Ex Chiesa di Sant'Andrea
Parma
via Cavestro, 6
0521 228136
WEB
La Mia Citta'
dal 29/5/2015 al 10/6/2015
mar-sab 10-12 e 16-19, dom 16-19

Segnalato da

UCAI-Galleria S.Andrea




 
calendario eventi  :: 




29/5/2015

La Mia Citta'

Ex Chiesa di Sant'Andrea, Parma

Collettiva della Scuola d'Arte Canforini. Colori, profumi, tepori o arie gelide, echi lontani di voci di gente che c'e' ancora o se n'e' ormai volata via col vento e le stagioni.


comunicato stampa

L'associazione UCAI di Parma è lieta di presentare anche quest' anno la mostra collettiva delle allieve della scuola d'arte Canforini che in 27 hanno intimamente riproposto in pittura e scultura scorci o particolari di Parma. Attraverso lo scritto di Francesca Ferrari, una delle insegnanti della scuola, si può ben cogliere lo spirito con cui è nata tale mostra:

“Oggi ognuno può prendere l’aereo, magari in volo low cost, e recarsi dall’altra parte del mondo. Può aprire l’apposita applicazione sul telefonino e mettersi a girare in tridimensionale tra le strade di New York, Pechino o San Pietroburgo. Insomma, niente di questo nostro mondo è ormai limitato ai pochi avventurosi. Niente tranne il cuore della nostra specifica città che, sopraffatta dall’abitudine, dalla quotidianità e anche un po’ dalle fastidiose disaccoglienze della contemporaneità, ci aspetta con le dolcezze estreme di Ulisse che ritorna in patria dopo una lunga assenza.

Eppure la città, a differenza del paese “che sta sulla collina” e suggerisce languide nostalgie, è luogo di straordinarie identità: civiche, culturali, emotive. Identità talmente inossidabili al tempo che basta toglierne il rumore di fondo per ritrovarle intatte. Pazienti alla nostra più piccola disattenzione o pigrizia.

Un portone che si apre sulla corte con i rampicanti in penombra, quel vicolo che faceva da terminal di certi voli della fantasia, e i tetti e le terrazze, il Lungoparma ed il torrente coi suoi sassi contati a memoria. Il borgo che dopo tanti anni ci sembra ancora misterioso così ammantato in quel non so che di nebbiosa nostalgia. Le statue, la Piazza, e quel portico che chissà quante vite hanno visto passare.

Per non parlare poi di tutte le piccole e grandi meraviglie architettoniche e urbanistiche, testimonianze mai appassite di potenza spirituale, economica, di lignaggi familiari la cui spinta emotiva ancora oggi campeggia sulle pagine dei giornali.
E’ in questa città, in questo mondo, che non hanno smesso di intrecciarsi profondamente le nostre radici, i ricordi, gli affetti e assieme a loro l’esercizio delle nostre vite e delle nostre quotidiane fantasie. Materia viva per l’impasto di colori, profumi, tepori o arie gelide, echi lontani di voci di gente che c’è ancora o se n'è ormai volata via col vento e le stagioni. Questa nostra città che è l’unico luogo dove è impossibile perdersi, e dove anche il mai visto non può destarci sospetto, ma allargarci soltanto il cuore”.

Espongono, in ordine alfabetico: Paola Agnetti, Graziella Bonini, Renè Bormioli, Patrizia Bulloni Serra, Rachele Cabral, Maria Carla De Carli, Assunta Di Sarno, Primarosa Catellani, Monica Dentoni, Adaides Evangelista, Cristina Ferrari, Gabriella Guatelli, Raimonda Guida, Sylvia Duque Guimaraes, Annary Leoni, Simonetta Magnani, Maria Paola Mason, Silvia Mazzacurati, Daniela Meregalli, Daniela Monica, Morena Negri, Bettina Savani, Nenè Vezzani, Margherita Ravetta, Elena Rastelli, Elisa Vignozzi, Roberta Zucchi.

Inaugurazione sabato 30 maggio ore 17

Ex Chiesa di Sant'Andrea
via Cavestro, 6 Parma
mar-sab 10-12 e 16-19. Dom 16-19
ingresso libero

IN ARCHIVIO [43]
Alfredo Chiapponi
dal 20/11/2015 al 2/12/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede