Incontri tra arte e quartiere. Ida promuove una serie di incontri sull'arte contemporanea. Gli incontri hanno lo scopo di raccontare al pubblico, partendo dalle opere realizzate alla Stecca e da altre esperienze internazionali, quello che succede nel mondo dell'arte contemporanea, e in particolare in relazione al rapporto che essa instaura con le realta' sociali, con la citta', con il pubblico, con la storia di determinati luoghi. Oggi parlera' Roberto Pinto sulla V Biennale di Gwangju: un'esperienza internazionale, come il pubblico puo' essere coinvolto direttamente
Incontri tra arte e quartiere.
A partire da martedì 27 aprile 2004 per tutto maggio, Ida promuove una serie di incontri sull'arte contemporanea, coordinati da Anna Daneri, Alessandra Pioselli e Marco Scotini, dal titolo Self urbanization. Incontri tra arte e quartiere, che si terranno alla Stecca degli Artigiani, quartiere Isola.
Ida è nata nel 2003 per proporre al Comune di Milano di usare alcuni spazi della Stecca come Centro per l'arte contemporanea, e per creare un dialogo con le realtà sociali del quartiere, che si prefiggono di salvare l'edificio e i giardini adiacenti minacciati di smantellamento dal piano Garibaldi-Repubblica. Nel corso di un anno Ida ha promosso una serie di eventi e la realizzazione alla Stecca di circa venti opere permanenti e temporanee di artisti italiani e stranieri riconosciuti internazionalmente.
Gli incontri alla Stecca hanno lo scopo di raccontare al pubblico, partendo dalle opere realizzate alla Stecca e da altre esperienze internazionali, quello che succede nel mondo dell'arte contemporanea, e in particolare in relazione al rapporto che essa instaura con le realtà sociali, con la città , con il pubblico, con la storia di determinati luoghi.
Il titolo, Self urbanization, si riferisce alla possibilità d'auto-organizzazione degli spazi urbani. In tal senso allude alla Stecca, ex fabbrica riutilizzata dalle associazioni culturali e dagli artigiani dell'Isola, alla vitalità che il quartiere dimostra nel volere avere voce nei processi di riqualificazione che lo riguardano, ma Self urbanization allude anche a determinate pratiche dell'arte contemporanea. I quattro incontri con artisti e critici faranno il punto su particolari temi e esperienze riguardanti, dunque, il rapporto tra arte, territorio, pubblico, oltre a riscoprire, in relazione al quartiere, una storia della presenza degli artisti all'Isola con le esperienze degli anni Settanta e Ottanta.
Martedì 27 aprile, ore 18.30
Self organization
Alessandra Pioselli e Marco Scotini con A12, Adrian Paci e Luca Vitone (la rielaborazione di ciò che può significare luogo, memoria, identità ).
Martedì 4 maggio, ore 18.30
Dalla Brown Boveri ad oggi: arte a Milano tra anni Ottanta e Novanta
Giulio Ciavoliello con Stefano Arienti e Liliana Moro (dall'ex Brown Boveri dell'Isola, la fabbrica occupata a metà anni Ottanta dagli artisti, ad oggi, un percorso dell'arte in città ).
Martedì 18 maggio, ore 18.30
Memorie dall'Isola
Pasquale Leccese e Francesca Pasini (arte all'Isola, storie e testimonianze dagli anni Settanta).
Martedì 25 maggio, ore 18.30
La V Biennale di Gwangju: ipotesi per una progettazione partecipata, Roberto Pinto (Un'esperienza internazionale, come il pubblico può essere coinvolto direttamente).
IDA-Isola dell'Arte, Stecca degli Artigiani, via Confalonieri 10, Milano.
Per informazioni: 339-3786355