademia di Belle Arti di Venezia
Maria Teresa De Gregorio - Direttore Dipartimento Cultura Regione del Veneto
Piacentino Ciccarese - Servizio Mediterraneo Regione Puglia - Capofila del Progetto ArTVision
Rosalba Branà - Direttore della Fondazione Museo Pino Pascali

Inaugurazione 20 dicembre alle ore 17

Magazzino del Sale n. 3
via Dorsoduro 264 (Zattere 265) - Venezia
Orario: 11:00- 18:00, giorno di chiusura: martedì
entrata libera

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