XXI Edizione. Sessanta espositori provenienti da tutta Italia creano un percorso fra epoche e stili differenti, dai mobili alle sculture, dai tappeti alle porcellane, dai gioielli ai dipinti.
Presentata oggi la 21^
edizione di Antiqua -Mostra Mercato di Arte Antica, l'appuntamento in programma da
venerdì 17 a domenica 25 gennaio che apre ufficialmente il calendario fieristico
del capoluogo ligure.
Dopo i saluti del presidente dell'Accademia Giuseppe Pericu, sono intervenuti il
presidente della Fiera di Genova Sara Armella, Iury Fichera, presidente di
Genovastand Eventi, la società organizzatrice della manifestazione, la curatrice
della mostra, Tiziana Tentori, e il conservatore del Museo dell'Accademia Ligustica,
Giulio Sommariva.
In primo piano, dopo l'ottimo successo di critica e di
partecipazione riscosso nel 2014, "il connubio" con l'Accademia Ligustica di Belle
Arti per la valorizzazione del patrimonio artistico della città e lo sviluppo di
progetti didattici che avvicinino i giovani al mondo dell'arte e dell'antiquariato.
Nel piano superiore del padiglione Blu, sessanta espositori provenienti da tutta
Italia offriranno agli appassionati una immersione nell'antiquariato di qualità, in
un mix di epoche e di stili dove i visitatori avranno l'opportunità di ammirare
opere d'arte di assoluto valore. Il percorso espositivo, particolarmente
affascinante proprio per il contrasto con le linee ultramoderne del padiglione
disegnato da Jean Nouvel, si snoderà tra mobili, sculture, tappeti, porcellane,
vetri, argenti e gioielli. Moltissimi i dipinti con una scelta che parte dal
Seicento per arrivare a una vasta selezione di tele della scuola ligure. Tra gli
altri una sfavillante veduta di Boccadasse del 1890 di Andrea Figari, un famosissimo
paesaggio di Ernesto Rayper, uno dei capolavori assoluti di Oscar Saccorotti, "Circo
equestre".
E ancora splendide vedute della vecchia Genova e delle riviere: Camogli,
Rapallo, Santa Margherita, Varigotti, Portofino, Nervi e Prà. E poi i
caratteristici dipinti ambientati nel porto di Genova firmati da Sacheri,
Pennasilico, Bevilacqua e da altri grandi artisti liguri. Da non perdere infine
"Giornata nel borgo", l'affascinante e luminosissimo trittico di Dario Bardinero.
"Antiqua in Museo", che prevede l'esposizione e la contestualizzazione di opere di
particolare pregio prestate per l'occasione al Museo - dove è in corso una
interessante mostra dedicata a Pompeo Mariani - da alcuni degli antiquari
espositori in Fiera, presenterà, accanto al meglio della pittura genovese dal '300
al '900, una fine selection di quindici pezzi dove spiccano l'acquerello e china su
carta di Giovanni Battista Paggi (Genova 1554-1627) "I santi Cosma e Damiano curano
gli ammalati", la croce astile in argento sbalzato e cesellato marchio "Torretta
1766", il piatto in maiolica decorazione scenografia barocca con soggetto
raffigurato "Diana trasforma Atteone in cervo" della seconda metà del XVII secolo
marchiato "Stemma di Savona", gli oli su tela "Un frate dona una Santa Immagine
mariana a due donne" di Luciano Borzone (Genova 1590 - 1645), " Giale e Sisara",
siglato in basso AB 1640 di Alfonso Boschi (Firenze 1615 - 1656 ca.), "Battaglie",
una coppia di tele di Pier Ilario Mercanti detto "Lo Spolverini" (Parma 1657 - 1734)
e la statua in bronzo del 1933 di Eugenio Baroni (Taranto 1880 - Genova1935),
bozzetto per il monumento Al Duca D' Aosta di Torino in Piazza Castello.
All'interno di Antiqua, per destare la curiosità di una visita alle sale espositive
del palazzo di piazza De Ferrari progettato da Carlo Barabino, verrà allestito un
percorso museale curato dall'Accademia Ligustica di Belle Arti in collaborazione con
l' Associazione Amici dell'Accademia, dedicato a "I simboli nell'arte " da sempre
oggetto di studio e interpretazioni. Attraverso riproduzioni e focus di opere
particolarmente significative del Museo, quali il polittico di San Giacomo di Gavi
di Manfredino Bosilio,"Sant'Agostino lava i piedi a Cristo in sembiante di
pellegrino" di Bernardo Strozzi, "La vendita della primogenitura " di Giovanni
Andrea De Ferrari, "La morte di Meleagro" di Domenico Fiasella e la "Madonna del
Rosario tra i Santi Domenico e Caterina da Siena" di Pellegro Piola, si
analizzeranno e esplicheranno aspetti interessanti e curiosi diversamente non
deducibili. Inoltre, durante la manifestazione fieristica, un pool di esperti
guidati dal curatore del Museo dell' Accademia Giulio Sommariva visionerà e
segnalerà alcuni pezzi esposti di particolare pregio e interesse.
Il progetto didattico trova la sua continuità con il lavoro degli studenti
dell'Accademia con un calendario di lezioni dal vivo nell'Agorà di Antiqua. Spunto
per queste giornate formative sarà la decorazione neoclassica di metà ottocento
legata al grande architetto e decoratore Michele Canzio. Le performance degli
studenti si baseranno sui decori pompeiani della Coffee House e sui decori dei
soffitti del palazzo padronale di Villa Pallavicini a Pegli e alla tecnica di
pittura in oro, simile a quella originariamente utilizzata per il castello del
Capitano nel parco di Pegli. Nel pomeriggio di giovedì 22 Silvana Ghigino, docente
del biennio specialistico di decorazione, terrà una lezione sui materiali antichi e
contemporanei per la decorazione delle facciate dipinte, affrontando il tema della
matericità del supporto, dei colori a calce, dell'affresco e del graffito.
L'Accademia Ligustica
L'Accademia Ligustica di Belle Arti fu istituita a Genova nel 1751 per iniziativa di
un gruppo di artisti e di aristocratici genovesi, e dal 1831 trova sede
nell'elegante edificio neoclassico, costruito su progetto dell'architetto civico
Carlo Barabino.
La prestigiosa raccolta del Museo dell'Accademia oggi è un percorso unico dal XII al
XX secolo sulla pittura in Liguria mentre la scuola di alta formazione ha oltre 400
iscritti e 11 corsi di indirizzo attivi.
Dal 2012 l'Associazione Amici dell'Accademia Ligustica Onlus è responsabile della
valorizzazione del Museo, contribuendo in modo significativo alla crescita dei
visitatori, più che triplicati nell'arco di nemmeno tre anni .
Ufficio stampa Fiera di Genova Spa
Giusi Feleppa tel. 010.5391211, giusi.feleppa@fiera.ge.it
Inaugurazione 16 gennaio alle 18.30 (solo su invito)
Museo Accademia Ligustica di Belle Arti
largo Sandro Pertini, 4 - Genova Liguria Italia
Orario:
festivi e prefestivi
10-20
feriali dalle 14.00 alle 20.00
Biglietto:
biglietto intero 10€
biglietto ridotto 8€