Il dialogo tra il curatore Daniele Capra e il collezionista Marco Ghigi partira' dal lavoro di Barbara Prenka e Orianne Castel e coinvolgera' il pubblico.
Giovedì 25 giugno, ore 18, il programma di Residenza d’Artista #1 prosegue
con il primo appuntamenti a ingresso libero: Talk #1, con ospiti il
curatore Daniele Capra e il collezionista Marco Ghigi. Il dialogo tra
curatore e collezionista partirà dal lavoro dell’italiana Barbara Prenka e
della francese Orianne Castel e coinvolgerà il pubblico su vari temi
inerenti l’arte contemporanea e il collezionismo.
Durante il mese di residenza la Galleria resterà aperta al pubblico e
ospiterà visite guidate e incontri con collezionisti ed esperti d’arte. I
risultati del lavoro di Prenka e Castel – verranno poi valorizzati in una
mostra finale, con inaugurazione giovedì 24 settembre 2015.
La conformazione stessa della galleria, costituita da più spazi ibridi,
determinerà nel corso della residenza una vera e propria unione tra arte e
vita: le artiste dormiranno nello stesso luogo in cui progetteranno ed
esporranno le loro opere. “Con questa residenza ho voluto mettere a
disposizione uno spazio fisico per giovani artisti che non hanno un
atelier ma, soprattutto, proporre un’esperienza unica di crescita
personale e professionale grazie al confronto diretto dato da questa
convivenza – spiega Marina Bastianello, direttore artistico della Galleria
Massimodeluca – Barbara e Orianne si metteranno così in gioco in prima
persona, esponendo innanzitutto se stesse e il proprio modo di lavorare.
Per questo motivo lo spazio espositivo rimarrà aperto al pubblico,
mostrando l'intero processo di ideazione e realizzazione dell'opera, che
solitamente è tenuto nascosto”.
La scelta di puntare sulla crescita di giovani talenti, da sempre
prerogativa della Galleria Massimodeluca, quest’anno si è estesa anche
all’ambito della curatela, affidando l’organizzazione della residenza a
curatori emergenti. Per l’occasione, infatti, è stato scelto C.a.r.e
Project (Contemporary Art Residence Experience), un progetto curatoriale
nato dalla fusione d’intenti di tre giovani curatrici diplomatesi alla
School for Curatorial Studies Venice: Maddalena Di Caprio, Giulia Favaron
e Anna Miotto. “Riprendendo l’etimologia del verbo “to care”, il progetto
si fonda sulla convinzione che sia necessario “prendersi cura”
dell’artista in questo determinato luogo e momento storico, proponendo una
residenza nuova, che non si basi solo sul mettere a disposizione uno
spazio di lavoro, come avviene per la maggior parte delle altre proposte
sul territorio italiano, ma che sia un’esperienza di maturazione e di
coinvolgimento totale - spiegano le curatrici - C.a.r.e. Project vuole
dare agli artisti l’opportunità di emergere e di intrattenere
collaborazioni con le gallerie, partendo dal contesto urbano come
luogo-laboratorio del contemporaneo, dove il progetto si realizza in uno
spazio non solo fisico, ma come una cooperazione continua e duratura con
le varie istituzioni”.
Barbara Prenka (Gjakova, 1990) è attualmente iscritta al corso di Laurea
specialistica in Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. La
sua ricerca artistica si esprime attraverso pratiche introspettive che
rimandano a memorie, ricordi e retaggi della sua esperienza. L’uso di
carte, oggetti, fotografie, tessuti e pigmenti è una caratteristica della
sua raffinata pratica pittorica. Vive e lavora a Venezia.
Orianne Castel (Lione, 1989) è un’artista francese. Ha conseguito la
laurea presso l'Accademia di Belle Arti e attualmente studia filosofia. I
temi del suo lavoro sono legati allo sviluppo urbano e più
specificatamente ai processi di pianificazione, indagando le discrepanze
tra questi ultimi e l'effettivo utilizzo della città da parte degli
abitanti. Le sue installazioni si compongono di materiali edili quali
ferro e cemento.
Giovedì 25 giugno, ore 18.
Galleria Massimodeluca.
via Torino, 105/q, Mestre