Natura e Storia (1748 - 1943). Conferenza Stampa
La mostra intende analizzare, attraverso diversi focus, la suggestione operata dal sito di Pompei sugli artisti, dall'inizio degli scavi nel 1748 al drammatico bombardamento del 1943. Il confronto fra reperti antichi e opere moderne rende esplicita l'influenza della classicita' sugli sviluppi dell'arte e dell'estetica moderna, fra emulazione e reinterpretazione. La prima rassegna dal titolo 'Natura e Storia (1748-1943)' sara' allestita a Napoli al Museo Archeologico Nazionale e permettera' di evidenziare l'influenza del sito sugli artisti europei dal Settecento al Novecento. La seconda parte della mostra si terra' direttamente negli scavi di Pompei, dove saranno presentati i calchi delle vittime dell'eruzione recentemente restaurati dalla Soprintendenza. Un'ulteriore sezione della mostra, intitolata "Fotografare e documentare Pompei" e curata dallo stesso Massimo Osanna, insieme a Grete Stefani ed Ernesto De Carolis, occupera' il portico dell'Anfiteatro ed esporra' una scelta significativa del materiale fotografico conservato nella Soprintendenza Speciale di Pompei, Ercolano e Stabia. Conferenza Stampa: martedi 19 maggio 2015 ore 11;30, Palazzo Reale Sala delle Otto Colonne, Milano.