Michelangelo Pistoletto
Haessen Chung
Charlie Jeffery
Chiara Pirito
Benoit Roussel
Gloria Safont Tria
Rufus Willis
El Puente
Giuseppe Gariazzo
Grazia Paganelli
Gigi Piana
Massimo Melotti
Judith Wielander
Iris Marano
Arte al Centro di una trasformazione sociale responsabile 2004. La settima edizione presenta mostre, eventi letterari, cinematografici e culturali. Nell'ambito della rassegna la 4a Fiera internazionale di arte e produzione comprende il convegno internazionale Scrivere la Trasformazione, tra i relatori Shirin Ebadi (Premio Nobel per la Pace 2003), Marc Auge', Christian Salmon e Bruce Sterling. La mostra Living Library a cura di Massimo Melotti e Judith Wielander si basa su una selezione di circa 200 libri, che rappresentano la letteratura di svolta, a cui ha lavorato un gruppo di artisti e di creativi che hanno frequentato Unidee. Con le loro opere e installazioni Haessen Chung, Charlie Jeffery, Chiara Pirito, Benoit Roussel, Gloria Safont Tria e Rufus Willis, hanno preso in considerazione il libro sia come testo che come oggetto simbolico facendolo divenire, attraverso l'arte visiva, protagonista assoluto. La mostra Geografie della trasformazione, a cura di Juan E. Sandoval e Filippo Fabbrica, presenta un'indagine sulla rete interdisciplinare di differenti soggetti che, insieme a Cittadellarte, operano al cambiamento responsabile della societa'. Sette sono i progetti attivi che creano un luogo all’interno dello spazio espositivo. La rassegna cinematografica Cinema di Svolta: verranno proiettati sedici titoli. Inoltre esposte opere e installazioni che hanno segnato le tappe fondamentali del percorso artistico di Michelangelo Pistoletto
ARTE AL CENTRO
di una trasformazione sociale responsabile 2004
7a edizione
La settima edizione di ''Arte al Centro'', rassegna annuale di Cittadellarte, presenta mostre, eventi letterari, cinematografici e culturali. Nell'ambito della rassegna, che si aprirà l'11, il 12 e il 13 giugno (inaugurazione: 11 giugno, ore 15) con la 4a FIERA INTERNAZIONALE DI ARTE E PRODUZIONE, si svolgeranno:
- LETTERATURE DI SVOLTA, che comprenderà il convegno internazionale Scrivere la Trasformazione, la mostra Living Library e la rassegna cinematografica Cinema di Svolta
- GEOGRAFIE DELLA TRASFORMAZIONE
- OPERE DI MICHELANGELO PISTOLETTO
LETTERATURE DI SVOLTA
Tre giorni di mostre, rassegne e convegni:
tra i relatori Shirin Ebadi (Premio Nobel per la Pace 2003),
Marc Augé (sociologo), Christian Salmon (scrittore) e Bruce Sterling (scrittore)
LIVING LIBRARY
mostra a cura di Massimo Melotti e Judith Wielander
La mostra è incentrata intorno a un numero selezionato di libri che segnano una svolta incidendo nell'ambito della trasformazione sociale responsabile, tema portante dell'attività di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto. Nel manifesto Progetto Arte (1994) Michelangelo Pistoletto scriveva della necessità dell'arte di interagire con la società e con tutti i settori del tessuto sociale, in questo caso la letteratura di cambiamento.
Sono state interpellate le principali case editrici e personalità della cultura e dell'arte che collaborano con Cittadellarte, chiedendo loro di selezionare libri che hanno prefigurato o rappresentato una svolta, un cambiamento.
Su questa selezione (circa 200 libri che rappresenteranno la base per la formazione di un centro di documentazione sulla letteratura di svolta) ha lavorato un gruppo di artisti e di creativi che hanno frequentato UNIDEE - Università delle Idee (il progetto principale dell'Ufficio Educazione di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto).
Con le loro opere e installazioni Haessen Chung (artista, Corea), Charlie Jeffery (artista, Gran Bretagna), Chiara Pirito (artista, Italia), Benoit Roussel (artista, Belgio), Gloria Safont Tria (artista, Spagna) e Rufus Willis (architetto, Gran Bretagna) hanno preso in considerazione il libro sia come testo che come oggetto simbolico facendolo divenire, attraverso l'arte visiva, protagonista assoluto.
L'insieme delle opere e dei libri dà vita non a una mostra tradizionale ma a un luogo globale, socializzante e percorribile, dove il pubblico sarà invitato ad incontrarsi, a leggere e a dibattere i temi della letteratura di svolta.
SCRIVERE LA TRASFORMAZIONE
a cura di Massimo Melotti, Judith Wielander e Iris Marano
moderatore Marino Sinibaldi (11-12-13 giugno)
Il programma della manifestazione incentrata sul ''libro'' sarà articolato in sei incontri con interventi di scrittori e di studiosi che verteranno sull’attualità della letteratura quale stimolo, mezzo e processo di trasformazione. Gli incontri, moderati da Marino Sinibaldi (vicedirettore dei programmi di Radio Rai e conduttore di Fahreneit su Radio 3), offriranno l’occasione di discutere e analizzare i concetti stessi di letteratura e di ''svolta''.
venerdì 11
Scrivere è un'altra storia, con Farian Sabahi (scrittrice e giornalista, Iran) e Marco Revelli (saggista, docente di Scienze Politiche all'Università del Piemonte Orientale).
