'Naturalia/artificialia' e' il risultato della residenza 'alla scoperta di beni artistici' a Castelbuono. L'artista, attraverso una serie di stampe fotografiche e di video, approfondisce il tema del paesaggio da piu' punti di vista. Il progetto comprende inoltre la pubblicazione di un quaderno.
Il Museo Civico di Castelbuono è lieto di presentare la mostra
naturalia/artificialia, personale di Sandro Scalia, prima di una serie di
approfondimenti sugli artisti presenti all’interno della collezione permanente del
Museo. In occasione dell’inaugurazione sarà presentato al pubblico il restauro di
una fotografia realizzata dall’artista nel 1995, proveniente dai depositi del Museo.
L’immagine è di un dettaglio degli stucchi tardo seicenteschi di Giacomo Serpotta,
nella Cappella Palatina del Castello dei Ventimiglia.
La mostra naturalia/artificialia è un progetto inedito di Sandro Scalia, realizzato
a seguito di una residenza alla scoperta dei beni artistici, architettonici e
paesaggistici di Castelbuono e del suo territorio. Una ricerca visiva, che utilizza
il linguaggio del video e della fotografia, condotta su alcuni luoghi specifici,
seguendo richiami botanici, fenomeni luminosi e sonori: il bosco di agrifogli
monumentali, la Torre dell’Orologio, e dettagli di alcuni siti suggestivi, in
continuità con l’indagine sul paesaggio siciliano che l’artista conduce da oltre un
decennio, con il progetto Letture siciliane. Scalia è un conoscitore esperto del
territorio del Parco delle Madonie, essendo esso stato oggetto di suoi numerosi
lavori, da A20, dedicato alla realizzazione dell’autostrada Palermo-Messina, con i
suoi viadotti monumentali, alla serie di scatti dei “gitanti della domenica” sulla
neve di Piano Battaglia, solo per citarne alcuni.
Le stampe fotografiche e i video in mostra – l’audio di uno di questi è stato
realizzato in collaborazione con il compositore e performer Alessandro Librio - ci
danno una nuova lettura del paesaggio contemporaneo, in continuità con la ricerca
sull’identità del territorio condotta dal Museo Civico di Castelbuono. L’idea è di
approfondire la conoscenza, da diverse prospettive, dell’ambiente che ci circonda,
uno scenario di grande bellezza su cui il nostro sguardo si sofferma sempre più
distrattamente. L’obiettivo di Sandro Scalia e il formato panoramico delle immagini,
allungate in orizzontale – secondo il taglio preferito dall’artista – ci spingono
dentro l’immagine e ci seducono attraverso il linguaggio cromatico, l’elegante
scelta dei contrasti di luce e nella messa in scena costruita con cura, o trovata
per caso. Emerge lo sguardo del fotografo, che ci coinvolge tutti come spettatori:
con l’intento di elaborare un discorso più ampio sulla nostra relazione personale
con l’orizzonte, con lo spazio che abitiamo, e soprattutto con l'immagine, fermata
in un gesto che sospende un attimo per sempre. Al termine dell’esposizione Sandro
Scalia donerà un lavoro fotografico, risultato del progetto condotto in occasione
della mostra, al fine di implementare la collezione permanente del Museo Civico di
Castelbuono con la nuova commissione di una nuova produzione artistica.
Il progetto di Sandro Scalia è accompagnato dalla pubblicazione di un quaderno, con
un 'introduzione di Laura Barreca, un'intervista di Valentina Bruschi e un testo
critico di Salvatore Davì. Il formato del quaderno, in seguito adottato per la serie
"quaderni della collezione" del Museo Civico, è ideato e progettato da Paolo Di
Vita, docente di Grafica editoriale all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Si ringrazia l’Agriturismo Bergi per la realizzazione del progetto di Sandro Scalia
e The HotelSphere Hotel & Villa Collection di Palermo, Main sponsor della
programmazione annuale del Museo Civico di Castelbuono.
Sponsor
www.hotelplazaopera.com
www.agriturismobergi.com
www.atopa5.it
Inaugurazione 15 febbraio alle 12
Castello dei Ventimiglia - Museo Civico Castelbuono
piazza Castello - Castelbuono (PA) Sicilia Italia
Orari: ma-do dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00
Biglietto: intero € 4,00; ridotto € 2,00 (adulti oltre i 65 anni e ragazzi dagli 8
ai 18 anni, scolaresche e gruppi superiori a 12 persone); omaggio per bambini di età
non superiore a 7 anni.