Giulia Zuanni
Franca Formenti
Casaluce-Geiger
Giovanna Ricotta
Luca Francesconi
Sukran Moral
Elisa laraia
Simona Palmieri
Lorenzo Trapani
Francesco Bonazzi
Sabrina Zannier
La nuova fiera d'arte contemporanea di Milano, vuole offrire un gioioso weekend d'arte, tra mostre, progetti espositivi site specific, performance e momenti di intrattenimento. Organizzata dalla rivista Flash Art e ospitata da Una Hotel Tocq, la fiera presenta circa 60 gallerie italiane e straniere e una decina di progetti curatoriali ideati da giovani critici
Milano Flash Art Fair riporta Milano al centro dei trend più attuali: organizzata da una delle più prestigiose riviste d'arte contemporanea - come è accaduto per Frieze Art Fair di Londra -, collocata in un design hotel – come avviene per Scope Fair di New York -, Milano Flash Art Fair, la nuova fiera d'arte contemporanea di Milano, vuole offrire un gioioso weekend (dal 26 al 28 marzo) d'arte, tra mostre, progetti espositivi site specific, performance e momenti di intrattenimento. Organizzata da Flash Art e ospitata da Una Hotel Tocq, nel cuore glam di Milano (non distante da Corso Como), la fiera presenta circa 60 gallerie italiane e straniere e una decina di progetti curatoriali ideati da giovani critici italiani.
La stanza d'albergo come luogo asettico, privo di memoria e di traccia dei suoi provvisori abitatori, è il tema principale che viene messo a fuoco negli interventi artistici appositamente ideati per l'evento. Tra i progetti speciali, Robert Gligorov immagina un tronco sfondare il pavimento e il soffitto della suite, Massimo Giacon trasforma la stanza in una camera d'ospizio per anziani. Yuan Shun colloca le sue video installazioni sul letto e nella vasca da bagno, Gioacchino Pontrelli indaga gli ambienti spersonalizzati, senza traccia di vissuto, Marco Botti appende in bagno le note musicali ad asciugare. La stanza come reclusione incantata è il tema di La stanza delle vergini suicide, a cura di Federica Bianconi. Il progetto trae spunto dal romanzo di Jeffrey Eugenides, tradotto in film da Sofia Coppola, coinvolgendo in un'interpretazione filtrata dalle arti visive nove giovani artisti italiani. La malinconica solitudine delle notti d'albergo viene raccontata da HeartBreakHotel, progetto curato da Irene Crocco e Laura Carcano.
Mentre gli spazi della hall, del bar e dei corridoi tra le camere vengono animati dalle performance bollenti di Hot_Hotel, con la danza di Simona Calmieri, i topi d'albergo di Merlène Coco e la linea cosmetica GR di Giovanna Ricotta. Durante le serate la galleria Pio Monti presenta reading di poesie e musica minimale al pianoforte, interrotte dalle risate di Gino de Dominicis, riprodotte a tutto volume. Un doppio intento parodistico, nei confronti del corporate brand della moda e delle ansie no logo del movimento no global, è al centro della performance di Franca Formenti e Casaluce-Geiger, che criptano in una sfida enigmistica lanciata a tutti i visitatori il logo di una nota casa di moda italiana.
Andare oltre i limiti del presente è il tema della videoinstallazione
"Be Over Clocker" (stanza 206) presentata da Luca Rento alla Milano
Flash Art Fair. Over clocker è un termine tecnico ma assume una valenza
poetica e utopistica. Eseguire un overclock significa infatti forzare un
processore di un computer e farlo funzionare a una frequenza superiore a
quella data. In senso lato overclockare significa usare la tecnologia
andando oltre il presente, forzare le barriere del tempo, temi cari al
profeta del cyberpunk Bruce Sterling. "Be over clocker" consiste in una
videoproiezione in cui un loop digitale mostra la danza ipnotica di una
forma indefinita, dagli intensi colori fucsia e magenta. Nel bagno si
trova una telecamera con il display aperto, che fornisce la chiave per
decifrare l'arcano delle immagini videoproiettate nella stanza.
In un modo completamente differente il tempo è protagonista anche della
performance ideata da Luca Francesconi per Marella arte contemporanea
(stanza 307). In "Viaggio al termine della giovinezza" l'artista
trasforma annullandolo lo spazio della camera attraverso un linoleum di
colore arancione intenso. Cento rose bianche ricoprono le superfici
della stanza. Due performer, un ragazzo e una ragazza, completamente
nudi, mangiano i petali candidi dei fiori. La performance, sarÃ
presentata venerdì dalle 19 alle 21 e sabato dalle 18 alle 20,
sottolinea poeticamente la dolcezza, l'intensità , anche erotica, e la
fuggevolezza del tempo presente.
Presentare lavori d'arte in una stanza di hotel ha suggerito a
galleristi e curatori accostamenti e esiti interessanti.
