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19/8/2015

B.motion

Diverse sedi, Bassano del Grappa (VI)

B.motion, il progetto di Operaestate Festival Veneto che indaga le nuove frontiere della scena nella Danza e nel Teatro, giunge all’edizione del 2015. In programma, dal 20 al 29 agosto, 33 appuntamenti di cui 16 in prima nazionale.

Il cartellone di B.Motion raccoglie una selezione di giovani artisti emergenti della scena nazionale ed europea, molti dei quali sostenuti e coinvolti anche nelle numerose attività svolte dal CSC/Centro per la Scena Contemporanea di Bassano, che opera tutto l'anno attraverso programmi di residenza, formazione e sostegno ai talenti più promettenti; un lavoro continuativo il cui valore è stato riconosciuto anche dall’Unione Europea con il record assoluto di ben 11 progetti assegnati: 5 già conclusi e 6 ancora attivi o in partenza.

Confermata la formula del festival con una prima parte dedicata alla danza contemporanea e la seconda al teatro di ultima generazione: ad alternarsi sulla scena artisti emergenti del territorio e presenze europee di altissimo valore artistico.
Spazio anche per la riflessione e lo studio, con la presenza di critici e operatori nazionali ed internazionali, in particolare per il convegno EDN – Building a dancehouse (20-21 agosto), che tratterà della costruzione di una casa della danza e della creazione di una rete fra case della danza europee e non solo. Per critici e operatori anche una serie di meeting che approfondiscono temi artistici e gestionali, con una particolare attenzione alla progettazione europea, dove il festival di Bassano è una case history di successo, e che proprio ad agosto vede l’avvio dei progetti “Dancing Museums” e “Pivot Dance”.

Il cartellone di B.MOTION DANZA è quest’anno declinato quasi tutto al maschile. Minimo comune denominatore è un’indagine, inevitabilmente variegata, sulla relazione tra corpo e “spazio” inteso sia in senso fisico che concettuale. Gli artisti di B.motion Danza arrivano da tutto il mondo, e presentano, per la maggior parte in prima nazionale, il loro personalissimo punto di vista: infinite variazioni sul tema, che mettono al centro il corpo, con la sua straordinaria capacità di abbattere barriere, di creare uno spazio comune, dove la danza sia libera di essere. Da segnalare, tra gli altri, la conclusione affidata alla compagnia Granhoj Dance, animata dal coreografo danese Palle Granhoj, che porta per la prima volta in Italia, la sua personale versione della Sagra della Primavera di Igor Stravinsky, che investiga qui il tema dell’iniziazione maschile. Ma da non dimenticare nomi italiani in ascesa, come quello di Alessandro Sciarroni e Marco d’Agostin, e nomi internazionali come quelli del duo Deutinger/Gorrfarb dal collettivo The Loose Collective o quello del coreografo israeliano Itamar Serussi.
Approfondimenti sulle performances e sugli artisti aggiornati in tempo reale sul blog www.abcdance.eu, per poter seguire anche da lontano quel che succede a Bassano.

Spazio ancora alla crescita e alla formazione di giovani talenti e nuovi progetti con la Summer School, dedicata come sempre a coreografi (con una settimana di ricerca a loro dedicata: la Choreographic Research Week), giovanissimi danzatori (cui vengono dedicate le lezioni di MINI B.Motion) e, novità di quest’anno, ai futuri teacher del Progetto Dance for Health (cui viene dedicata una settimana di studio e selezione per artisti interessati a diventare insegnanti del progetto).
B.MOTION TEATRO invece, osserva il “mondo attraverso” una finestra. Dall’altra parte del vetro: facce, paesaggi, vite che transitano e che scandiscono il passare del tempo. Gli artisti di B.motion Teatro portano sul palco il loro sguardo sulla realtà, quella che più li affascina ma anche quella che più li spaventa. Allo spettatore il compito di aprirsi a nuove prospettive, e osservare le fantasie iperrealiste che gli artisti mettono in scena, trasformando ogni immagine proiettata oltre il vetro, nello specchio deformato che meglio ci rappresenta. E a mettere in scena queste nuove prospettive, nomi consolidati come quelli dei fratelli Dalla Via e dei Motus, ma anche nomi appena premiati dall’edizione 2015 del Premio Scenario e la prima nazionale della performance del francese Mickael Phelippeau.

Anche B.MOTION TEATRO non dimentica il pubblico, con il consueto appuntamento con B.Audience, un percorso di visione guidata fatto di incontri post-spettacolo tenuti da giornalisti e critici teatrali.
Una sezione da non perdere, per non perdersi quello che di meglio sta offrendo la scena artistica contemporanea, e del futuro.

Il calendario completo su www.operaestate.it

Informazioni: Ufficio Stampa comunicazionefestival@comune.bassano.vi.it - tel 0424519804

20-29 agosto

Diverse sedi - Bassano del Grappa

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