Quadritos. Ogni Quadrito e' un pezzo unico fatto a mano, al centro del quale, in un contorno di stoffe colorate, fiori e ornamenti, e' posta la foto di un personaggio.
I Quadritos, altari pagani in memoria di persone di varie epoche e dalle storie più disparate. Un tentativo di riportare alla memoria accadimenti a volte molto lontani nel tempo, a volte più recenti, dove le storie evocate, più delle stesse biografie, assurgono a oggetto di riflessione.
Ogni Quadrito è un pezzo unico fatto a mano, al centro del quale, in un contorno di stoffe colorate, fiori e ornamenti dal sapore centroamericano, è posta una foto del personaggio, sempre accompagnata da uno o più oggetti in miniatura che ricordano la storia o una delle storie della sua esistenza.
Troverete volti noti del mondo della cultura e dell’arte, esponenti di movimenti rivoluzionari e lotte sociali, inventori, calzolai, sportivi e matematici... alcuni li conoscerete, altri li scoprirete, ma ogni storia, merita di essere raccontata e tramandata:
Alice Liddell , la bimba che ispirò Lewis Carroll per il suo capolavoro; Alda Merini, l’ultima esponente di una poesia che non c’è più; la grande scultrice francese Camille Claudel , che trascorse trent'anni in manicomio per aver amato il collega Rodin; Alan Turing , l’inventore del primo computer al mondo, accusato di omosessualità e per questo costretto a sottoporsi a pesanti cure ormonali, che decise di suicidarsi piuttosto che vivere una vita non sua; Irma Bandiera , figlia della borghesia bolognese, staffetta insospettabile della resistenza, che pagò con una morte atroce la sua lotta contro il fascismo; Billie Holiday , la più bella voce nera mai ascoltata, nata nel secolo sbagliato e perseguitata dalla sfortuna; Antonin Artaud, l'inventore del teatro moderno, il cui genio nessuno aveva capito e che ritenuto pazzo è stato sottoposto a 52 elettroshock; Rosa Parks , troppo stanca per lasciare per l’ennesima volta il posto a sedere sull’autobus a un bianco...
Oltre 200 personaggi per altrettante storie, perché la loro anima viaggia lenta, ma viaggia ancora.
Inaugurazione 9 febbraio ore 18
Key Gallery
via Pietro Borsieri, 12 Milano
Orari: mar-ven 15-19, sab e dom 11-21
ingresso libero