Letterature di frontiera, con Christian Salmon (scrittore) e Vincenzo Consolo (scrittore).
sabato 12
Islam e laicità : pubblicare il mondo arabo, con Lorenzo Declich (docente di storia dell'Islam, ha curato e tradotto ''Islam e laicità , il punto di vista dei musulmani progressisti'' di Abdou Filali-Ansary), Stefan Winkler e Thierry Fabre (saggista e scrittore, caporedattore della rivista ''La pensée de midi'', responsabile di Euromed alla ''Maison mediterranée des sciences de l'homme'' ad Aix-en-Provence, organizzatore di ''Rencontres d'averroés, a Marsiglia).
Nuove forme di narrazione, con Federico Casalegno (ricercatore affiliato presso il Medialab Mit, Massachussetts Institute of Technology) e Bruce Sterling (scrittore, tra i fondatori del cyberpunk e autore del recente ''Tomorrow Now. Come vivremo nei prossimi cinquant'anni).
Il diritto come letteratura di svolta, con Shirin Ebadi (avvocatessa iraniana, Premio Nobel per la Pace 2003), Danilo Zolo (docente di filosofia del diritto all'Università di Firenze) e Luigi Bonanate (docente di Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Torino).
domenica 13
Letterature Migranti, con Franca Sinopoli (docente di Letterature Comparate all'Università Roma Tre) e ''El ghibli'' (rivista letteraria trimestrale on-line, la redazione è composta da scrittori africani, italiani, sudamericani, mediorientali, francesi).
Proiezione del film documentario ''bledi – un possibile scenario'' di Katia Kameli.
Tra gli appuntamenti serali ricordiamo:
- venerdì 11, ore 21, Marc Augé, sociologo e saggista, professore all'Ecole des hautes Etudes en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, autore di ''Rovine e macerie. Il senso del tempo''.
- sabato 12, ore 21, ''Politica del terrore'', di Federico Casalegno, presentazione e proiezione del documentario-intervista a Noam Chomsky.
CINEMA DI SVOLTA
rassegna a cura di Giuseppe Gariazzo, Grazia Paganelli e Gigi Piana.
(17 giugno - fine ottobre)
Strettamente collegata al percorso espositivo della mostra ''Living Library'', la rassegna cinematografica in sedici incontri si inserisce nell'ambito del programma UNIDEE 2004 e propone il film come testo narrativo in grado di testimoniare, documentare, immaginare, suggerire e precorrere il cambiamento sociale, la svolta in senso politico, economico e umano. Verranno proiettati sedici titoli, tra i quali film storici come Paisà (Rossellini, Italia, 1946), film culto come Videodrome (Cronenberg, USA, 1983) e come Route 181 (Sivan-Khleifi, Belgio-Francia-Germania, 2003) che racconta il viaggio realizzato da un regista israeliano e uno palestinese lungo un confine ancora non definito.
GEOGRAFIE DELLA TRASFORMAZIONE
mostra a cura di Juan E. Sandoval (Ufficio Arte di Cittadellarte)
e di Filippo Fabbrica (Ufficio Politica di Cittadellarte) 11 giugno - 14 novembre
La mostra presenta un'indagine sulla rete interdisciplinare dei differenti soggetti che, insieme a Cittadellarte, operano al cambiamento responsabile della società . Geografie della Trasformazione, partendo dall'esperienza di Cittadellarte, ha invitato artisti, organizzazioni, fondazioni e istituzioni, a presentare la propria attività . La mostra pone l’accento sulla struttura operativa pluridisciplinare e plurisettoriale, mettendo al centro l'arte capace di interagire con la società trasformandola. Col termine plurale ''geografie'', si intende che ogni soggetto segnalato ha una sua particolare geografia e una sua particolare visione della trasformazione.
Sette sono i progetti attivi che creano un luogo all’interno dello spazio espositivo:
Manydee, piattaforma on-line per l’ideazione di progetti che trasformano responsabilmente la società .
El Puente, laboratorio artistico operativo intento a creare ''un ponte'' tra Medellin (Colombia) e alcune realtà europee.
Arting Jerusalem, rassegna d'interventi artistici negli spazi pubblici di Gerusalemme.
Love Difference, rete operativa di dialogo tra arte e socio-politica a partire dall’area mediterranea.
Artist House, spazio d’indagine tra l’arte e l’economia, Leeds (Gran Bretagna).
Italia in Persona, la missione culturale del prodotto italiano.
8x5x363+1, progetto artistico in collaborazione con i 363 operai del Lanificio F.lli Cerutti.
OPERE DI MICHELANGELO PISTOLETTO
a cura di Massimo Melotti
Sono esposte opere e installazioni che hanno segnato le tappe fondamentali del percorso artistico di Michelangelo Pistoletto. Questi lavori, alcuni dei quali pensati per grandi esposizioni e spazi museali, costituiscono un trasferimento basilare nella concezione e nello sviluppo di Cittadellarte.
Tra le opere esposte ricordiamo i Quadri specchianti (nati all'inizio degli anni Sessanta), I Pozzi (parte degli Oggetti in Meno, 1965-66), la Venere degli stracci del 1967 (ritenuta l'icona dell'Arte Povera), Cometa e divisione moltiplicazione dello specchio (anni Settanta), L'Etrusco e la Strada Romana (installazione realizzata alla Documenta di Kassel del 1992) e la serie denominata Segno Arte (dal 1976 in poi).
Inaugurazioni: 11 giugno dalle ore 15
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto
via Serralunga 27 Biella
Orari di apertura delle mostre
Giovedì e venerdì: 16-20
Sabato e domenica: 11-13, 16-20
Altri giorni su appuntamento
Agosto chiuso