Sedi varie
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Angelica
dal 8/5/2004 al 3/6/2004
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Angelica Festival



 
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8/5/2004

Angelica

Sedi varie, Bologna

La quattordicesima edizione del Festival Internazionale di Musica, dal sottotitolo 'mosaico & miraggio', all'insegna della trasversalita' e della comunicazione con diverse realta'.


comunicato stampa

Festival Internazionale di Musica
quattordicesima edizione - m o s a i c o & m i r a g g i o
Bologna, Modena - 9>16 maggio 2004
+ ALTRI EVENTI Bologna 21>23 maggio + 3 giugno 2004

La quattordicesima edizione di Angelica, Festival Internazionale di Musica, dal sottotitolo "mosaico & miraggio", si terrà a Bologna dal 9 al 16 maggio al Teatro San Leonardo, a Raum, alla Chiesa di San Martino, e a Modena al Teatro Comunale.
All'insegna della trasversalità e della comunicazione con diverse realtà di Bologna, seguiranno delle appendici di eventi ospitate da Angelica e proposte dalla Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Bologna, dal Fontana Mix Ensemble, dalla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich e dalla Pro Helvetia dal 21 al 23 maggio al Teatro San Leonardo; e dal Comune di Bologna - progetto Iceberg alla Basilica di San Petronio, il 3 giugno.

Ospiti in programma ad AngelicA:

B O L O G N A
... Charlemagne Palestine, John Tilbury, Howard Skempton, Chico Mello, Fernanda Farah, Steffen Schleiermacher, Fausto Bongelli, Tonino Tesei, Luigi Ceccarelli, Antonio Della Marina,Phil Mnton, Tiziano Popoli, Yoshida Tatsuya, Shibasaki Yukifumi, Takahashi Hideki, Eric Chenaux, Ryan Driver, Doug Tielli, Steinbruchel, Bernd Schurer, Gunter Muller, Tomas Korber, Coro da camera di Bologna, Coro Euridice di Bologna, Coro Ferino, Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, Scuola di Musica Elettronica Del Conservatorio, Iceberg Laboratori, FontanaMix...

M O D E N A
... Dr. Ilaiyaraaja, Milind Achut Raikar , Balkrishna Iyer, Suyog Subhash Kundalkar, Nandini Bedekar, & Big Mixed Indian Ensemble...

