Tamara Bartolini
Michele Baronio
Elena Bellantoni
Renato Ciunfrini
Sebastiano Forte
Majid Hussain
Francesco Raparelli
Ruchi Shroff
Manlio Masucci
Paolo Panella
Un progetto ideato da Tamara Bartolini e Michele Baronio. Un incontro appassionato tra il teatro e i libri. Un esercizio di vicinanza con autori, pubblico e territori.
FURORE
lungo la linea del furore alla ricerca della terra perduta
a partire dal libro Furore di J. Steinbeck (ed. Bompiani)
di e con Tamara Bartolini/Michele Baronio
e con la partecipazione di
Elena Bellantoni (artista)
Renato Ciunfrini (musicista)
Sebastiano Forte (musicista)
Majid Hussain (migrante e attivista dei diritti umani)
Francesco Raparelli (ricercatore free lance, attivista sindacale Clap)
Ruchi Shroff (Campagna Internazionale Seed Freedom)
I ragazzi della compagnia n.o.t
e il contributo fotografico di Manlio Masucci (giornalista)
suono Paolo Panella
produzione Bartolini/Baronio e 369gradi
in collaborazione con Carrozzerie n.o.t
D’amore tratta questo RedReading#10, di ricerca dell’umanità laddove sembra essere scomparsa, del desiderio di costruzione e non di distruzione, di essere disposti a lottare anche quando è difficile vincere, di rispetto per la terra, di sentire e trovare nel passato degli oppressi e delle loro lotte ancora il possibile.
Dopo aver attraversato città ribelli e governi della felicità, arriviamo al RedReading #10, partendo dal libro “Furore” di J. Steinbeck.
Dopo oltre settanta anni dalla prima edizione italiana del 1940, questo romanzo senza tempo, torna in stampa con la nuova traduzione di Sergio Claudio Perroni, finalmente libera dalla censura.
Rileggerlo è una folgorazione. C’è tutto. Ci siamo noi, il nostro mondo, l’economia globale, le banche, il debito, la bugia del denaro e la crisi, lo spossessamento della terra e dei rapporti umani,
la precarizzazione del lavoro, la disoccupazione, i Cie, la fuga dei migranti e la fuga dei cervelli; ma anche il sogno, la visione, la possibilità di costruire quell’etica del comune, quella cosa che vorrebbero bombardare come scrive Steinbeck, quell’idea di mondo da cui siamo ancora, tragicamente, lontani.
Pagina dopo pagina, sentiamo il furore che sale. E capiamo esattamente il significato di questa parola,“violenta emozione e sconvolgimento dell'animo causati da una fortissima rabbia o da altra passione”.
Da dove partire per camminare lungo la linea di questo furore?
Da una famiglia scacciata dalla terra. Dal viaggio.
Quello di Tom Joad e della sua famiglia, indimenticabili protagonisti del libro, e quello dei nostri ospiti.
Il viaggio di Majid e del barcone che l’ha portato in Italia;
il viaggio di Francesco Raparelli, dei suoi grappoli d’ira (The Grapes of Wrath è il titolo originale del libro) seminati tra lezioni di filosofia e attivismo politico perché da soli non si vince;
Il viaggio di Ruchi Shroff che insieme a Vandana Shiva lavora per liberare la madre terra, e quello del giornalista Manlio Masucci che ci fa dono di alcune immagini di questa rivoluzione silenziosa;
il viaggio di Elena Bellantoni che non trova risposte per fare il suo lavoro e scappa da questo paese, da quest’Italia che non ama la cultura e la ricerca.
E quello nostro, che cerchiamo il fantasma di Tom Joad, che veniamo a offrirvi il nostro cuore che batte, che insieme a voi continuiamo a costruire alfabeti emotivi, per provare a parlare una sola lingua, quella di esseri umani, fra altri esseri umani. “Ci sarò sempre” dice Tom Joad, “nascosto e dappertutto. Sarò in tutti i posti, dappertutto dove ti giri a guardare. Dove c'è qualcuno che lotta per dare da mangiare a chi ha fame, io sarò lì. Dove c'è uno sbirro che picchia qualcuno, io sarò lì. Sarò negli urli di quelli che si ribellano, sarò nelle risate dei bambini quando hanno fame e sanno che la minestra è pronta...E quando la nostra gente mangerà le cose che ha coltivato e vivrà nelle case che ha costruito, be', io sarò lì.”
RedReading è un incontro appassionato tra il teatro e i libri.
E’ un viaggio sentimentale che attraversa epoche, corpi e pensieri, a partire da un lavoro sulla memoria e sulla storia.
E’ un incontro intimo con autori, ospiti, pubblico e territori.
E’ un esercizio di vicinanza.
RedReading è un progetto ideato da Tamara Bartolini e Michele Baronio.
La prima stagione si è svolta al Teatro Argot Studio e in altri spazi e festival.
Sycamore T Company, insieme alla compagnia Bartolini/Baronio, ha collaborato alla produzione dei primi sette Redreading, con la partecipazione di Terranullius Narrazioni Popolari. La seconda stagione riparte da questo progetto speciale, una coproduzione Bartolini/Baronio e 369gradi in collaborazione con Carrozzerie n.o.t
TRE RedReading
progetto speciale Marzo/Aprile/Maggio 2015
19 marzo 2015
RedReading#8 ROMA RIBELLE_itinerari di un’altra Roma
16 aprile 2015 RedReading #9
VIVA LA VIDA_pratiche di cambiamento per un’altra felicità
21 maggio 2015 RedReading #10
VERSO FURORE_lungo la linea del furore alla ricerca della terra perduta
TRE libri
Guida alla Roma ribelle
di Rosa e Viola Mordenti, Lorenzo Sansonetti, Giuliano Santoro (ed. Voland)
La felicità al potere
di Pepe Mujica a cura di Cristina Guarnieri e Massimo Sgroi (ed. EIR)
Furore
di J.Steinbeck (ed. Bompiani)
TRE luoghi
la città, il governo, la terra
Tre fili di pensiero paralleli che si fanno racconto
intrecciano memorie antiche e indagini contemporanee
si sciolgono nella narrazione collettiva
cercando di aprire visioni di un’altra umanità
Ufficio Stampa 369gradi
Benedetta Boggio 3332062996 benedetta.bo@gmail.com
Carrozzerie | n.o.t
via P. Castaldi 28a - 00153 Roma