calendario eventi  :: 

X

18/5/2004

Christiane Lohr

Studio Stefania Miscetti, Roma

A cura di Dobrila Denegri

I lavori di Christiane Löhr nascono dal contatto diretto con la natura, nella quale l'artista trova i suoi materiali: semi di piante come il cardo selvatico, l'edera, la bardana per sculture che rimandano a oggetti quotidiani o a piccole architetture, crine di cavallo per i ''disegni'' ornamentali realizzati in un'ampia varietà di dimensioni. Nel momento in cui realizza le sue sculture Christiane Löhr sembra essere guidata dall'idea della geometria interna delle forme dei semi che sembrano modelli di un'architettura immaginaria, sorprendentemente leggera e fragile ma allo stesso tempo forte e solida. Alla ricerca sulla natura nella sua infinità di variazioni Christiane Löhr unisce l'interesse per l'architettura, in particolare quella antica e sacra, come ad esempio le affascinanti strutture delle cattedrali occidentali oppure, nel caso dei lavori più recenti, dei templi Hindu e dei luoghi sacri dell'estremo Oriente. Come lei stessa afferma, questi posti ''suscitano una diversa percezione fisica, facendoci sentire più vicino al cielo o alla terra: un punto di vista completamente diverso''.

Nella sua mostra personale presso lo Studio Stefania Miscetti a Roma, Christiane Löhr realizzerà un'installazione composta da costruzioni leggerissime di semi di edera disposte su un piano orizzontale, che si diramano e si estendono verticalmente sui muri in modo da creare un disegno spaziale che allude, attraverso la dinamica e il ritmo dei vuoti e pieni, all'aspirazione di raggiungere un'armonia e un equilibrio perfetti. La serie dei nuovi lavori si conclude con un ''disegno'' spaziale di crine di cavallo, che parte da un punto centrale per svilupparvisi intorno ­ proprio come le piante di alcune antiche strutture architettoniche ­ occupando lo spazio circostante con un movimento lento e sottile.

Per le sue caratteristiche il lavoro di Christiane Löhr ricorda la lezione di alcuni grandi maestri dell'arte del XX secolo: la spiritualità positiva e utopistica di Joseph Beuys, la fragilità e la forza espressiva dei lavori in piccola scala di Marisa Merz, le leggi naturali, il ciclo temporale e i flussi d'energia esplorati da Robert Smithson e Walter de Maria, oppure la preziosità e il potere curativo della natura rintracciabili nell'opera di Wolfgang Laib. Alcuni di questi argomenti sembrano attuali e urgenti, forse adesso più che mai, e la giovane artista tedesca li affronta in maniera del tutto inedita restituendo all'arte il suo spirito costruttivo e propositivo, confermando ancora una volta la sua capacità di creare progetti e utopie ''leggere''.

La mostra è stata realizzata con il contributo del Goethe Institut Rom

Inaugurazione: Mercoledì 19 maggio 2004, ore 18.30

Studio Stefania Miscetti
via delle Mantellate 14 - 00165 Roma
orario: dalle ore 16 alle 20, dal Lunedì al Venerdì

Christiane Löhr
Nata nel 1965. Vive e lavora tra Colonia (Germania) e Prato (Italia)

Mostre personali
2004 Fattoria Villa Celle, Pistoia
Galerie Werner Klein, Colonia
2003 Christiane Löhr, Hancock Museum, Newcastle
Villa Romana, Firenze
Galleria Salvatore + Caroline Ala, Milano
Wie die Dinge den Raum berühren, Kunstmuseum Bonn (catalogo)
Nassauischer Kunstverein Wiesbaden (catalogo)
2002 Kunstverein Münsterland, Coesfeld (catalogo)
2001 Un lavoro: un'opera, un'istallazione di Christiane Löhr una poesia di Nico Orengo, già VIA NUOVA per l'Arte contemporanea, Firenze
2000 artothek, Köln
Camera Oscura, San Casciano dei Bagni, Italia
1998 Galleria Salvatore + Caroline Ala, Milano (catalogo)
Galerie Hafemann, Wiesbaden, Germania
Forum Kunst, Rottweil, Germania (catalogo)
1998 Objekte, Studentisches Kulturzentrum, Belgrade
1997 Objekt und Zeichnung, Associazione artistica, Trier, Germania
Das Ãœbergewicht des Kleinen, Mittelrhein-Museum, Koblenz (catalogo)
1995 Objekte und Installationen, Galerie Brückenturm, Mainz, Germania

Mostre collettive (selezione)
2004 Settlements, Museé d'Art Moderne de Saint-Etienne, Saint-Etienne
Cabinet des Dessins, Museé d'Art Moderne de Saint-Etienne, Saint-Etienne
2003 Il racconto del filo. Cucito e ricamo nell'arte contemporanea, Museo d'arte moderna e contemporanea, Rovereto (catalogo)
Gran Segno de Cantato, Palazzo Ducale, Gubbio
2002 Illumination, Marvelli Gallery, New York
Basics, Kunsthalle Bern (catalogo)
Continuità. Magnete. Fattoria di Celle, Pistoia, a cura di Angela Vettese (catalogo)
Paradiso perduto / Paradise lost, Palazzo dell'Arengo, Rimini (catalogo)
40 Jahre: Fluxus und die Folgen, Nassauischer Kunstverein Wiesbaden, a cura di René Block
2001 49° Biennale di Venezia, Sezione Arsenale curated by Harald Szeemann (catalogo)
L¹Immagine, la parola, Centro per l¹Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Italy
Real Presence, Belgrade
Camp, Leire, Denmark
1999 Galerie S., Aachen, Germany
Fondazione Il Giardino di Daniel Spoerri, Seggiano, Italy
Cité Internationale des Arts, Paris
The Secret Life of Plants, Galerie Conrads, Düsseldorf
1998 Eingemacht, Frauenmuseum, Bonn
1997-1998 Claus Brunsmann, Brigitte Dams, Ursula Habermacher, Bärbel Schulte
Kellinghaus, Christiane Löhr, Sandra Voets, Galleria Salvatore+Caroline Ala,Milano
1997 Galleria S, Aachen, Germany
15 + 15, Cultural Capital of Europe 1997, Thessaloniki, Greece
BASIS, opera di 28 artisti, Museum Insel Hombroich, Germany
Klasse Kounellis, Salon des Museums der Modernen Kunst, Belgrade
1996 FIELD, Künstlerforum, Bonn
Klasse Kounellis, Königliche Akademie der Bildenden Künste, Den Haag, Holland
Giovani artisti del Rheinland-Pfalz, Artistic Association Ludwigshafen,
Europäische Akademie Trier und Galerie Mennonitenkirche, Neuwied, Germany

stampa

permanent link