Enzo Umbaca , per il progetto "Territoriale" (stanza 424) curato da
Raffaella Guidobono, si ispira a "Bed In", probabilmente la prima opera
d'arte presentata in un hotel, la nota performance pacifista di John
Lennon e Yoko Ono all'hotel Hilton di Amsterdam. Umbaca ricopre il letto
della stanza dell'hotel con una coperta che riproduce la bandiera della
pace, ricamata dalle mamme e bimbi del suo quartiere durante la guerra
in Iraq.
Anche le bandiere di Marc Bijl sono utilizzate come sovraccoperta nella
stanza allestita dalla galleria Artra (stanza 212), che colloca i lavori
degli artisti seguendo accuratamente la topologia della stanza
d'albergo, utilizzando il bagno per le saponette a forma di santino di
Roberto de Luca di "Ars lava mundi", il frigo bar per "Ginger Bar" di
Meschac Gaba , o l'armadio per la pelle del corpo in lattice di Wilma
Kun .
Anche l'installazione di Roxy In The Box intitolata "Good Morning",
presentata dalla galleria STOP arte contemporanea-design (stanza 422),
utilizza il letto della stanza dell'hotel come parte integrante
dell'opera d'arte: nel lavoro per acrilico su tela, video e letto, i
colori passando dal quadro al letto e insieme ad un video, racchiudono
lo spazio che diventa abitabile.
Artintemediary (stanza 210) presenta invece il video "Virus" di Liuba,
tratto dalla recente performance che l'artista ha realizzato ad
Artefiera a Bologna.
Orario: 26 marzo: h 17-22 / 27 marzo: h 14-22 / 28 marzo: h 11-22
_________
Programma performance e eventi speciali
Venerdì 26 marzo 2004
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 18.00 Â 22.00 Giulia Zuanni
in appuntamento al buio (stanza 403)
Bio doll & synusi@: h. 18.30: Franca Formenti e Casaluce-Geiger, bar Una
Tocq
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi): h. 19.00 Â 22.00: Giovanna
Ricotta: No Senses, zona distribuzione biglietti  corridoi
Maravee (a cura di Sabrina Zannier): h. 19.30: fashion allun - bar Una
Tocq
Viaggio al termine della giovinezza di Luca Francesconi: h 19.00 Â
21.00, Marella Arte Contemporanea (stanza 307)
Serata poetico-musicale a cura di Nicola Monti e Gianmaria Giannetti
(Galleria Pio Monti): dalle h 22: con ospite d'onore Andrea G. Pinketts,
Christian Rainer (voce e pianoforte), Mario Volpi (pianoforte), e poesie
di Valentino Zeichen, Vivian Lamarque, Maurizio Cucchi  zona bar
Sabato 27 marzo 2004
Scuola Internazionale di Shiatsu (stanza 403): h 9.30 Â 11.30
Scuola Internazionale di Shiatsu (stanza 403): h 15.30 Â 20.30
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 16.00 Â 21.00 Giulia Zuanni
: appuntamento al buio (stanza 403)
Bulbul di Sukran Moral: h 16.30: zona reception
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 17.00 Â19.00 Elisa laraia:
looking up - marciapiede una tocq
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 18.00 Â 22.00: Marlene
Coco: Coco Gallery - lobby + corridoi
Bulbul di Sukran Moral: h 19.00: zona reception
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 20.00 Â 20.30: Giovanna
Ricotta: No Senses - corridoio secondo piano
Viaggio al termine della giovinezza di Luca Francesconi: h 18.00 Â
20.00, Marella Arte Contemporanea (stanza 307)
Maravee (a cura di Sabrina Zannier): dalle h 19.30 (stanza 422)
Serata poetico-musicale a cura di Nicola Monti e Gianmaria Giannetti
(Galleria Pio Monti): dalle h 22 con Christian Rainer (voce e
pianoforte), Mario Volpi (pianoforte), e poesie di Mimma Pisani,
Francesca Genti + Anna Lamberta Bocconi, Florinda Fusco  zona bar
Domenica 28 marzo 2004
Scuola Internazionale di Shiatsu (stanza 403): h 9.30- 11.30
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 15.00 - 20.00: Giulia
Zuanni : appuntamento al buio (stanza 403)
Scuola Internazionale di Shiatsu (stanza 403): h 15.30- 20.30
Bulbul di Sukran Moral: h 16.30: zona reception
Hot_Hotel (a cura di Francesco Bonazzi) : h. 17.00 - 19.00: Simona
Palmieri: appunti sulle punte - lobby
Bulbul di Sukran Moral: h 19.00: zona reception
Serata poetico-musicale a cura di Nicola Monti e Gianmaria Giannetti
(Galleria Pio Monti): dalle h 22 con Christian Rainer (voce e
pianoforte), Gianmaria Giannetti (poesia) + Danilo Raimondo
(percussioni) e Emanuele Gianeri (pianoforte), Nicola Monti (poesia),
Mario Volpi (pianoforte), Lorenzo Trapani (artista) Â zona bar
UNA hotel Tocq, V. de Tocqueville 7/d Milano
Info: 02 66 88 256 - 02 68 87 341