Installazione permanente di un'opera di Nello Teodori, a cura di Valeria Bruni. Teodori, coerentemente con il suo percorso artistico basato sulla concezione di 'usabilita'' del linguaggio, ha progettato una 'sorta' di panchina composta dalle lettere della parola Ciao. Questa si propone di divenire luogo di riposo e di incontro per i numerosi frequentatori del giardino, in modo da annullare la distanza e la reverenza che spesso si crea da parte del fruitore nei confronti di un'opera d'arte, ma al contrario proprio vivere nel continuo rapporto con le persone.
Installazione permanente di un'opera di Nello Teodori
A cura di Valeria Bruni
Il consiglio di Quartiere 2 del Comune di Firenze da tempo svolge una politica tesa all'avvicinamento della cittadinanza alle tematiche più attuali dell'arte contemporanea, attraverso inziative quali cicli di conferenze e visite guidate ai luoghi di particolare interesse.
Questa politica si arricchisce oggi con un nuovo intervento curato da Valeria Bruni
Si tratta dell'installazione permanente nell'Area Pettini Burresi, già centro di attività sociali e culturali nel quartiere, di un'opera dell'artista Nello Teodori, già noto al pubblico per la sua partecipazione a manifestazioni di importanza internazionale come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma, oltre alle mostre personali e collettive che lo hanno consacrato tra i protagonisti dell'arte contemporanea.
Teodori, coerentemente con il suo percorso artistico basato sulla concezione di 'usabilità ' del linguaggio (si ricordano i neon di 'Arte Contemporanea' esposti nel 1993 alla Galleria Neon di Bologna, o lo stravolgimento linguistico degli slogan ottenuto nei video presentati alla Biennale di Venezia), ha progettato una 'sorta' di panchina composta dalle lettere della parola CIAO.
Questa si propone di divenire luogo di riposo e di incontro per i numerosi frequentatori del giardino, in modo da annullare la distanza e la reverenza che spesso si crea da parte del fruitore nei confronti di un'opera d'arte, ma al contrario proprio vivere nel continuo rapporto con le persone. Perché il colloquio non si sospenda in nessun momento la scritta sarà illuminata dopo il tramonto, e si offrirà così come un saluto a tutti coloro che vivono nella zona o che vanno e vengono in treno da Firenze e che avranno in questo un cordiale benvenuto o un augurante arrivederci da Firenze.
Inaugurazione
Giovedì 20 maggio ore 18,30
Area Pettini Burresi, via Faentina n°154
Firenze