L'artista presenta il video 'Urfomen' un cammeo dedicato al maestro della fotografia tedesca Karl Blossfeldt, il quale sosteneva che le piante devono essere valutate come strutture totalmente artistiche ed architettoniche.
A cura di Adriana Rispoli
Luana Perilli
Urformen
2014
7’
Courtesy The Gallery Apart, Roma
Urformen – letteralmente gli archetipi / le forme originarie – è un cammeo che l’artista dedica al maestro
della fotografia tedesca Karl Blossfeldt (1865 -1939) il quale sosteneva nelle sue lezioni di “scultura” che le
piante devono essere valutate come strutture totalmente artistiche ed architettoniche. Con un elementare
sequenza di close up la Perilli traduce in video il principio secondo cui in natura esistono già tutte le forme
scultoree. La natura è dunque l’archetipo dell’arte. La nitidezza dei dettagli, la perfezione delle forme e la
saturazione dei colori instaurano un ambiguo cortocircuito tra naturale e artificiale, tra ordinario e
straordinario. Una tensione tra cultura e natura giocata sensorialmente: lo sguardo ravvicinato dilata la
percezione degli archetipi e proietta un senso di costruzione e di artificio formale (LP).
La ricerca di Luana Perilli (Roma 1981) è incentrata sul rapporto tra natura e cultura. Attraverso diversi
media tende a rintracciare il collegamento tra universo naturale e mondo artefatto sia nell’indagine sugli
animali eusociali, quali le formiche, e sulle relazioni dei loro modelli comunitari con le società umane, sia
nell’ultima produzione di sculture in ceramica dalle forme organiche concepite come opere abitabili e
funzionali. Tra le mostre ricordiamo Janela, New Goa Museum, Kochi, India, All for One , Medium Galerie,
Bratislava, SK, Internaturalità, PAV Torino, RE-generation MACRO, Roma; Patria Interiore, Golden
thread Gallery, Belfast, Premio Fondazione VAF Stadtgalerie Kiel, An intimate story, Cotroneo Collection,
MAMM Mosca; Premio Cairo, Palazzo della Permanente, Milano. Ha inoltre partecipato alle residenze Pan
Studios Program, Napoli (supervisor Daniel Buren), Art Omi Grant della Dena Foundation a New York,
Cite Internationale des Arts, di Incontri Internazionali D’Arte, Parigi.
Q.I. VEDO a cura di Adriana Rispoli nasce come format visivo realizzato ad hoc per Quartiere Intelligente
(Q.I.), progetto pilota di rigenerazione e ri-utilizzo di spazi urbani, in corso di realizzazione nel quartiere
Montesanto. Sfruttando le strategie del main stream pubblicitario, artisti emergenti interpretano con il
linguaggio video il tema dell'sostenibilita' e del rapporto uomo-natura proiettando messaggi visivi sul
MURO, che da anonima parete vuota si trasforma in un polo attrattore di capitale estetico e cognitivo, con la
prospettiva di colpire l’immaginazione e la fantasia anche di un pubblico in transito. Il linguaggio
dell'immagine in movimento entra così nel tessuto urbano per sviluppare una coscienza collettiva, per co-
costruire un nuovo rispetto consapevole della cittadinanza per le risorse naturali e per il proprio territorio.
Q.I. VEDO gode del “matronato” della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee.
Inaugurazione: Sabato 25 Aprile 2015 dalle ore 20:00 alle ore 00:00
Scale di Montesanto Napoli
Quartiere Intelligente