Il festival ospita eventi prevalentemente legati alla voce (dalla lettura, alla canzone, all'evento corale) e alla dimensione del solo pianistico ed elettronico; occasioni che riflettono sulla forma in relazione agli spazi (chiesa e teatro) accogliendo la diversità come elemento di unità . Fra i maestri pi๠estrosi e ostinati, compare ad Angelica 2004 il compositore minimalista americano Charlemagne Palestine (il cui percorso musicale è testimoniato dal recente libro "Sacred Bordello") con composizioni per organo rinascimentale non temperato (in chiesa) e successivamente per pianoforte e clavicembalo (in teatro). Alla libertà improvvisativa di Palestine si succederanno le miniature melodiche, con sapore Satie, del pianista inglese John Tilbury in Well, well, Cornelius di Howard Skempton. La voce ritorna con il duo brasiliano-berlinese Chico Mello & Fernanda Farah che fonde la canzone brasiliana con un elettronica teatrale regalando alla forma canzone un nuovo tono; mentre il compositore di musica elettro-acustica Luigi Ceccarelli presenta composizioni per il teatro con testi di Guido Barbieri, Gianni Toti e rifacimenti dalla tradizione liturgica cristiana. Di toni opposti i lavori che presenta il pianista Steffen Schleiermacher, attivo nell'ambito della musica colta contemporanea, che esegue in The Mystic Modernists composizioni di Carl Ruggles e Dane Rudhyar (quest'ultimo conosciuto come astrologo e ricercatore, e compositore 'discontinuo'), figure particolari della ricerca musicale americana degli anni '30 e '40 legate a un 'misticismo' singolare.
Sempre sul versante vocale, il funambolico cantante inglese Phil Minton presenta Feral Choir (Coro Ferino) con 50 musicisti e non musicsti, 'risultato' del workshop da lui diretto alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich. Antonio Della Marina, riallacciandosi alle avanguardie americane degli anni '50, presenta composizioni per computer, minimali ma dalle sonorità molto ricche, con continue e lente evoluzioni; Fausto Bongelli esegue al pianoforte brani composti dal marchigiano Tonino Tesei (apparsi anche su disco per la New Albion, prodotto da Stefano Scodanibbio) il cui carattere riporta alla memoria Nancarrow, Donatoni e sprazzi popolari, per un risultato vivo ammorbidito da un gusto neo-classico. Il trio a cappella Zubi Zuva, dal Giappone, formato da Yoshida Tatsuya (batterista dei Ruins), Shibasaki Yukifumi e Takahashi Hideki, presenta un live 'dada', la cui originalità nasce anche dal fatto che i tre cantanti sono in realtà musicisti che abitualmente suonano altri strumenti: limiti e meraviglie del caso...
Il musicista modenese Tiziano Popoli, dopo anni di assenza dalle scene bolognesi e di esperienza di registrazioni d'ambiente di suoni naturali, presenta la composizione musicale di:vento s:u:ono (spiritus) per ambienti sonori manipolati elettronicamente e suoni sintetizzati. Il trio canadese The Reveries esegue rifacimenti di canzoni degli anni '40, '50 e '60 dilatandole con suoni e strumentazioni particolari (mouth-speaker, mouth-microphone, chitarra elettrica, armonica, quasi-ruler bass, thumb-reeds, flauto da naso, sega da legno...) e producendo sonorità tragico-romantiche. La dimensione corale e celebrativa ritorna col concerto del Coro da camera di Bologna e il Coro Euridice, che sotto la direzione di Pierpaolo Scattolin presentano musiche di Giacinto Scelsi, Krzysztof Penderecki, Olivier Messiaen; un evento in collaborazione con, e presentato da Festival Dalle Palme a San Luca-Musica Insieme.
Nel primo fine settimana il festival si sposta da Bologna a Modena per una doppia serata dedicata all'India che mostra due diversi aspetti della musica indiana: il Raga, patrimonio sacro dell'India, e le film-songs, variegatissime canzoni che nascono come colonne sonore per i film di Bollywood e forgiano un immaginario pop dandosi una grande libertà di invenzione.
Anche in questa occasione, dopo la collaborazione del 2003 sull'ospitalità di Karlheinz Stockhausen, il Teatro Comunale di Modena/Festival L'Altro Suono ha offerto la possibilità ad Angelica di realizzare progetti aprendo il teatro all'India con Dr. Ilaiyaraaja, considerato il principe della film-song, Ilaiyaraaja ha composto 835 colonne sonore (segnalato anche nel Guinness dei Primati) eclettiche e curatissime nel dettaglio, oltre che musica strumentale e per orchestra. Dopo 30 anni di assenza dal palcoscenico, anche in India, si presenta dal vivo con un gruppo di cantanti, percussionisti e con strumenti elettronici e tradizionali. (Il previsto concerto a Modena della cantante indiana Kishori Amonkar è stato annullato, ma si sta cercando di costruire un'ipotesi di un programma speciale per la stessa serata con Ilaiyaraaja).

Accanto ai concerti, che avranno luoghi e orari differenti, nello spazio Raum si terranno gli incontri & ascolti con alcuni dei musicisti ospiti (John Tilbury, Charlemagne Palestine, a Bologna, e Dr. Ilaiyaraaja a Modena) guidati dal musicologo Franco Fabbri e l'apertura della rassegna notturna di film (a mezzanotte) Voci dall'Aldilà (primavera e autunno 2004) a cura del critico Walter Rovere con documentari dedicati a figure musicali non pi๠in vita (Cornelius Cardew, Pandit Pran Nath, con apparizioni di La Monte Young, Marian Zazeela, Terry Riley).

