Un universo intimo di colore, di forma e di suono. Personale
"Amo la luce e la nascondo nell'ombra per un mistero di contrasti, che mi giuoca dentro. Mi lascio trasportare in epifanie di colori, che dal verde passano al rosso, all'azzurro, al bianco. Il bianco e' l'espansione estrema, che libera gli spazi... La dilatazione della luce e dell'ombra e' mentalmente infinita. I segni, che incidono la superficie, sono brevi e staccati, come la nostra esistenza, una brevita' ansiosa di un paradiso immaginato... Voracita' dell'immenso: vorrei dare fisicita' all'invisibile su una superficie che non abbia fine e metterci dentro tutto cio' che sei stato e che sei, un corpuscolo espanso, una scheggia nell'universale silenzio".