Paolo Fabbri ha invitato esperti internazionali a riflettere sul futuro della comunicazione, a partire dalle mutazioni che essa ha attraversato e attraversa tuttora. Dall'accezione informazionale a oggi l'attenzione si è spostata sui meccanismi di significazione, trasmissione ed efficacia; i temi chiavi sono quindi oggi la costruzione del senso, il rapporto tra mezzo e messaggio, l'efficacia simbolica della manipolazione comunicativa.
Conversazioni sul futuro della comunicazione.
Il progetto, realizzato con la collaborazione della Biblioteca dell'Archiginnasio e della Fondazione Sigma Tau, è stato ideato e curato per Bologna 2000 da Paolo Fabbri - presidente del corso di laurea DAMS dell'Università degli Studi di Bologna - che presenterà al pubblico i relatori e sarà il moderatore dell'intero ciclo. Paolo Fabbri ha invitato esperti internazionali a riflettere sul futuro della comunicazione, a partire dalle mutazioni che essa ha attraversato e attraversa tuttora. Dall'accezione informazionale a oggi l'attenzione si è spostata sui meccanismi di significazione, trasmissione ed efficacia; i temi chiavi sono quindi oggi la costruzione del senso, il rapporto tra mezzo e messaggio, l'efficacia simbolica della manipolazione comunicativa.
Il primo incontro sarà con Eliseo Veron (Argentina) che parlerà Per una semiotica tra i due mondi (Giovedì 5 Ottobre). Il 12 Ottobre Ignacio Ramonet richiama la nostra attenzione su La tirannia della comunicazione, mentre il noto divulgatore scientifico John Barrow (Inghilterra) si interroga sul tema Comunicare la scienza. Perché, come e per chi (Giovedì 19 Ottobre). Si riprende a Novembre con Régis Debray (Francia) su Eccesso di comunicazione, difetto di trasmissione (Giovedì 16 Novembre) e con Jean Baudrillard (Francia) su La violenza dell'immagine e la violenza fatta all'immagine (Giovedì 23 Novembre). Il ciclo si chiude Venerdì 1 Dicembre, con un incontro finale con Umberto Eco su L'avvenire della comunicazione, introdotto da una riflessione di Paolo Fabbri sui contributi precedenti.
Biblioteca dell'Archiginnasio - Sala dello Stabat Mater - ore 17.30
traduzione simultanea in cuffia