Questa serie d'incontri proporra' sguardi e punti di vista diversi sull'arte e sul mondo contemporaneo in un momento pervaso da un senso di crisi e d'incertezza che accompagna l'attuale processo di trasformazione globale. In un momento cosi', appare essenziale rivolgersi a quegli artisti che hanno cercato con il loro lavoro di sviluppare un rapporto di attivo interscambio con il contesto sociale ed urbano coinvolgendo anche il pubblico piu' vasto. Questa e' stata, sin dagli anni Ottanta una delle principali prerogative del percorso artistico di Alberto Garutti che ha realizzato, da allora, numerosi interventi e opere pubbliche.
MULTIPLE HORIZONS
A CURA DI DOBRILA DENEGRI
Incontro con
ALBERTO GARUTTI
in una conversazione con
CLOE PICCOLI
VENERDI' 26 MARZO 2004, ORE 18.30
La prima edizione della serie di conferenze ART HIGHLIGHTS si era proposta di
mettere a fuoco le più attuali problematiche e riflessioni sul sistema dell'arte
contemporanea e i profondi cambiamenti che lo hanno segnato negli ultimi anni,
attraverso interventi di alcuni tra i curatori più importanti, come Harald
Szeemann, Achille Bonito Oliva, Jan Hoet, David Elliott e quelli appartenenti
alla generazione più giovane, come Daniel Birnbaum e Nicolas Bourriaud.
Per la seconda edizione, ART HIGHLIGHTS coinvolgerà prevalentemente artisti
internazionali, con l'intento di approfondire, attraverso un incontro o una
conversazione con un curatore, gli aspetti più significativi e più inediti del
loro lavoro. Allo stesso tempo - come indica il titolo "Multiple Horizons /
Molteplici orizzonti" - questa serie d'incontri proporrà sguardi e punti di
vista diversi sull'arte e sul mondo contemporaneo in un momento pervaso da un
senso di crisi e d'incertezza che accompagna l'attuale processo di
trasformazione globale.
In un momento così, appare essenziale rivolgersi a quegli artisti che hanno
cercato con il loro lavoro di sviluppare un rapporto di attivo interscambio con
il contesto sociale ed urbano coinvolgendo anche il pubblico più vasto. Questa è
stata, sin dagli anni Ottanta una delle principali prerogative del percorso
artistico di ALBERTO GARUTTI che ha realizzato, da allora, numerosi interventi e
opere pubbliche.
"La realizzazione di un'opera destinata allo spazio pubblico", scrive l'artista,
"impone un atteggiamento di ascolto dei luoghi, del tessuto urbano preesistente,
e della sensibilità dei cittadini che vi abitano. Mi piace pensare d'intervenire
dentro la città sapendo rinunciare a qualunque tipo di ostentazione, assumendo
così la responsabilità etica di un approccio metodologico che assecondi le
esigenze della committenza: gli abitanti sono i destinatari dell'opera, e in un
certo senso anche i committenti".
Ed è questa stessa via che l'artista segue anche per progetti recenti, come
quello realizzato nella galleria romana Magazzini d'Arte Moderna per la serie di
mostre Altre voci, altre Stanze / Other voices, other rooms curate da Cloe
Piccoli, creando un sistema di relazioni complesso e vitale che parte dal senso
di un luogo e aggiunge un nuovo significato al luogo stesso.
Per la conferenza romana, all'interno della serie di incontri al MACRO, "Art
Highlights: Multiple Horizons", l'artista percorrerà alcune tra le tappe più
importanti della sua creatività , soffermandosi in particolare sul progetto della
sua attuale personale, in una conversazione con la giovane critica e curatrice
Cloe Piccoli.
ALBERTO GARUTTI
Artista e docente titolare all'Accademia di Brera di Milano, dal 2002 è
professore presso la Facoltà di Architettura di Venezia, IUAV.
Invitato a grandi manifestazioni internazionali, come la Biennale di Venezia nel
1990 o il M.A.R.T.A. Museum di Herford nel 2001, è spesso chiamato a realizzare
opere pubbliche per varie città e musei: a Gent in Belgio per il Museo S.M.A.K.,
a Istanbul sul ponte del Bosforo, nel 2002 a Kanazawa in Giappone per il Century
Museum of Contemporary Art.
Nel 2000 ha realizzato per l'ACEB di Bergamo un'opera per la città , così per il
Comune di Roma in occasione del Giubileo del 2000 in via della Conciliazione. Ha
recentemente realizzato un'opera per una piazza di Bolzano commissionata dalla
Provincia Autonama in collaborazione con il Museion. Attualmente sta lavorando
in Germania, a Düsseldorf, dove sarà realizzato un suo lavoro l'anno prossimo.
Ha tenuto molte mostre personali e partecipato a esposizioni internazionali in
numerosi musei all'estero e in Italia.
Presidente della giuria del premio Guarene Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
nel 2000 è stato membro della commissione giudicatrice del premio Querini-Furla
per l'Arte a Venezia.
Membro della giuria per il concorso "I Nuovi Segni: arte nella comunità e
committenza pubblica", indetto dal gruppo Il Sole24ore. Attualmente è presidente
della giuria italiana dell'Italian Studio Program al Museo MOMA / P.S.1
Contemporary Art Center di New York.
Direttore: Danilo Eccher
Art Highlights: Incontri con artisti, critici e curatori a cura di Dobrila
Denegri
Ingresso gratuito
Orario del MACRO: da martedì a domenica 9.00 - 19.00; festività 9.00 - 14.00;
(lunedì chiuso)
Informazioni: 06-6710 70400 - Fax: 06-8554090
Servizi didattici: Dipartimento Didattica - tel. 06 6710 70423
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Referente del Macro per la stampa: Giannina Francalanci: tel. +39 06 6710 704915
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MACRO - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA - ROMA
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