Di Clemente Terni. Concerto
Presso la Basilica di Santa Croce il "Quintetto Polifonico Italiano" di Clemente Terni eseguira' 'La memoria musicale di Dante nel "De Vulgari Eloquentia" e nella "Commedia"', uno spettacolo che prende spunto dalle citazioni musicale dirette e indirette presenti nell'opera di Dante. Saranno eseguite musiche di Notker Balbulus, Peire Cardenal, Berenguer de Palou, Thibaut de Champagne, Gace Brule', Arnaut Daniel e di vari anonimi, nella trascrizione di Clemente Terni. Introducono Padre Antonio di Marcantonio ed Eugenio Giani, presidente della Societa' Dantesca Italiana, che per l'occasione illustrera' alla cittadinanza le iniziative del 750 anniversario della nascita del nostro poeta piu' universale. Il programma del concerto sviluppa il tema, affascinante e raramente indagato, del retroterra musicale che fece da sfondo alla vita di Dante, la cui eco si riverbera sovente nelle sue opere, sia in citazioni dirette che in influenze ipotizzabili. Giova ricordare che la poesia medievale era di fatto musica, non solo perche' veniva quasi sempre intonata, ma anche per la natura delle sue strutture formali, fondate sul 'numerus', che era di competenza della Musica come scienza del 'Quadrivio'. Concerto 15 gennaio alle 18. Ingresso libero.