Episodi del diluvio. Presentazione del libro in 12 canti di Michele De Luca nella doppia veste di artista e poeta.
Nell’ambito della rassegna culturale al Castello di San Giorgio alla Spezia “Notti al Castello & Dintorni – Estate 2015”, a cura di Donatella Alessi (Museo del Castello) e Roberta Correggi (Biblioteche civiche) che dal 16 luglio al 27 agosto propone ben ventun incontri, conferenze e presentazioni di libri nella magnifica terrazza panoramica che domina la città e l’intero Golfo dei Poeti, giovedì 30 luglio alle ore 21 sarà protagonista della serata Michele De Luca nella doppia veste di artista e poeta, autore del libro d’artista “Episodi del diluvio”.
Luca Basile, assessore alla cultura del comune della Spezia e Lara Conte, storica dell’arte, presenteranno in anteprima il libro: un poemetto in dodici canti e tredici tavole a colori, pubblicato dall’editore e gallerista livornese Roberto Peccolo.
Il libro è il 38° titolo della Collana “Memorie d’Artista”, in edizione limitata e di pregio per un pubblico di raffinati collezionisti, pubblicata in 200 copie numerate e firmate (di cui 30 con un disegno originale) dal gallerista Peccolo, intensamente attivo dagli anni 60 e noto per la sua divulgazione dell’arte d’avanguardia sperimentale e per la lungimiranza e qualità delle sua mostre ed edizioni, sia nella sua storica galleria in Piazza della Repubblica a Livorno che in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. Fra gli ultimi autori proposti: pittori, scultori, poeti visivi e sperimentatori verbo-visivi come, oltre De Luca, Orlan, Lora Totino, Cecchini, Violetta, Errò, Bertini, Pignotti, Ranaldi, Lindsay Kemp, Dangelo, Villeglé, Schrank, De Alexandris e molti altri italiani, europei e americani.
Nei dodici canti che compongono il testo del poemetto, Michele De Luca pratica in modo originale la sua sperimentazione verbale e poetica di matrice surrealista ma sempre fortemente lirica nella quale “il suo espressionismo raggelato” (Stefano Giovanardi) si concatena ad una serie continua di evocazioni quasi sonore in un crescendo di sistematica sospensione e proliferazione di concetti e proposizioni sempre legati alle sue tematiche visuali, agli sconfinamenti linguistici e alla sua auto-analisi dell’atto creativo, sia esso pittorico e grafico che squisitamente letterario. Nel libro i due poli di ricerca sono posti pagina per pagina a diretto confronto. Gli “Episodi del diluvio”, che intitolano la raccolta poetica, si palesano come suggestioni fortemente personali di una profonda analisi interiore e alludono all’abisso della creazione, artistica ed umana, al precipitare della riflessione dell’uomo rispetto alla potenza degli eventi e della natura ma anche alla sua più alta elevazione con la magica presenza e potenza dell’espressione creativa.
Come negli intensi versi della sua raccolta antologica “Altre realtà”, pubblicata da Quasar nel 2008, così in questa nuova opera in versi e visiva “la poesia di De Luca può esser letta come una poetica esplicita della sua pittura, è anche vero che essa si conquista sul campo una profonda autonomia, una voce inconfondibile che dalla pittura potrebbe anche prescindere del tutto. (…) Michele De Luca, niente affatto “postmoderno”, si riconnette alle stimmate più autentiche della grande poesia novecentesca, al suo sottile disincanto, alla sua asciutta disperazione” (Giovanardi).
Le tavole a colori del libro ben riproducono le tredici opere su carta realizzate ad acquarello, china, carboncino e grafite dall’artista spezzino.
“De Luca dalla fine degli anni ‘80 si è affermato, operando a Roma, fra le forze più autentiche della nuova generazione artistica italiana, impegnato in una dimensione propositiva caratterizzata da una straordinaria densità di motivazione esistenziale” (Enrico Crispolti).
“Episodi del diluvio” è un libro breve che richiede però una intensa anche se non facile lettura, ma è anche un “oggetto” di rara cura editoriale da vedere e da toccare come un prezioso manufatto da collezione.
Immagine: Michele De Luca
Giovedì 30 luglio ore 21
Castello di San Giorgio
via XXVII Marzo, La Spezia