La mostra, ispirata al racconto di Barbara Debernardi, e' un omaggio al lavoro di contadini e allevatori, allo stile di vita rurale legato all'ambiente. Sono esposte fotografie di Franco Borrelli, un video di Riccardo Humbert e antichi oggetti artigianali.
l Borgo Medievale di Torino, in collaborazione con lo Studio Graffio, presenta dal 29 aprile al 19 luglio
la mostra fotografica tratta dal racconto Ritratto di Italia di Barbara Debernardi.
L’esposizione è un omaggio al lavoro di contadini e allevatori, allo stile di vita rurale legato
all’ambiente, ai ritmi naturali, alle tradizioni contadine. Proprio come il Borgo che, nel 1884, momento in
cui fu costruito, aveva tra le sue finalità la salvaguardia delle conoscenze tradizionali legate all’artigianato,
che rischiava di soccombere di fronte alla nascente produzione industriale in serie. Il Borgo, inoltre,
presenta in alcuni suoi edifici e monumenti importanti richiami alla Valle di Susa, sfondo e protagonista
del racconto.
Le immagini in mostra, scattate con estremo realismo da Franco Borrelli, raccontano la storia dei
protagonisti del racconto di Barbara Debernardi. Troviamo innanzitutto la mucca Italia, personaggio
principale, e attorno a lei gli altri animali su cui vegliano barbafisiu, il padrone, e magnamarieta, sua
moglie: il cane Sergent, la pecora Genesia, il gallo Bartolomeo, il coniglio Tilio, l’asino Nino.
Le immagini sono rese vive nel video di Riccardo Humbert, che cattura l’atmosfera di stalle e alpeggi, di
mungitura e raccolta del fieno, dove regnano l’armonia e la sana vita contadina legata ai cicli naturali, alla
transumanza e a prodotti dal sapore antico.
A completare l’esposizione, in sala mostre alcuni oggetti artigianali legati alla vita quotidiana di
montagna realizzati in vari momenti, dalla fine del Settecento agli inizi del Novecento, da artigiani della
Valle d’Aosta che lavoravano il legno, la pietra e il ferro e che appartengono alla collezione Jules
Brocherel di Palazzo Madama.
Il 29 aprile il Borgo Medievale festeggia l’apertura della nuova mostra con un pomeriggio ricco di
appuntamenti.
Alle 17 e alle 18 nel Cortile del Melograno si terranno dimostrazioni di duck dogging a cura
dell’associazione “Il Mondo delle Ali”. Il duck dogging è una disciplina che nasce dall’interazione del cane
sui greggi di pecore ma che, secondo l’etologia, è perfettamente riprodotta dalle mandrie di anatre
orientali.
Inoltre, per tutto il pomeriggio le vie del Borgo ospiteranno cavalli e animali da cortile e per i più piccoli
saranno disponibili i pony dell’Associazione “Nella terra dei cavalli” per divertenti passeggiate.
Sono inoltre in programma altre tre giornate di eventi per il pubblico dedicate al tema degli
animali (domenica 17 maggio, 14 giugno e 5 luglio 2015. dalle 10.00 alle 20.00).
Durante le tre giornate il Cortile del Melograno sarà popolato dall’allegra presenza di
animali da cortile e ospiterà la sapienza antica della gente del territorio: si alterneranno
dimostrazioni di mungitura a mano e a macchina nel rispetto e nel benessere degli animali,
esposizione di “rudun” (i tipici campanacci delle mucche che nascondono ognuno la propria
storia), visite guidate in Rocca in piemontese, pet therapy, dimostrazioni di sheep dog, visite
guidate sul tema degli animali fantastici che popolano il Borgo e la Rocca, canti popolari,
laboratori per i bambini, antichi mestieri.
La collaborazione con la Centrale del
latte di Torino permetterà inoltre di
scoprire le varie fasi di lavorazione del
latte, dalla raccolta all’imbottigliamento e di
gustare una sana merenda a base di
yogurt.
I versi degli animali, il profumo del
fieno, la scoperta di erbe aromatiche in
un allestimento interattivo: le sensazioni,
oltre alla bellezza degli animali, saranno le
protagoniste dell’esposizione.
Ufficio stampa
Fondazione Torino Musei
Daniela Matteu - Tanja Gentilini
t. 011 4429523
ufficio.stampa@fondazionetorinomusei.it
Inaugurazione 29 aprile ore 17.30
Borgo Medievale Torino
Parco del Valentino | Viale Virgilio 107 Torino
Orario mostra: dal martedì alla domenica ore 10-18
Ingresso libero