L'instabile allo stabile. Spettacolo
I comici, gli attori e i musicisti del Pupkin Kabarett, hanno trovato il varco d'accesso nei sotterranei della citta e il 30 dicembre alle ore 21.01, puntuali come il rimorso, ricompariranno sul palco del Politeama. Proporranno il loro varieta' teatrale mitteleuropeo, con monologhi irriverenti, sketch che toccheranno temi intoccabili, nuove espressioni teatrali, canzoni reinterpretate ad hoc. Vecchi affezionati personaggi si alterneranno a nuovi di altissimo gradimento. Una Niente Band scatenata alternera' musica balkan, jazz e rock & roll. Serata organizzata in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali. E' nel febbraio del 2001 che su idea di Alessandro Mizzi e Stefano Dongetti, nasce al Teatro Miela la prima stagione della SALA PUPKIN: uno spazio alternativo alle proposte teatrali cittadine, una via di mezzo tra laboratorio teatrale, localino di cabaret e molto altro ancora. Nelle stagioni successive lo spettacolo del lunedi' sera (approfittando del giorno di chiusura di tutti gli altri teatri) si trasferisce nella sala grande del Miela, ed e' li che si delinea il format del Pupkin Kabarett. Il genere e' quello del varieta' teatrale, un contenitore di monologhi, sketch, letture, video, canzoni e brani musicali che spaziano dal popolare mitteleuropeo, alla musica balkan fino ad arrivare al jazz e al rock & roll. Iniziano ad arrivare gli ospiti - Vinicio Capossela, Bebo Storti, Antonio Cornacchione, Vitaliano Trevisan, Paolo Rossi - che trovano nel Pupkin un ambiente affine al loro modo di fare comicita' e da li prendono il via progetti paralleli, come La Coscienza di Zeno spiegata al Popolo. Spettacolo 30 deciembre alle 21.00. Ingresso 15 euro platea, galleria 12 euro.