Disegno Libero. In esposizione una serie di disegni, vignette e strisce, tavole originali di alcune delle storie a fumetti e anche riflessioni e scritti di teoria estetica.
"Disegno libero" è la mostra dedicata a Renato Calligaro che vuole essere un omaggio al grande autore di fumetti e artista tout court friulano. Tappa triestina di un lungo percorso che si snoda in diversi tempi e luoghi nell’ambito della manifestazione Viva I Fumetti, la mostra è stata preceduta dall'esposizione presso la Biblioteca civica a Pordenone e la galleria di Celje (Slovenia).
Il titolo "Disegno libero" è nato sull’onda dei recenti fatti che hanno visto coinvolti da atti terroristici disegnatori di fumetti e intellettuali in Francia e Danimarca. Renato Calligaro, autore storico e militante nella satira politica dagli anni '60, dedica proprio a questi avvenimenti una vignetta dallo stile ironico e concettuale dal titolo "Charlie". Il dibattito su questo tema è stato affrontato con un intervento dell’artista e di Giuliana Carbi presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Lubiana e si auspica che la mostra possa costituire un'occasione di ripresa e riflessione del tema.
Oltre a vignette e strisce che ci riportano a un clima in cui il dibattito politico era l’humus da cui nascevano e derivano non solo i disegni ma anche le riflessioni e i molti scritti di teoria estetica di Calligaro, saranno presentate a Trieste le tavole originali di alcune delle storie a fumetti di Renato Calligaro più celebri: "Casanova", "Oltreporto", "Graf Zeppelin".
Il suo lavoro di fumettista ha avuto un’importanza fondamentale per il rinnovamento del linguaggio del fumetto in Italia. Maestro riconosciuto di autori come Lorenzo Mattotti, Calligaro realizza nelle sue tavole una sintesi davvero unica e originale di pittura e fumetto, entrambi estremamente ricchi di riferimenti ad altri ambiti linguistici, quello letterario soprattutto.
L’esposizione che apre il 28 febbraio alle ore 18, presso lo Studio Tommaseo a Trieste, è curata da Paola Bristot ed è realizzata con il contributo della regione Friuli Venezia Giulia e la collaborazione di Trieste Contemporanea.
Partner di progetto:
Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, Accademia di Belle Arti di Bologna, Forum Ljubljana, Animateka Film Festival, Centro Arti Visive, Visionario, Associazione Casa del Cinema di Trieste, Associazione Palazzo del cinema - Hiša filma Kinemax di Gorizia, Associazione OTTOmani, Associazione Il Piccolo Principe, Comicon di Napoli, Scuola Media ‘Valussi’ di Udine.
In collaborazione con:
Biblioteca Civica di Pordenone, Trieste Contemporanea, Studio Tommaseo, Cinemazero, C.E.C. - Centro Espressioni Cinematografiche, Ubik Art, Il ballo della scrivania, Arte Video snc, Dobialab, La Tempesta
Renato Calligaro (Buja, 28 gennaio 1928) è un pittore, grafico, illustratore pubblicitario, vignettista e disegnatore di satira politica italiano. Si trasferisce con la famiglia nel 1929 a Buenos Aires, compie diversi viaggi in Italia e, dal 1937, si stabilisce in Friuli. Durante la guerra inizia l'attività di pittore e partecipa alla Resistenza. Torna nel 1946 a Buenos Aires, dove si iscrive alla facoltà di architettura. Si sposta in Brasile, a San Paolo, dove esercita l'attività di grafico e illustratore pubblicitario, come secondo mestiere per potersi dedicare alla pittura in piena libertà creativa. Dopo lunghi soggiorni a Roma e a Buenos Aires, torna in Brasile, ormai sua seconda patria, ma il colpo di stato dei militari nel 1964 lo obbliga a lasciare il paese, e da allora vive e lavora a Buja (UD). Calligaro è uno dei maestri del fumetto italiano che ha aperto la strada nella direzione della narrazione grafica e autoriale. Ha pubblicato nelle riviste Linus e Alterlinus e ha collaborato con vignette e illustrazioni con Il Manifesto, Lotta Continua, Reporter, L’Espresso, Satiricon (La Repubblica), Tango, Cuore (L’Unità) e per Le Monde. Oltre all’attività artistica e pittorica è scrittore e teorico dell’arte e ha fondato e dirige la rivista di fenomenologia e antropologia dell’arte Tempofermo. Tra le sue pubblicazioni a fumetti più importanti segnaliamo i "poemi per immagini" nel fumetto: Montagne (1978), La favola di Orfeo (1978), Casanova/Henriette (1978/79), Oltreporto (1980), Deserto (1980), Lirica 4 (1980), Graf Zeppelin (1984), Poema Barocco (1988), oltre al video in DVD Le streghe di Germania (ED. Kappavu, 1992). Dal libro Le streghe di Germania nascono le illustrazioni dell’aviatrice volubile, uno dei personaggi protagonisti del concorso per studenti di Friuli Venezia Giulia e Slovenia Viva i Fumetti/Živel Strip promosso da Viva Comix. La storia, libera interpretazione di una favola friulana, dà a Calligaro la possibilità di mescolare diversi linguaggi, grafico, pittorico, video, fotografico e di dare seguito a una costante sperimentazione di forme e tecniche evocative.
Inaugurazione 28 febbraio alle ore 18
Studio Tommaseo
via del Monte, 2/1 Trieste
lun-sab 17-20
ingresso libero