Galleria Arturarte
Nepi (VT)
strada statale 311 km 36,300 (Settevene Zona Industriale via Cassia)
0761 527955
WEB
Andrea Mariconti
dal 9/6/2004 al 10/7/2004
0761 527955 FAX 0761 527955
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Segnalato da

Arturarte



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Andrea Mariconti



 
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9/6/2004

Andrea Mariconti

Galleria Arturarte, Nepi (VT)

Rumore bianco. Mostra personale. Il rumore bianco e' una forma di silenzio apparente, un'onda o una radiazione di frequenza tanto indifferenziata da non essere immediatamente percepibile; una forma di paradosso acustico che fa si' che si percepisca il rumore solo al momento della sua assenza: ci si rende conto che si stava sentendo un rumore e non un silenzio solo quando si verifica un silenzio effettivo.


comunicato stampa

Rumore bianco

Il rumore bianco è una forma di silenzio apparente, un'onda o una radiazione di frequenza tanto indifferenziata da non essere immediatamente percepibile; una forma di paradosso acustico che fa sì che si percepisca il rumore solo al momento della sua assenza: ci si rende conto che si stava sentendo un rumore e non un silenzio solo quando si verifica un silenzio effettivo.

Rumore bianco è il titolo dell'ultimo ciclo di opere di Andrea Mariconti: quattordici tele a viraggio bianco, di piccolo formato, in cui è traslata visivamente la medesima dinamica che informa il fenomeno acustico.

Dopo la pur recente serie Interferenze, concentrata sulla presenza, anche parziale o interrotta, della figura umana nello spazio abitativo, sul suo rapporto con lo spazio stesso e gli oggetti che lo definiscono, queste ultime opere raggiungono un ulteriore grado di rarefazione cromatica e compositiva.

Le tensioni costruttive che nei primi lavori erano affidate a un uso calibrato e, appunto, 'interferito' di materiali diversi, organici e inorganici (olio e acrilico, carta da fotocopiatrice e carta di riso, legno, cenere e limatura di ferro) oltre che a una visione sovrapposta e simultanea di una figurazione di stampo classicista e, in trasparenza, di una composizione spaziale rigorosa e minimalista, ora sono tradotte in una dimensione temporale.

La visione bianca e frammentata, apparentemente ferma e silenziosa, di una tavola apparecchiata con piatti e stoviglie nell'istante precedente e successivo al pasto, descrive, al fondo, una dinamica invisibile, più adatta a essere percepita come radiazione dello spazio che come presenza oggettuale nello spazio.

Eppure anche questo tipo di visione mantiene come punto focale la presenza dell'uomo, per quanto attraverso un paradosso; è, in definitiva, una forma di presenza in assenza: nell'attesa degli oggetti per l'azione umana e, poi, nei segni dell'azione umana sugli oggetti.

Inaugurazione giovedì 10 giugno alle ore 21:00

PERIODO: dal 10 giugno al 10 luglio 2004

CURA MOSTRA E CATALOGO: Francesco Gesti

UFFICIO STAMPA: Galleria Arturarte

Dal lunedì al venerdì, 9-18, sabato e domenica su appuntamento

SEDE: Galleria Arturarte
Via Cassia km 36,300, Zona Industriale Settevene Nepi (VT)

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