Entrare dentro la 'CrimeScene' di Lidia Bachis e' un'esperienza dove l'aspetto sensoriale squisitamente visivo si lega ad una forte fascinazione psicologica, una morbosa e perversa curiosita' alla ricerca del dettaglio rivelatore poiche' e' immediata e forte l'impressione che quelle pareti tappezzate di disegni, ritagli, fotocopie, lucidi contengano l'ineffabile che sfugge al primo sguardo di spettatore, l'indizio che ci permettera' di sfiorare, anche per un attimo, il momento dell'intuizione artistica.
CRIMESCENE
a cura di Roberta Bazzoli
'...Dietro ogni artista c'è sempre un crimine.'
Lidia Bachis nasce a Roma negli anni '70, cresce attraverso la TV in BN fra VideoMusic e fumetti Made in Japan. La sua carriera di artista inzia con le 'Geishe Metropolitane' giovani donne guerriere armate di mitra, tatuate come ad indicare l' appartenenza ad una qualche setta iniziatica o organizzazione criminale, dall'aspetto glamour, ma fragili e solitarie.
Entrare dentro la 'CrimeScene' di Lidia Bachis è un'esperienza dove l'aspetto sensoriale squisitamente visivo si lega ad una forte fascinazione psicologica, una morbosa e perversa curiosità alla ricerca del dettaglio rivelatore poiché è immediata e forte l'impressione che quelle pareti tappezzate di disegni, ritagli, fotocopie, lucidi contengano l'ineffabile che sfugge al primo sguardo di spettatore, l'indizio che ci permetterà di sfiorare , anche per un attimo, il momento dell'intuizione artistica.
Lidia guarda e si guarda e si riguarda, vorticosamente intreccia intorno a se', in questa pulsione scopica, le traiettorie di ciò che torna indietro al suo occhio. La sua curiosa percezione è contaminata dai tutti i contemporanei linguaggi , codici, simboli, tutto ciò che attraversa il nostro scenario visivo quotidiano, stimoli che ci attraversano ma spesso non ci appartengono, ciò che ci colpisce ma non si comprende. Una scansione vorace di stimoli visivi ed emozioni forti alla ricerca dell'intuizione che ci restituisca una verità . Il cuore ( la testa ?) è attraversato da un proiettile. Da quale direzione e da chi è stato sparato?
A terra rimane un corpo, la pistola e sangue...
R. Bazzoli dal catalogo.
Inaugurazione sabato 24 Aprile 2004 opening 18-21 fino al 19 Maggio 2004
PerForm Arte Contemporanea, Via del Torretto 48, 19121 La Spezia Tel 338 8445916