Iconografie del marginale. Un ciclo di eventi prodotto da Boart e organizzato dal Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media dell'Accademia di Belle Arti di Bologna (prof. Carlo Branzaglia), dedicato quest'anno al tema Iconografie del marginale, ovvero agli immaginari off della comunicazione visiva (dal tag writing ai live media, dai comics underground alla psichedelica).
Iconografie del marginale
A cura di Carlo Branzaglia – Accademia di Belle Arti di Bologna
11, 12, 17, 18, 19 giugno 2004
h. 21.30
Not Com è un ciclo di eventi prodotto da Boart e organizzato dal Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media dell'Accademia di Belle Arti di Bologna (prof. Carlo Branzaglia), dedicato quest'anno al tema Iconografie del marginale, ovvero agli immaginari off della comunicazione visiva (dal tag writing ai live media, dai comics underground alla psichedelica).
Not Com è un ciclo di cinque serate ognuna dedicata a un tema portante di questo immaginario, presentato attraverso le ricerche svolte dagli studenti del corso e da cinque eventi a tema susseguenti, progettati dai cinque tutor del corso. Le cinque tematiche sono: kustom kulture & visionary art (venerdì 11 giugno), net art (sabato 12 giugno), underground design (17 giugno), street art (18 giugno), live media (19 giugno). Ogni serata Kustom kulture e visionary art (a cura di Luigi Leonidi, venerdì 11 giugno) prende in esame i rapporti fra l'immaginario kustom delle auto e moto decorate tipiche della tradizione californiana; e l'arte visionaria che mescola immaginari popolari e colti in opere di straniante bellezza. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) verrà inaugurata la mostra Visionary Art (II piano) che raccoglie le opere di studenti dell'accademia di Belle Arti: Allegra Corbo, Umberto Chiodi, Erica e il cane, Luigi Leonidi, Massimo Martinetti. Nel giardino di Villa Serena avrà poi luogo una sfilata di moto e biciclette kustom decorate, forma di moderno artigianato legato alla personalizzazione spontanea dei mezzi di spostamento.
La mostra rimarrà aperta fino al 19 giugno, nelle ore serali e su appuntamento.
Net art (a cura di Massimo Vicentini, sabato 12 giugno) si occupa invece della realizzazione di progetti di rete resi possibili dal web. A seguire la ricerca degli studenti (presentata alle 21.30) sarà l'installazione interattiva multi-utente denominata U>model.2.0
Underground design (a cura di Danilo Danisi, giovedì 17 giugno) prende invece di mira la tradizione della grafica destinata alle produzioni fuori dal mainstream (locali, musiche o riviste che siano). Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) si inaugura la mostra Via Zamboni V.R, (vertical rusch, secondo un neologismo anglo bolognese) che presenta gli autori della ricca scuola di graphic design bolognese che negli anni Novanta si sono impegnati su questi ambiti: Loew, Muschi&Licheni, Corazon, BlankayNegro, latteria, Longe Design, H-Toro Design, Maddalena Fabbri, Francesco Eppesteingher, Raffaella Ploia. All'inaugurazione musiche in diretta di Divano Divinorum. La mostra rimane aperta fino al 19 giugno, su appuntamento, nelle sale sotterranee di Villa Serena.
Street Art (a cura di Roberto Malpensa, venerdì 18 giugno) si occupa della ricchissima vicenda del tag writing (o del graffitismo che dir si voglia) evolutasi nei suoi vari sviluppi in pratiche recenti che passano per adesivi e sticker, pitture murali vere e proprie, sagome e stencils, e via dicendo. Dopo la presentazione della ricerca (h. 21.30) nel giardino di Villa Serena avrà luogo la performance spray di Repo e BSA Crew, writer riconosciuti, che realizzernno una piece in diretta su pannelli di ampie dimensioni mixando tecniche e materiali tipici di queste pratiche, comunemente oggi uniformate sotto la definizione Street Art. La piece rimarrà esposta fino al 19 giugno.
Live Media (a cura di Nicola Mariani, sabato 19 giugno) racconta le vicende della scena che dal vjing si è evoluta nella ricerca di sempre più sofisticate relazioni fra suono e immagine intessute in diretta attraverso performance audio-video. Dopo la presentazione della ricerca da parte degli studenti (h. 21.30) seguirà nella sala al I piano la performance di Ok No e di Dev Null, due giovani crew particolarmente attive negli ultimi anni sulla scena italiana e internazionale, già presenti a manifestazioni di rilievo come Italian Live Media, che presenteranno in anteprima i loro nuovi lavori.
Not Com è un clclo di eventi realizzato da Accademia di Belle Arti di Bologna e Boart. Il progetto segue il Corso di Teoria e Metodo dei Mass Media della stessa Accademia (prof. Carlo Branzaglia, a.a. 2003/2004) con la collaborazione di Danilo Danisi, Luigi Leonidi, Roberto Malpensa, Nicola Mariani, Massimo Vicentini. Sponsor istituzionali: Lega Coop e Villa Serena. Media partner: 051, Low4mat, Octane.
More info: info@bo-art.it.
Villa Serena, Via della Barca, 1. Bologna