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26/3/2004

Intrecciano

Foro Boario, Modena

La mostra si inserisce nell'ambito della manifestazione 'Le donne intrecciano le culture' tenuta a Modena nel mese di Marzo 2004

Curatore responsabile: Marco Mango
Marco Mango ha individuato una commissione di giovani curatori emiliani, a cui è stato dato il compito di scegliere e presentare un numero di artiste, inserendole in un criterio, dove emergono sia le scelte del critico che una omogeneità data dalle opere presentate. Da questo sviluppo il titolo della mostra 'INTRECCIANO'.
I curatori arrivano come formazione dall'università (Dams) e dall'Accademia di Belle Arti di Bologna. Questi giovani critici conoscono le protagoniste dell'arte emiliana in quanto hanno seguito e seguono il cammino delle artiste selezionate. La forza di quest'unione (artiste-curatori), nasce da un sentire e vivere gli aspetti della contemporaneità con uno scopo comune. Questo per dare un¹indicazione di presenza e di continuità verso il futuro dell'operare artistico contemporaneo della donna in Emilia Romagna.

'INTRECCIANO'
Lo spunto viene, anzitutto, da un lavoro molto diffuso nella piana di Carpi, dove molte donne, nella prima metà del secolo scorso, erano impiegate nell'attività di intrecciare la paglia. Era un lavoro esclusivamente femminile e ci è parso importante riaccendere questa memoria perchè, nell'Emilia Romagna le donne hanno avuto sempre un ruolo molto presente, prima nel lavoro manuale (le mondine nella pianura carpigiana, le donne operaie della Manifattura Tabacchi, le magliaie ecc.), poi assumendo nella seconda metà del secolo scorso un ruolo di primo piano nella direzione delle imprese, nella politica, nei servizi; crediamo, quindi, che non sia casuale il fatto che oggi la presenza femminile nell'ambito artistico abbia assunto una dimensione protagonistica; oggi questa mostra è una occasione per riconoscere questo ruolo e legittimare un'idea di futuro artistico in cui è intrinseco un valore di continuità storica e sociale. E quindi Intrecciano diventa uno sviluppo del tempo per arrivare a queste trentuno artiste emiliane e al loro modo di agire nell'ambito dell'arte contemporanea.

I curatori:
Daniele Astrologo, 1972 (Modena, dottorato Dams Bologna) ­ Silvia Ferrari, 1970 (Modena, Dams, assistente coordinamento mostre Galleria Civica di Modena) - Stefano Pasquini 1969 (Bologna, artista-curatore e coordinatore del circolo culturale Sesto Senso di Bologna collabora con la rivista mensile d'arte contemporanea di New York - New York Arts,) - Lorenza Pignatti, 1970 (Dams, Bologna, vive a Milano, collaboratrice di Tema Celeste e Donna di La Repubblica) - Maura Pozzati (Bologna 1967, Laureata in Lettere, Docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle Arti di Brera) - Patrizia Silingardi, 1975 (Modena, Dams, collaboratrice della rivista Tomato e di Exibit Art) - Alberto Zanchetta, 1978 (Trento, Accademia di Belle Arti, (critico e curatore indipendente, scrive su Arte e Critica).

Artiste invitate:
Sergia Avveduti, Sabrina Bastai, Annalisa Bondioli, Silvia Camporesi, Elisa Canducci, Annalisa Cattani, Monica Carrozzoni, Vanessa Chimera, Silvia Chiarini, Claudia Collina, Marina Gasparini, Gilda, Michela Lorenzi, Sara Maccarinelli, Sabrina Muzi, Sara Righi, Alessandra Pace, Beatrice Pasquali, Alberta Pellacani, Federika Ponnetti, Anna Rossi, Giulia Ricci, Simona Spaggiari, Sandra Sisofo, Adriana Torregrossa, Chiara Tagliazucchi, Flora Tondolo, Anna Visani, Alice Volta, Cristina Zamagni, Zimmer Frei.

Immagine: Vanessa Chimera, performance

Organizzazione e coordinamento: galleria 42 contemporaneo in collaborazione con il Comune di Modena

Catalogo realizzato da Artestampa Editore (MO)

Inaugurazione prevista per Sabato 27 di Marzo alle ore 18,00

Durata fino a martedì 27 Aprile

Orari: dal mercoledì alla domenica dalle 16 alle 19,30
sabato e domenica anche al mattino dalle 10 alle 12,30

FORO BOARIO
via Emilia
Modena

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