Il suo lavoro artistico va dalla pittura, al disegno e alla grafica, alla poesia concreta (palindromi) fino alla produzione di immagini digitali.
L'Istituto Svizzero è lieto di presentare a Milano "Le caselle di Anton Bruhin", la prima esposizione completa di Anton Bruhin in Italia.
Anton Bruhin (* 1949) è una figura pionieristica nell'arte contemporanea svizzera, nella letteratura e nella musica; ha partecipato a mostre come Mentalität Zeichnung (1976), Saus und Braus (1980) e Bilder (1981).
Il suo lavoro artistico di ampio respiro, a cui si é dedicato fin dalla fine degli anni sessanta, va dalla pittura, al disegno e alla grafica, alla poesia concreta (palindromi) fino alla produzione di immagini digitali.
Alla creazione sperimentale musicale e lirica di Bruhin sarà riservato uno spazio speciale nella mostra con dischi e libri espressamente selezionati dall'artista con l'etichetta discografica Alga Marghen. Nel campo musicale Bruhin è di casa sia nella musica sperimentale sia nella musica popolare. In maniera enciclopedica ha rappresentato la Svizzera musicale e ha contribuito a modernizzare la musica folk locale. Anton Bruhin è anche un virtuoso dello scacciapensieri, strumento di cui possiede una delle più grandi collezioni in tutto il mondo.
Inaugurazione giovedi' 22 ottobre ore 18,30
Istituto Svizzero
via Vecchio Politecnico, 3 Milano
llun-ven 11-18, sab 14-18. Chiuso dom e festivi
ingresso libero