Ufficio stampa Fondazione Musei Civici di Venezia
Andrea Schiavone
Parmigianino
Tintoretto
Tiziano
El Greco
Enrico Dal Pozzolo
Lionello Puppi
La prima mostra dedicata ad Andrea Schiavone, inventore di uno stile nuovo. Una pittura dirompente e un artista "fuori dal coro" ammirato da Tintoretto, da Carracci e da El Greco. Esposte 140 opere provenienti da tutto il mondo e 80 lavori di Schiavone mai riuniti prima.
A cura di Enrico Dal Pozzolo e Lionello Puppi
Direzione scientifica: Gabriella Belli
Nello straordinario scenario della pittura rinascimentale veneziana, in quel concerto polifonico che vedeva eccezionali personalità primeggiare e sgomitare in laguna, e da qui in Europa, la figura e il “suono” di Andrea Meldola detto Schiavone (1510 c. – 1563) s’imposero fin da subito come novità dirompenti, scardinanti e in certo modo enigmatiche.
Un linguaggio pittorico, il suo, assolutamente nuovo e spregiudicato, tanto che Schiavone, già pochi anni dopo l’arrivo a Venezia (avvenuto forse intorno al 1535), spaccò l’opinione pubblica e divise la critica: chi come l‘Aretino lo stimava e gli era amico, chi come il Pino non nascondeva il suo disprezzo.
Un artista dunque “fuori dal coro”, affascinante e moderno, sul quale si fa finalmente il punto dopo decenni di studi e ricerche, con la mostra in programma al Museo Correr a Venezia, dal 28 novembre 2015 al 10 aprile 2016, promossa dalla Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con 24 Ore Cultura e curata da Enrico Maria Dal Pozzolo e Lionello Puppi: la prima grande monografica dedicata all’artista dalmata e la prima reale occasione per il pubblico di scoprire il ruolo centrale che Schiavone ebbe nella pittura del secolo d’oro della Serenissima.
Sarà sì una mostra di ricerca, accompagnata da un catalogo (24 Ore Cultura) che diventerà un punto di riferimento imprescindibile negli studi sul Cinquecento italiano, ma soprattutto un’esposizione spettacolare, per numero e qualità delle opere esposte (oltre 140 tra dipinti, disegni e stampe, più un ricco nucleo di libri e documenti storici) spesso dalle prestigiosissime provenienze.
Per la prima volta sono riuniti oltre 80 lavori di Andrea Meldola – dipinti, disegni, incisioni – la maggior parte dei quali mai esposti in una mostra e prestati, tra l’altro, dalle Royal Collection di Elisabetta II, dal Kunsthistoriches Museum e dall’Albertina di Vienna, dal Metropolitan Museum of Art di New York, dall’Accademia Croata di Scienze e Arti di Zagabria, dalla Gamdälde Galerie di Dresda, dal Musée du Louvre di Parigi e dal British Museum di Londra; per la prima volta, oltre ad alcuni inediti, si potranno vedere insieme i capisaldi dell’opera pittorica di Schiavone e con essi importanti dipinti di confronto dei maggiori artisti del tempo, punto di riferimento per il dalmata e con cui egli ebbe contatti o rapporti di “dare” e “avere”.
Capolavori del suo maestro ideale Parmigianino – la grande “Madonna di San Zaccaria” degli Uffizi – del suo compagno di scorribande giovanili, Jacopo Tintoretto, di Tiziano – con la “Madonna Aldobrandini” dalla National Gallery di Londra – e ancora Vasari, Bassano, Veronese, Polidoro da Lanciano, Lambert Sustris: tutte presenze importanti per Schiavone e per lo straordinario concerto dell’arte veneziana nell’età del Manierismo.
Progetto espositivo: Daniela Ferretti _
Organizzata da Fondazione Musei Civici di Venezia
In collaborazione con 24 Ore Cultura
Con il supporto di Coin
Con il sostegno de Il Sole24Ore, Domenica24Ore, Radio24Ore
Sponsor tecnico: Trenitalia
Immagine: Andrea Meldolla, detto Schiavone “Vergine e Bambino, San Giovannino e Santi Zaccaria, Elisabetta, Giuseppe, Caterina e una santa” Olio su tela, cm 155 x 129, Lent from the Government Art Collection © Crown copyright UK Government Art Collection
Ufficio Stampa e Relazioni Esterne Fondazione Musei Civici di Venezia Tel: +39 041 2405211 Email:press@fmcvenezia.it
Museo Correr
Venezia
Orario:
tutti i giorni 10.00 – 17.00 ultimo ingresso ore 16.00; chiuso il 25.12 e 1.01
BIGLIETTI
Intero € 12,00
Ridotto € 10,00 ragazzi da 6 a 14 anni
Scuole € 5