Nei giorni del festival sarà disponibile una nuova produzione discografica de i dischi di angelica : ".....past " di Phil Minton & Veryan Weston (distribuzione ReR Megacorp) con musiche 'rimodellate' di Robert Schumann, Hank Williams, Antonio Carlos Jobin, Claudio Monteverdi, Hubert Parry, Josef Zawinul, Minton e Weston.

Fra le appendici (altri eventi) del festival segnaliamo:
LA VOCE MEDIATA, un progetto coordinato da Lelio Camilleri a cura della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio - G.B. Martini di Bologna; tre set di musica elettronica ed elettro-acustica degli artisti svizzeri Steinbruchel, Bernd Schurer, Gunter Muller, Tomas Korber prodotti da Pro Helvetia dal titolo construction sonor, nati come sonorizzazioni del San Gottardo, e composti a partire dai suoni di quei luoghi; il FontanaMIX Ensemble con Antennae of a new mythology presenta musiche di compositori canadesi; il progetto Iceberg Laboratori Suoni e Luoghi: Omaggio alla Basilica di San Petronio, con musiche di Ijnveiq de Ernestine, Abril Padilla, Angelo Sturiale, Enrico Gabrielli & Mariposa, Davide Tidoni, Alfredo Impullitti e l' Ensemble Vocale della Cappella Musicale di San Petronio (dal 21 al 23 maggio e il 3 giugno, luoghi vari).

Biglietti Bologna:
Teatro San Leonardo 10 euro
Teatro San Leonardo - 21 maggio, ingresso gratuito - 22 e 23 maggio, 5 euro
Raum, ingresso gratuito
Chiesa di San Martino, ingresso gratuito
Basilica di San Petronio, ingresso gratuito
Abbonamenti (Bologna e Modena) 40 euro

Biglietti Modena:
14 maggio: platea e posto in palco di I e II fila 15 euro
Ridotto 13 euro - Ridotto fino a 27 anni 9 euro
Ridotto da 60 anni in poi 10 euro - Posto in palco di III e IV fila 12 euro
Ridotto 11 euro - Ridotto fino a 27 anni 7 euro - Ridotto da 60 anni in poi 8 euro
Loggione 7 euro - Ingresso loggione 5 euro
Biglietteria del Teatro Comunale di Modena: Corso Canalgrande 85;
Biglietteria dei Teatri: Via Scudari 28
Orario biglietterie: martedଠ11 - 19, dal mercoledଠal sabato 11 - 13 / 16 - 19
Informazioni e prenotazioni: telefono 059 20.00.10 - fax 059 20.00.25

Informazioni:
Ufficio Festival c/o Raum via Ca' Selvatica 4/d, 40123 Bologna; t + f 051.331099
Sede Organizzativa via Gandusio 10, 40128 Bologna; t + f 051.240310
Ufficio Stampa Silvia Fanti

Il festival è presentato dall'Associazione Culturale Pierrot Lunaire. Con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia Romagna - Servizio Cultura, Provincia di Bologna - Assessorato alla Cultura, Invito in Provincia, Comune di Bologna - Settore Cultura; in collaborazione con: Ambasciata dell'India, ICCR Indian Council for Cultural Relations, CCS - Centro Culturale Svizzero Pro Helvetia Milano, Ambasciata del Canada di Roma, CMC (Canadian Music Centre), Canada Council, Festival Dalle Palme a San Luca, Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, Scuola di Musica Elettronica - Conservatorio di Musica G.B. Martini, Raum, Xing, RAI Radio 3; con l'aiuto di: Radio Città del Capo, Radio Città 103; in co-produzione con Teatro Comunale di Modena - Festival L'Altro Suono

Luoghi:
Teatro San Leonardo via San Vitale 63, Bologna
Teatro Comunale di Modena Corso Canalgrande 85, Modena
Raum via Ca' Selvatica 4/d, Bologna
Chiesa di San Martino via Oberdan 25, Bologna
Basilica di San Petronio Piazza Maggiore, Bologna

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